Protrusione discale l2 l3 + artrosi

Salve a tutti.
Dall'11 agosto a seguito di un blocco della schiena (colpo della strega) soffro di lombalgia cronica che però non mi ha causato dolori particolari alle gambe ma soltanto nella zona sopra i glutei.
Di seguito il referto dell RMN lombo sacrale:
"Abolita la fisiologica lordosi con rettilineizzazione.
L'ampiezza del canale vertebrale è nei limiti di norma senza evidenza di espansi extradurali.
Non lesioni ossee a focolaio in atto nè significative deformazioni dei corpi vertebrali.
Appuntimento degli spigoli somatici posteriori a livello l2-l3 con assottgliamento su base degenerativa con ipointensità di segnale per disidratazione del disco interposto che presenta discreta protrusione un pò più apprezzabile in sede paramediana sinistra."
Attualmente sono sotto riposo funzionale e ho iniziato qualche lieve esercizio di fisioterapia volto allo stretching e all'allungamento della colonna.
Ciò che mi preoccupa di più al di là della protrusione (che stando a quanto riferitomi dal'ortopedico dovrebbe regredire in maniera spontanea con un pò di esercizio), è l'artrosi e l'appuntimento delle vertebre verso il canale spinale.
Questo fenomeno è destinato ad arrestarsi una volta guarita la protrusione?
A cosa è dovuto è cosa posso fare per evitare che l'artrosi avanzi?
C'è il rischio di danni al midollo con questi appuntimenti ossei?
Grazie mille per le vostre risposte.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
La patologia discale (Bulging, Protusione, Ernia) ha catratteristiche fisiopatologiche peculiari diverse dalla patologia artrosica. Detto questo, si intende che essendo patologie diverse hanno un decorso diverso indipendente l'una dall'altra. In particolare la patologia artrosica è fondamentalmente una patologia degenerativa. Mi piace anche segnalarle che in un recente studio inglese, condotto su 100 pazienti "SANI" , ai quali era stata effettuata una Risonanza Magnetica Nucleare della colonna vertebrale, ebbene, in 35 casi fu diagnosticato almeno un bulging. Questa esperienza mette in evidenza che se un paziente ha mal di schiena e si pone diagnosi di bulging, non può escludersi che sia una coincidenza fortuita.
Per "bloccare" (per così dire) l'ulteriore degenerazione dell'artrosi deve sottoporsi a delle cure che vanno fatte sotto il controllo ortopedico al quale consiglio di rivolgersi.
Auguri

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Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
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dopo
Utente
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Grazie Dr Grosso per la celere risposta, tuttavia ho ancora qualche domanda da fare:
C'è il rischio di danni al midollo con questi appuntimenti ossei dovuti all'artrosi?
Sono abbastanza preoccupato dalla possibilità di nuovi blocchi della schiena, ho 28 anni ed essendo un tipo molto dinamico e sempre in giro per il mondo mi seccherebbe molto l'idea di restare bloccato a letto 2 settimane da qualche parte del pianeta!
Che probabilità c'è che ricompaiano nuovi episodi dolorosi a tal punto da farmi restare bloccato?
E' a conoscenza di casistiche nelle quali una volta passato l'episodio acuto ed essersi sottoposti a terapie conservative adeguate l'episodio doloroso non è più ricomparso?
E' possibile una guarigione completa senza l'intervento chirurgico in futuro mantenendo uno stile di vita sano per la mia schiena?
Quali sono secondo lei (presto avrò un consulto con un fisiatra) le posizioni posturali da evitare assolutamente e quali quelle che invece posso mantenere?
Grazie mille per le risposte e soprattutto per la pazienza.