Dipendenza

Buonasera,
ho 38 anni fa e 3 anni fa in seguito ad un fallimento dell'azienda famigliare ho incominciato ad avere attacchi di panico. Prima di tale manifestazione ho fatto uso di Tavor per 2 anni consecutivi la sera (2,5 mg). Mi recai da uno psichiatra il quale mi diede una terapia a base di Entact (10 mg/die) e mi disse di non interrompere il Tavor. dopo un anno incominciai una psicoterapia 2 volte a settimana (sono 2 anni che la faccio) nel quale sono emerse valutazioni sul mio rapporto col padre (rapporto di confronto/sfida continuo), elementi di dipendenza (tavor) e manifestazioni depressive (espressione del mio terapeuta). Per farla breve a 3 anni di distanza continuo ad assumere gli stessi medicinali con lo stesso dosaggio. mi trovo 2 volte a settimana a parlare alle volte delle stesse cose e sono un po' confuso.
Secondo voi la terapia farmacologica ha un senso o dovrei modificarla?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
La terapia è monitorata da uno specialista?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Utente
Utente
2 settimane fa dopo 3 anni che la facevo, il mio "specialista" mi ha chiesto e preso nota della terapia. Ho chiesto se era il caso di continuare con una dose così alta di Tavor e mi ha risposto aspettiamo.
grazie per il consulto
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Se lo stesso medico ha prescritto e mantenuto per tre anni una benzodiazepina, forse sarebbe il caso di chiedere il parere di un altro specialista.
Cordiali saluti