Mal di gola batterico
Buonasera, sono una donna di 32 anni.
Circa 20 giorni fa mia figlia di 4 mesi e mezzo ha cominciato ad avere il raffreddore con una leggera alterazione di temperatura.
A distanza di due giorni, io ho cominciato ad avere fastidio alla gola che è andato aumentando tanto da prendere tachipirina 1000 3 volte al giorno per 3 giorni (sto allattando).
Sembrava essere passato ma a distanza di una settimana avverto ancora un forte fastidio a deglutire dal lato sinistro della gola.
Guardo in gola e avevo sulla parete sinistra (prima dell'ugola) delle striature e dei puntini bianchi, dall'altro una sorta di escrescenza (tipo brufolo) che sottopelle sembra giallognola.
Il medico di base mi da antibiotico per 6 giorni (azitromicina, sono allergica ad amoxicillina).
Non ho mai avuto febbre, non mi sembra di avere fastidi, il medico non ritiene necessario proseguire con antibiotico, ma guardandomi la situazione è leggermente migliorata ma non guarita completamente.
In questi casi cosa si fa?
Cosa potrebbe essere?
Grazie,
Circa 20 giorni fa mia figlia di 4 mesi e mezzo ha cominciato ad avere il raffreddore con una leggera alterazione di temperatura.
A distanza di due giorni, io ho cominciato ad avere fastidio alla gola che è andato aumentando tanto da prendere tachipirina 1000 3 volte al giorno per 3 giorni (sto allattando).
Sembrava essere passato ma a distanza di una settimana avverto ancora un forte fastidio a deglutire dal lato sinistro della gola.
Guardo in gola e avevo sulla parete sinistra (prima dell'ugola) delle striature e dei puntini bianchi, dall'altro una sorta di escrescenza (tipo brufolo) che sottopelle sembra giallognola.
Il medico di base mi da antibiotico per 6 giorni (azitromicina, sono allergica ad amoxicillina).
Non ho mai avuto febbre, non mi sembra di avere fastidi, il medico non ritiene necessario proseguire con antibiotico, ma guardandomi la situazione è leggermente migliorata ma non guarita completamente.
In questi casi cosa si fa?
Cosa potrebbe essere?
Grazie,
Si puo' fare un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni con antibiogramma. Importante è che sia passata almeno una settimana dalla fine della cura antibiotica. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Utente
Grazie mille dottore, quindi è possibile che si tratti di un batterio diverso da quelli che generalmente rispondono al tipo di antibiotico che ho preso? O ci sono altre possibilità?
Vista la persistenza della patologia, l'esame consigliato chiarirà se si tratti o meno di una forma batterica e di che tipo. Ogni categoria di batterio è sensibile ad una specifica famiglia di antibiotici e, quindi, quello già utilizzato potrebbe essere fra quelli non sensibili per l'eradicazione del germe in questione, qualora ci fosse, ovviamente.
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 13/12/2022.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Influenza
Influenza o raffreddore? Ecco come riconoscere il virus influenzale, quanto dura, come alleviare i sintomi con farmaci e rimedi, quando e perché vaccinarsi.