Scoliosi e dolore al coccige

salve,
ho da sempre avuto una leggera scoliosi curata sporadicamente con qualche mese di piscina ma nulla di che.
Non mi ha mai fatto male la schiena ma da qualche mese a questa parte i dolori alla colonna non mi abbandonano inoltre non riesco più a dormire a pancia in su ma neanche di lato.
Ho sempre preferito dormire a pancia in su x avere una migliore postura durante il sonno ma i dolori nella zona coccigea sono fortissimi e inoltre vorrei precisare che da 2 o 3 anni ho dolori alle teste dei femori quelle volte che ho dormito di lato e sono capitati anche dolori alle ginocchia nel corso delle giornate.
Per alleviare questi dolori ai femori e gambe ho dormito con un cuscino sotto le gambe e i risultati sono stati immediati.
In quest' ultima settimana i dolori al coccige e femori sono aumentati e anche le ore di sonno perchè ho dolore in qualsiasi posizione tant'è che trovo sollievo solo quando devo finalmente alzarmi dal letto.
Ho provato anche a dormire su altri materassi nuovi con doghe in legno ma nulla quindi escludo che si tratti proprio del materasso.
Sottolineo che ho una leggera scoliosi e tendo ad avere una brutta postura stile gobba per intenderci.
Mai avuti dolori al coccige ma adesso non riesce proprio a distendermi a letto.
Ho provato a sdraiarmi a terra per cercare di raddrizzare la colonna e verificare eventuali dolori e l'unica parte che spinge a terra è proprio il coccige dolorante. Spero d'aver fornito più informazioni possibili.
Vi ringrazio in anticipo.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora, solamente un consulto ortopedico completo potrà dirimere ogni dubbio e stilare una diagnosi chiara dello stato della sua colonna vertebrale e delle sue anche, oltre che del coccige, magari facendo qualche radiografia dopo aver consultato ovviamente lo specialista ortopedico.
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Certamente anche un po di ansia c'è senz'altro in quanto riferisce lei, ma si possono ben curare questi fastidi, sopratutto con ginnastica medica e fisiochinesiterapia idonea ed appropriata.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Dr. Salvatore Roccalto Ortopedico, Chirurgo generale 160 9
Gentile signora,premesso che delle informazioni corrette sui sintomi da lei descritti si possono dare dopo una accurata valutazione clinica,in questa sede mi permetto di ipotizzare una diagnosi di natura infiammatoria sistenica (patologia reumatologica con interessamento delle entesi a localizzazione rachidea compreso il coccige,le anche e le ginocchia,termine tecnico:entesiti) spesso sono conseguenza di patologie autoimmunitarie come ad esempio l'artrite psoriasica o altre patologie da indagare previa valutazione specialistica reumatologica.
il fatto che i sintomi dolorosi si manifestano a riposo nelle ore notturne e migliorano con il movimento testimonia che il problema non è di natura meccanica (altrimenti migliorerebbe con il riposo a letto),ma infiammatoria ed il mio consiglio è quello di farsi visitare da un collega reumatologo,la scoliosi che lei ha descritto a mio giudizio nulla centra con i dolori accusati.Al momento può essere utile,previo consulto con il suo medico curante,un ciclo terapeutico con farmaci antiinfiammatori e dell'esercizio fisico costante.
Cordiali saluti

Dr. Salvatore Roccalto

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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora, non si allarmi più di tanto.
Malattia reumatica, psoriasi, malattia autoimmunitaria ecc.ecc. sono solo ipotesi vaghe, ma in realtà ed in atto senza alcuna reale base obiettiva, quelle che riferisce il collega; solamente sintomi generalizzati e vaghi riferiti da lei che sono variabili e sovrapponibili in tantissime malattie anche di lieve significato.
Intanto ascolti il mio suggerimento: consulti il suo medico curante ed un ortopedico: le diranno visitandola ogni dettaglio, le daranno eventualmente dei farmaci appropriati che riterranno utili e dopo sempre se lo specialista ortopedico lo riterrà opportuno le prescriverà degli esami ematochimici , eventuali test reumatologici cosi si avrà un quadro completo e più chiaro.
Dopo se occorre e se vi saranno i giusti motivi tecnici si richiederanno altri consulti specialistici.
La ginnastica medica, la kinesiterapia attiva, il nuoto vanno eseguiti indipendentemente dalla tipologia di malattia, visto le sue rachialgie e questa scoliosi o cifoscoliosi.
Cordiali saluti