Referto tac cranio: tessuto patologico con densità dei tessuti molli

Buongiorno,

mia madre, 70 anni, ha eseguito ieri una tac al cranio che abbiamo deciso di eseguire in quanto nell'ultima settimana ha presentato problemi di vertigini girando da un lato all'altro da distesa e in quanto ormai da molto tempo riferisce una sensazione di sonnolenza persistente e di "pesantezza" alla testa.
Inoltre, negli ultimi giorni ha avuto episodi di mal di testa.

Premetto che mia madre soffre da tanti anni di ansia e depressione e che assume il farmaco Tavor, al bisogno.


Riporto di seguito l'esito della tac:

L'esame tc del cranio, è stato eseguito senza la somministrazione e.
v. del MdC.


In atto, non si documentano aree di alterata densità parenchimale da riferire a lesioni espansive
endocraniche e/o ischemie circoscritte a carico delle strutture cerebrali sopra e sottotentoriali.

Regolare per morfologia e dimensioni il sistema ventricolare.

Normali in ampiezza gli spazi sub-aracnoidei della base e della convessità
In asse le strutture della linea mediana.

Non si documentano lesioni ossee di natura traumatica tomodensitometricamente apprezzabili a carico
dei tavolati cranici esplorati.

Si documenta la presenza di tessuto patologico con densità dei tessuti molli che oblitera, a destra, il seno
mascellare, la volta delle fosse nasali, la regione infundibulare, le celle etmoidali anteriori, il recesso
fronto-nasale e l'emiseno frontale omolaterale.


Proprio quest'ultima parte mi preoccupa molto: cosa si intende per tessuto patologico?
Leggendo su internet sembra si parli solo ed esclusivamente di tumore.


Sarei molto grata se potessi ricevere una risposta per capire meglio la situazione.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la parte neurologica della TC è perfettamente normale.

"Si documenta la presenza di tessuto patologico con densità dei tessuti molli che oblitera, a destra, il seno
mascellare, la volta delle fosse nasali, la regione infundibulare, le celle etmoidali anteriori, il recesso
fronto-nasale e l'emiseno frontale omolaterale." Questo è di competenza otorino, specialista a cui La invito a rivolgersi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro