Strana sensazione

Buonasera, sono un ragazzo di 22 anni, ed è da circa un mese che avverto una strana sensazione al palato o alla gola (in questo caso il cosiddetto nodo in gola o bolo isterico) come un qualcosa di appiccicaticcio e fastidioso, precisamente nel lato destro. Premettendo che non ho alcun problema a deglutire, ma la sensazione può capitare che si intensifichi e farsi sentire un po' più maggiormente nell'atto o sentire che è diminuta (varia abbastanza). Non ho nessun problema nel mandare giù il cibo a parte la sensazione che si è fermato, e nemmeno i liquidi e ne respiratori, ci sono invece dei momenti come ad esempio la necessità di schiarirmi la voce, senza però l'abbassamento di quest'ultima quando parlo, anzi il mio tono vocale è forte e chiaro. Premessa che questo spiacevole evento è comparso proprio in un periodo emotivamente particolare della mia vita, (che sto affrontando tutt'ora con una psicologa) mentre stavo semplicemente mangiando una merendina, e, ad un certo punto, ho avvertito un bruciore seppur lieve al lato destro della lingua. Agitandomi ho pensato chissà che cosa, come ad esempio che mio padre soffre un po' di diabete, e la cosa è a rischio genetico, e anticipo già da adesso che non io mangio tanti dolci, anzi non impazzisco. Dopo essermi un po' calmato, la cosa però sempre in giornata si è evoluta con una secchezza al palato che non accennava ad andare via nonostante io stessi bevendo molto fino alla sera, quando il disagio si è evoluto in questo modo che sto per l'appunto attraversando. Ho cominciato a sospettare del reflusso grazie a un paio di episodi: una serata dopo aver mangiato, mentre stavo lavando i denti, ho sentito venirmi su quello che ho mangiato e sentirmi gonfio all'improvviso. Il secondo episodio, sempre dopo aver cenato, ho cominciato a subire dei crampi addominali nei giorni successivi. Sono stato dal medico di famiglia, raccontando la mia problematica e visitandomi la gola, l'ha notata un po' arrossata, nonostante io non abbia affatto mal di gola, tranne sporadicamente in cui lo avverto leggermente come oggi. Alla fine mi ha prescritto un protettore e l'integratore alimentare "Relaxcol Plus" in funzione digerente per la mobilità gastrointestinale che va preso poco prima dei pasti.

P. s senza contare tutte le volte che istericamente ho controllato se c'era la presenza di afte, placche, catarro ecc... Ma non ho riscontrato nulla di anomalo in gola, a parte la lingua un po' giallastra o biancastra. Sono molto confuso sulla possibile causa e natura, e non so a chi rivolgermi, ho ipotizzato un reflusso gastroesofageo o laringo faringeo, ansia e stress. Sto pensando in questi giorni di rivolgermi ad un ottorino, ma non ne sono sicuro. Per questo vorrei sentire un vostro parere per avere una vaga idea, ed avere a sua volta un aiuto su quale specialista orientarmi. Grazie.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sicuramente, il tuo stato ansioso, lo stress hanno determinato una infiammazione esofagea. Giusta, pertanto, la cura con un protettore gastrico e l'integratore prescritti, solo che la cura sarà piuttosto lunga, ovvero di qualche mese. Per una convalida della diagnosi, eventualmente serve rivolgersi ad un Otorinolaringoiatra che, attraverso una rinolaringoscopia a fibre ottiche potrà avallare o meno tale ipotesi diagnostica. Stai tranquillo, nulla di grave!

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore. Dal punto di vista psicologico mi è stato sicuramente di grande aiuto. Essendomi perciò stata prescritta la giusta cura, il che mi fa pensare di aver raccontato bene al dottore di base il mio malessere, e di conseguenza smantellando la grande confusione e insicurezza non indifferente che si è andata a creare dentro la mia testa. Una domanda a riguardo..ma come cura similare vanno bene anche le tisane? Dato che sulla confezione di una tisana che posseggo a base di finocchio e melissa della "Lord Nelson" che ridurrebbe il senso di pesantezza e gonfiore dopo i pasti, favorendo appunto una corretta funzione digestiva, la regolare mobilità gastrointestinale e l'eliminazione dei gas. Praticamente è la stessa descrizione dell'integratore alimentare "Relaxcol Plus" (anche esso con alimenti come il finocchio) che quindi porterebbe gli stessi benefici.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Onestamente, gli effetti di una tisana non sono paragonabili per l'azione che gli inibitori di pompa o gli integratori possono dare. Puo' farne uso , certo, ma sicuramente le tisane non sono curative.

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Escludendo la mia curiosità forse alquanto stupida. Lei giustamente mi ha risposto tra le righe, che il protettore gastrico e l'integratore alimentare prescritti dal medico di base vanno bene, ma la via per la guarigione è molto lunga.
Ecco, ci sarebbe un'alternativa per velocizzare i tempi? O senó sarebbe il caso di rivolgersi ad un otorinolaringoiatra e sottoporsi alla rinolaringoscopia a fibre ottiche? E secondo i suoi forti sospetti, dato che mi ha fatto capire che l'ansia e lo stress sono stati determinanti, lei ha ipotizzato molto probabilmente un'infiammazione esofagea, che vale a dire un'esofagite da reflusso, colpa del mio stato emotivo che ne è derivato? Oppure intende dalla
magari frequente e nervosa deglutizione anche involontaria che ha infiammato quel settore e la gola, e aggiungerei anche dalla non troppa delicata masticazione in seguito? E se è così sarebbe il caso di evitare lo stesso cibi come il cioccolato, pomodori, pizze, agrumi ecc.. che ho sempre cercato di evitarne il più possibile sia chiaro. Mi sono dimenticato di dirle che ogni tanto mi sembra di sentire un po' di acido, e la digestione non sembra essere un problema almeno dall'esterno. La ringrazio ancora una volta per la sua pazienza e disponibilità.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Come già ti ho detto, lo stato ansioso e lo stress determinano una infiammazione del distretto gastroesofageo. Tale ipotesi diagnostica puo' essere convalidata o meno da un Otorinolaringoiatra attraverso una rinolaringoscopia a fibre ottiche. Una alimentazione che elimini cibi acidi e bevande alcoliche è sicuramente consigliabile. Buon fine settimana

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Mi scusi, non avevo ben compreso cosa intendesse dire con infiammazione esofagea, e ho voluto approfondire. Comunque, il fatto di rivolgermi eventualmente ad un otorinolaringoiatra per sottopormi alla rinolaringoscopia a fibre ottiche, lo tengo di certo presente. Mi dispiace solo per il fatto che la cura ad integratore che mi ha prescritto il mio medico di base sia lunga, come ha detto lei.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Purtroppo, non ci sono altri rimedi. Buona serata

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Lei cosa ne pensa del "Geffer"? Ho letto che aiuta anche contro l'infiammazione del distretto gastroesofageo; un medicinale che è stato prescritto sempre dal medico di base alla mia famiglia. Assunto la mattina seguente da quell'episodio spiacevole che le ho raccontato, in cui mi ero sentito tremendamente gonfio. Mi aiutò nella digestione.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Piu' o meno, un prodotto vale l'altro. Certo, se passi a questo prodotto, devi togliere quello prescritto e che stai già utilizzando

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Il "Geffer" come lei sa, fa parte della categoria terapeutica dei procineteci, utili contro il reflusso gastroesofageo. Qualora il medicinale dopo 3 giorni massimo di trattamento, come dice il foglio illustrativo, non porterebbero i risultati sperati, consultare il proprio medico. Consultare sempre il medico se i disturbi si ripresentano ripetutamente (nel mio caso costante) o una evoluzione delle sue caratteristiche. E una cosa volevo chiederle, se è consigliabile avvertire il curante che sono passato ad un'altro farmaco, oppure non ce n'è bisogno? Sa dottore, sono molto prudente, specie con i medicinali. Per quanto riguarda la cura con l'integratore, l'ho sospesa un po' di settimane fa: colpa la forte insicurezza e confusione su cosa avessi.
Le auguro una Buona Domenica.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Bisogna sempre informare il Medico prescrittore se non viene svolta la cura o cambiato farmaci.

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
Ho informato il mio medico curante riguardante la sostituzione se possibile del farmaco nel contrasto al reflusso gastroesofageo. Mi ha prescritto l'antinfiammatorio "Gaviscon" in bustina, che va assunto dopo i pasti principali. Ho aspettato l'arrivo della ricetta per scriverle.

Che sia stato il "Geffer" o meno la risposta alla mia richiesta, l'importante che ci fosse un medicinale formato bustina o in polvere (e so che ce ne sono), in quanto le compresse che mi aveva prescritto il dottore erano grosse, o almeno provavo un po' di suggestione nel solo averle davanti agli occhi.

Come avrà immaginato, il mio discorso iniziato con le tisane era proprio legato a questo, ed è la verità del perché io abbia sospeso per volontà mia la cura con l'integratore alimentare, che non aveva fatto altro che complicare le cose: come l'insicurezza che ci sia stata un'incomprensione col medico, e la confusione di non comprendere bene cosa avessi, tutto questo come un meccanismo di difesa per non evitare le compresse pensa tu. Una barriera mentale perdurata per circa un mese, fino a quando le ho scritto, dandomi sostegno psicologico e, eventualmente, su quale specialista far riferimento. Molto probabilmente è un banale reflusso gastroesofageo come mi ha fatto capire e come avevo sospettato più o meno fin dall'inizio. Ho preso in giro la mia intelligenza, quando bastava richiedere un formato diverso da assumere.

Buona giornata e buon inizio di settimana. La terrò aggiornata se vorrá.
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dopo
Utente
Utente
Per evitare le compresse*
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Certo che mi farà piacere di ricevere tue notizie in merito. Non sei un caso raro se non riesci a deglutire le compresse. fortunatamente, la maggior parte dei prodotti viene dispensato in diverse formulazioni.

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Raffaello Brunori,
La vorrei aggiornare in merito alla mia situazione, che da come si evince dal mio ultimo messaggio, ci eravamo lasciati con io che le ho scritto di aver informato il mio medico curante per la questione delle compresse difficili da mandare giù, e se era possibile sostituire l'integratore con un medicinale in bustine.

Ebbene, mi è stato prescritto Gaviscon Advance: una bustina dopo pranzo e cena, come da istruzioni dettate dal medico. Consultando il foglio illustrativo, c'è scritto di non assumere il farmaco per più di sette giorni in modo consecutivo, e di consultare il medico qualora i sintomi persistono e via dicendo. Le scrivo appunto per questo corpo estraneo che avverto in modo confuso tra palato molle e gola che non accenna ancora ad andar via... E oggi siamo già al settimo ed ultimo giorno. Se domani non dovesse passare, chiamerò il dottore per fissare l'appuntamento e le farò sapere. Lei comunque continua a pensare che si tratti di una banale infiammazione esofagea, giusto? Buona Domenica.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Prima che l'integratore possa dare un cambiamento di rotta, occorreranno almeno una ventina di giorni di cura. Quindi, prosegui con l'utilizzo dell'integratore in questione. Sono convinto, ripeto che il sintomo derivi da una infiammazione esofagea, nei limiti, ovviamente, di un giudizio a distanza.

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, lei dal punto di vista umano mi sta aiutando, che a prescindere da ogni distanza, l'aiuto psicologico può funzionare. Ordunque proseguirò con la cura Gaviscon Advance prescritta per almeno una ventina di giorni. Ho immaginato sarebbe stato precipitoso chiamare il medico a distanza di una settimana dall'assunzione del farmaco, me lo sono chiesto, difatti sapevo di aspettarmi una risposta da parte sua che mi confermasse che sarebbe opportuno continuare con la terapia per ancora un po'. Buona serata.
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Utente
Utente
La terrò aggiornata
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore, come ben saprà, sto continuando ad assumere la terapia Gaviscon Advance per almeno una ventina di giorni, come suggerito da lei. Nel frattempo (a dire il vero una settimana fa), ho consultato il mio medico di base - come giusto che sia - per aggiornarlo in merito alla situazione, in quanto, oramai giunti a Giovedì, 10 Marzo, erano già ben undici giorni dall'assunzione del farmaco e quasi due settimane senza ancora risultati sperati. Lui mi rispose di aggiungere alla cura il Peptazolo per 28 giorni (Peptazol 20 MG), gastro protettore che se si ricorda mi fu prescritto insieme all'integratore Relaxcol, che va assunto a digiuno e di continuare con Gaviscon bustine, chiaramente in sostituzione di quest'ultimo. Sempre Giovedì, li ho chiesto se cortesemente può rifarmi la ricetta non disponendo più delle compresse (sono state consumate a mia insaputa) e, non avendo tutt'oggi ricevuto risposta, Lunedì scorso sono passato a vedere nel suo studio se mi avesse fatto la ricetta bianca da andare a ritirare, ma niente, e fortunatamente ieri sera sono riuscito a trovare quella vecchia datata 25 Gennaio 2022! Sentendo invece lei dottore, oggi, Giovedì, 17 Marzo, è il diciottesimo giorno con Gaviscon, ancora nulla, nessun miglioramento purtroppo... sarò forse prevenuto? Intanto dovrò passare in farmacia per acquistare il Peptazolo e assumerlo per quattro settimane come mi ha detto il medico, mentre con il Gaviscon come procedo, dovrò assumerlo in contemporanea alle compresse per circa tre settimane? Dato che questa ormai è andata. Vorrei anche sapere il motivo della sua non risposta, da parte del mio medico di base...forse si sarà scocciato o non è rilevante il Peptazolo nel mio caso..
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
E' necessario che ti sottoponga ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. In base a cio' che emergerà, sarà lo Specialista stesso a prescriverti una cura idonea.

Dr. Raffaello Brunori

[#21]
dopo
Utente
Utente
Possibile, che non si tratti di una infiammazione a livello dell'esofago persistente, come ho sempre sospettato e come ne era convinto lei? Ovviamente sempre nei limiti di un suo parere medico nel dare un giudizio a distanza, ma cosa le ha fatto cambiare rotta così "improvvisamente", ovvero da eventualmente a necessariamente nel sottopormi ad una rinolaringoscopia a fibre ottiche?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Io non ho cambiato improvvisamente rotta. la rinolaringoscopia a fibre ottiche serve proprio a confermare o meno l'ipotesi del reflusso a base della sintomatologia sofferta

Dr. Raffaello Brunori

[#23]
dopo
Utente
Utente
Dottore, ho deciso di buona volontà di sottopormi ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica. Sto cercando di prenotarmi online attraverso un centro se che dista non molto lontano da casa mia; non sapendo però, quale opzione di prenotazione prendere, se una "visita specialistica otorinolaringoiatrica" o "visita specialistica otorinolaringoiatrica + fibroendoscopia", che è appunto un esame che consente di osservare naso e laringe... Rispetto alle classiche visite otorinolaringoiatriche di rinoscopia e laringoscopia. Se mi può un attimo chiarire. La ringrazio, e buona Domenica.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Devi prenotare la visita specialistica otorinolaringoiatrica con con fibroendoscopia

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, come sempre. Volevo sapere se sarà rapida ed indolore, e che non dia problemi. E se in aggiunta mi verrà applicata l'anestesia locale.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
L'esame è rapido e, generalmente, viene spruzzato nel cavo orale una soluzione a base di lidocaina ad effetto anestetico.

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Bene, allora...speriamo bene dottore! La terrò aggiornata.
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dopo
Utente
Utente
Dottore! Ho effettuato la visita otorinolaringoiatrica quest'oggi, ed è andata tutto bene. Un po' di nervosismo nell'attesa, ma sono riuscito ad affrontare il tutto. Come aveva più o meno intuito lei, trattasi di una infiammazione da reflusso. Le cito i risultati dell'esame:

Rinoscopia in fibroscopia:
Fosse pervie, non secrezioni patologiche, non neof nasali ne rinofaringe.

Orofaringe: normale mobilità velare, non lesioni focali

Laringe: normoconformata e normomobile, laringite da reflusso, non lesioni focali

Otoscopia: asportazione cerume, membrane timpaniche integre (si, mi ha fatto anche un controllo alle orecchie, se derivava da ciò)

Collo: negativo alla palpazione.

Conclusioni: laringite da reflusso da rivedere dopo terapia.

Terapia consigliata: Pariet 20mg 1cp per un mese fuori dai pasti.

Il suo collega nonché professore, è stato estremamente attento e prudente: mi ha controllato il palato, le orecchie, mi ha massaggiato il collo, mi ha domandato se fumo o assumo alcool, e, sorprendendomi, è riuscito ad intuire se sono un ragazzo stressato o ansioso (un periodo un po' così che sto affrontando con una specialista), risponendo che molto probabilmente somatizzando le emozioni, il tutto si sia trasformato in un disturbo psicosomatico e che l'infiammazione sia stata determinante, o semplicemente dovrei cominciare a mangiare in modo più regolare. Infine si è prestato molto bene all'ascolto del paziente. Arrivati al momento dell'esame endoscopico - senza anestesia locale - ho avvertito solo un leggero fastidio e, tutto sommato, la sensazione è molto simile ad un tampone rinofaringeo quando si fa il test di positività al Covid-19 (mai nella vita). Mi sono tolto veramente un peso dottore, più di così non poteva andare, aggiungendo che il dottore è rimasto entusiasta dell'esame, contento che è andato tutto bene. Spero in una sua reazione simile, la ringrazio dottore e buona serata. La terrò aggiornata.
[#29]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sono contento per te. Vedrai che, con la cura prescritta, migliorerai tantissimo

Dr. Raffaello Brunori

[#30]
dopo
Utente
Utente
Gentile Raffaello Brunori,
Le scrivo per dirle che da una settimana avverto una sensazione continua e particolare alla lingua come formicolio e intorpidimento in modo localizzato, come se avessi preso la scossa o se si fosse piazzata della sabbiolina, e solo sporadicamente sensazione di puntura di ago. È colpa dell'infiammazione da reflusso diagnosticata o sono gli effetti indesiderati del farmaco inibitore della pompa (rabeprazolo) a causarmi ciò.
[#31]
dopo
Utente
Utente
Specifico fin da subito che la lingua non è affatto addormentata e ne anestetizzata, in quanto riesco a sentire con il tatto la zona colpita, se il cibo è caldo o freddo, e persino riesco a sentire la lingua mentre la strofino o la mordo con i denti posteriori, come se nulla fosse. A volte il disagio tende a spostarsi un po' a destra e un po' a sinistra e viceversa, interessando solo una piccola porzione nei margini o lì vicino. Noto solo una patina gialla sul dorso e, magari è una mia impressione, un piccolo punto un po' più roseo rispetto al colorito normale (appena tiro fuori la lingua si nota) come se ci fosse un'infiammazione o un'afta.
[#32]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non riesco a comprendere cio' che descrivi. Fatti visitare dal tuo Medico di famiglia e fammi sapere il suo parere. Cerchero' di interpretare e darti un consiglio

Dr. Raffaello Brunori

[#33]
dopo
Utente
Utente
Mi perdoni dottore, ma consultandola online, mi risulta un po' difficile descrivere a parole la questione. Se comprende, la lingua è un luogo particolare. Chiamerò il mio medico di famiglia e avrò modo di spiegarmi meglio qui su questo portale in seguito alla visita. La ringrazio nuovamente, con lei si può raccontare tutto senza quel timore di infastidire. Gentilissimo e disponibile, rende più leggere le persone.
[#34]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
E' ovvio che sia difficile descrivere una patologia od una sintomatologia e, per questo, ti chiedo di farmi sapere cio' che il Medico curante rilevi con la visita.

Dr. Raffaello Brunori

[#35]
dopo
Utente
Utente
È ovvio, è proprio quello che farò! A domani dottore.
[#36]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, ho fatto la visita medica proprio ieri. Raccontandoli la sintomatologia "sofferta", non ha notato nulla di anomalo, dicendo che è tutto frutto della mia testa e che sono una persona emotiva e ansiosa. Nel frattempo, ho fatto anche gli esami del sangue, non avendo ricevuto ancora risposta dal mio medico di base per email come da accordi, le interesserebbe darmi un suo parere medico?
[#37]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Mi hai messo con le spalle al muro! Non ho modo di visitarti e non ti conosco personalmente e, quindi, non posso convalidare o meno la causa ansiosa di cio' che descrivi

Dr. Raffaello Brunori

[#38]
dopo
Utente
Utente
No dottore... Mi riferivo al dottor mio! Con "Raccontandoli della sintomatologia sofferta". Ti stavo semplicemente raccontando com'è andata...
[#39]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, chiusa la parentesi della lingua, volevo aggiornarla in merito alla mia laringite da reflusso che mi è stata diagnosticata durante la visita ottorinolaringoiatrica mediante rinoscopia a fibre ottiche a Marzo. Se si ricorda mi fu prescritto il Pariet, una compressa al giorno lontana dai pasti per un mese (28 compresse totali in una scatola da 14), ma verso la fine di Aprile la situazione non è migliorata, per giunta a Pasqua sono risultato positivo al Covid-19, e non ho potuto (tutt'ora) prenotare una visita di controllo come suggerisce il fascicolo. Lei cosa dice?
[#40]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Dico di proseguire con la cura sino alla prossima visita di controllo

Dr. Raffaello Brunori

[#41]
dopo
Utente
Utente
Veramente avrei concluso dottore, le ho assunte tutte e 28 in due scatole che mi sono state date in farmacia da 14. È già passato un mese, il fascicolo dice da rivedere dopo terapia.
[#42]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Ti ho detto di non smettere la cura prima della visita di controllo. Sarà lo Specialista a darti istruzioni in merito, dopo l'esito della visita.

Dr. Raffaello Brunori

[#43]
dopo
Utente
Utente
Il Pariet, così come gli altri inibitori della pompa, sono soggetti a prescrizione medica. In poche parole dovrei scrivere al mio medico curante di farmi dare la ricetta...a messo che mi risponda stavolta.
[#44]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Certo. Se hai sempre problemi con il Medico curante, considera di sostituirlo con un altro

Dr. Raffaello Brunori

[#45]
dopo
Utente
Utente
Contando di non aver nemmeno ricevuto una risposta al mio esito degli esami del sangue. Le chiedo gentilmente se posso inviarglieli a lei in privato anche per sapere come dovrei comportarmi ecc... O semplicemente per ricevere quanto minimo una risposta.
[#46]
dopo
Utente
Utente
Forse, quando lei si è sentito con le spalle al muro, ha pensato alla visita medica che, seguendo la logica, non può effettuare data la distanza e per giunta non conoscendomi ti risulta assai difficile attribuire il problema allo stato emotivo e ansioso, giustamente. No, in realtà come suo parere medico mi riferivo proprio al risultato degli esami, che se vorrà glieli espongo tramite email.
[#47]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Mi dispiace, ma la mia consulenza viene fornita esclusivamente in questa Sede e non privatamente

Dr. Raffaello Brunori

[#48]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dr. Raffaello Brunori, sono riuscito finalmente a prenotare una visita di controllo ottorinolaringoiatrica presso la struttura sanitaria, in quanto sfortunamente nelle due settimane che si sono succedute (quando le ho scritto l'ultima volta), ho riscontrato la positività al COVID-19, mentre l'altra causa lavoro non ho potuto prenotare nel giorno libero di Domenica. Una domanda assai curiosa e timorosa mi sorge spontanea in questo momento: come viene svolta solitamente una visita (di controllo) ottorinolaringoiatrica? Verrò sottoposto nuovamente alla rinoendoscopia a fibre ottiche, che, in un'ottica di rivalutazione, il problema verrà chiaramente riapprofondito se tale patologia non accenna al miglioramento/peggiora o se l'esame di controllo fará emergere un quadro ben diverso rispetto all'ultima volta durante la prima seduta? Si parla di una laringite da reflusso diagnosticata.
[#49]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sono contento che tu sia riuscito ad avere un appuntamento con lo Specialista. Si, pensi proprio che ti sottoporrà ad una rinolaringoscopia a fibre ottiche che, probabilmente, confermerà il reflusso come causa principale della sintomatologia

Dr. Raffaello Brunori

Reflusso gastroesofageo

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