Insonnia :lavoro di notte e "dormo" di giorno.

SALVE A TUTTI.
HO 26 ANNI, HO DA POCO PERSO MIO PADRE CHE HA AVUTO UN TUMORE AL POLMONE E CHE LO HA DIVORATO IN BREVISSIMO TEMPO.
DA ALLORA LA MIA VITA è CAMBIATA CATEGORICAMENTE IN TUTTI I SENSI...
1. LA PERDITA INASPETTATA DI MIO PADRE E 2. IL LAVORO CHE HO INIZIATO A FARE.
HO PRESO PRATICAMENTE IL POSTO SUO DI LAVORO: PORTIERE NOTTURNO DI UN HOTEL.
SONO ORMAI DIVERSI MESI CHE FACCIO QUESTO LAVORO, E NELL'ULTIMO PERIODO STO INIZIANDO AD AVERE DEI PROBLEMI COL DORMIRE.
SOLITAMENTE, DOPO UNA NOTTE PASSATA A LAVORARE, TORNAVO A CASA INTORNO ALLE 7,30, E DOPO POCO, RIUSCIVO AD ADDORMENTARMI PER SVEGLIANDOMI POI INTORNO ALLE 14,00.
ULTIMAMENTE PERò MI CORICO STANCO ED ASSONNATO, MA NON RIESCO A PRENDERE SONNO IN NESSUN MODO, A VOLTE MI GIRO E RIGIRO NEL LETTO FINO ALLE 12,00 PER SVEGLIARMI INTORNO ALLE 18:00...E' DIVENTATA UNA SITUAZIONE INSOSTENIBILE!!!
HO PRESO QUALCHE VOLTA DEI SONNIFERI E DEGLI ANZIOLITICI ABBASTANZA FORTI, MA VOGLIO ASSOLUTAMENTE EVITARLI....
VI PREGO DITEMI COSA DEVO FARE PER RITORNARE AD AVERE ALMENO DEI RITMI STABILI, ANCHE SE CAPOVOLTI, DEL DORMIRE.
FACENDO DELLE RICERCHE HO SCOPERTO CHE CHI LAVORA DI NOTTE NON PRODUCE ABBASTANZA MELATONINA, E' IL CASO DI PRENDERLA COME INTEGRATORE?
GRAZIE...