Dolore alla tempia sinistra, anche al tatto e all’orecchio. sempre più acuto
Buonasera, sono una giovane donna di 25 anni... da ormai mesi ho questo dolore alla testa principalmente lato sinistro alla tempia, sopratutto al tatto è molto sensibile e dolorante come se avessi un livido, sento proprio come se fosse più gonfia quella parte, è diventato insopportabile.
Ho male anche all’orecchio sinistro, a volte sembra che si tappi e pulsa, ma questo non è costante come il dolore alla tempia.
La stessa cosa mi prende allo zigomo di sinistra, ma meno, principalmente è in alto tra la tempia e l’orecchio.
Vorrei capirci di più...
grazie
Ho male anche all’orecchio sinistro, a volte sembra che si tappi e pulsa, ma questo non è costante come il dolore alla tempia.
La stessa cosa mi prende allo zigomo di sinistra, ma meno, principalmente è in alto tra la tempia e l’orecchio.
Vorrei capirci di più...
grazie
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Gentile Paziente, sul problema del possibile rapporto del dolore auricolare aspecifico con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), che può essere il suo problema, ho spesso risposto a pazienti che richiedevano un consulto in merito. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/671425-orecchie-infiammate-sempre-e-forse-misofonia.html
Anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatrica e neurologica , ad un attento esame specialistico non sembrano sostenuti da problemi di pertinenza di queste specialità, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione .
Anche l'insorgenza della cefalea può essere sostenuta dalla malocclusione dentaria e dalla scorretta postura della mandibola, con conseguente disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro. Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea.
La tempia è la zona di inserzione del Muscolo Temporale., il più coinvolto nelle disfunzioni dell'ATM. La corrispondenza omolaterale dei due problemi rinforzerebbero io mio sospetto.
Può avere qualche notizia in più sulle problematichk legate all'Articolazione Temporo Mandibolare visitando il mio sito internet (trova l'indirizzo qui sotto alla mia firma) alla pagina Patologie trattate- cefalea e "patologie dell'Orecchio", e leggendo gli articoli qui sotto linkati : se riscontrasse qualche somiglianza con il suo caso, eventualmente mi faccia sapere
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/671425-orecchie-infiammate-sempre-e-forse-misofonia.html
Anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatrica e neurologica , ad un attento esame specialistico non sembrano sostenuti da problemi di pertinenza di queste specialità, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione .
Anche l'insorgenza della cefalea può essere sostenuta dalla malocclusione dentaria e dalla scorretta postura della mandibola, con conseguente disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro. Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea.
La tempia è la zona di inserzione del Muscolo Temporale., il più coinvolto nelle disfunzioni dell'ATM. La corrispondenza omolaterale dei due problemi rinforzerebbero io mio sospetto.
Può avere qualche notizia in più sulle problematichk legate all'Articolazione Temporo Mandibolare visitando il mio sito internet (trova l'indirizzo qui sotto alla mia firma) alla pagina Patologie trattate- cefalea e "patologie dell'Orecchio", e leggendo gli articoli qui sotto linkati : se riscontrasse qualche somiglianza con il suo caso, eventualmente mi faccia sapere
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 23/02/2024.
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