Bronchi post covid
Buonasera, dal 24 gennaio ho iniziato ad avere i sintomi covid come: dolore interno tra le scapole, malessere al petto, sensazione di bronchite forte con forte oppressione al petto e aritmie.
In questa lunga e pesante degenza, il 5 marzo sono tornato finalmente negativo al molecolare e in tutto questo frangente, non ho accusato ulteriori sintomi e la saturazione sempre tra i 97 e 99.
Ho effettuato una rx toracica e non sono stati riscontrati danni seri, solo una " modesta accentuazione nella base etc...", che ancora adesso mi accompagna, con malessere al petto e irritazione percepibile respirando.
Vi scrivo perché, malgrado ho fatto l'antibiotico (zitromax), questa bronchite persiste, come se l'infiammazione non riuscisse a passare e la mia domanda è: tutto questo é normale?
Serve ancora ulteriore tempo per tornare a star bene?
Grazie a tutti in anticipo.
In questa lunga e pesante degenza, il 5 marzo sono tornato finalmente negativo al molecolare e in tutto questo frangente, non ho accusato ulteriori sintomi e la saturazione sempre tra i 97 e 99.
Ho effettuato una rx toracica e non sono stati riscontrati danni seri, solo una " modesta accentuazione nella base etc...", che ancora adesso mi accompagna, con malessere al petto e irritazione percepibile respirando.
Vi scrivo perché, malgrado ho fatto l'antibiotico (zitromax), questa bronchite persiste, come se l'infiammazione non riuscisse a passare e la mia domanda è: tutto questo é normale?
Serve ancora ulteriore tempo per tornare a star bene?
Grazie a tutti in anticipo.
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Dr. Vito Di Cosmo
Pneumologo
1.3k 77 2
Caro utente, Buonasera. Lei parla di sintomi classici di una normale bronchite e ad un certo punto di un tampone molecolare negativo. C'è mai stato un tampone positivo per Covid? Lo ha omesso. Nessuno dei sintomi riportati è classico dell'infezione da covid. Se il tampone iniziale era positivo sarà stato un covid del tutto asintomatico ed ora, in tutti i casi è normale. Controlli anche che le narici siano perfettamente libere ed asciutte, altrimenti potrà effettuare frequenti lavaggi delle stesse con acqua salina ipertonica. Secrezioni che dal naso colassero in gola e dalla gola nei bronchi potrebbero essere la causa dei suoi sintomi, molto fastidiosi ma secondari ad alcuna patologia importante.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno, ero positivo da Covid dal 30 gennaio e sono tornato negativo il 5 marzo. I sintomi descritti sono stati gli unici che ho avuto ( con l'aggiunta di perdita di sapori e odori) e ancora ad oggi porto con me. Sono stato in ospedale e la TAC non ha evidenziato problemi polmonari. Il medico ha sospettato una nevralgia intercostale da post covid, io personalmente dai sintomi sospetto anche un piccola tracheite da post Covid in quanto tendo ad avere un leggerissima difficoltà respiratoria in alcuni momenti della giornata legati a un dolore sotto sterno.
Non ho capito la sua ipotesi sulla secchezza nasale.
Grazie
Non ho capito la sua ipotesi sulla secchezza nasale.
Grazie
[#3]
Dr. Vito Di Cosmo
Pneumologo
1.3k 77 2
Buongiorno, ora ha scritto del tampone positivo più anosmia ed ageusia, sintomi classici dell'infezione da covid. La tosse con catarro, invece, non è classica della polmonite da covid che essendo una polmonite interstiziale, non produce secrezioni. È assai più frequente che tali secrezioni siano prodotte dalla rinite e scolando per via retronasale in gola e nei bronchi producano quel tipo di tusse "umida". Bloccarne la causa, significa tenere il naso sempre libero ed asciutto, meglio se si effettuano lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica: efficace e senza effetti collaterali.
Sempre CORDIALMENTE!
Sempre CORDIALMENTE!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.3k visite dal 08/03/2021.
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