Disturbi del sonno

buongiorno.
Ho 34 anni sono sposato e ho una figlia. Ho sofferrto di ansia e DAP ma in questo momento sono tranquillo e felice.
i primi episodi del mio singolare disturbo risalgono alla mia infanzia, quando mi svegliavo dopo circa un'ora da quando mi ero addormentato e me ne andavo in giro per casa nel panico farfugliando cose assurde.
mia madre ai tempi spaventata mi portò anche dal neurologo e nulla è mai emerso.
Poi sono cresciuto, mi sono sposato e gli episodi si sono placati salvo poi ripresentarsi senza preavviso, a volte mia moglie mi becca che scappo, a volte solo urlo oppure dico cose senza senso stando nel letto.
Capita che al risveglio non ricordi nulla, ma a volte ho dei vaghi ricordi molto confusi e annebbiati.
A volte succede invece qualcosa di peggio. Sempre circa dopo un ora mi sveglio di colpo in preda ad una grossa confusione, il mio corpo avverte delle sensazioni sgradevoli e non precisamente definibili, ma sempre quelle da anni. Non so spiegare, e come se una parte di me fosse coscente e un'altra no avvertendo una sensazione che non so placare, e purtroppo neppure so spiegare. La mia mente elabora informazioni sbagliate, come di pericolo che non c'è di questo sono sicuro. Ma non una sensazione che so, come se fossi prossimo alla morte, ma al contrario una sensazione di grande sofferenza emotiva che tutto ha a che fare tranne che con la morte. Come se la realtà fosse completamente distorta e i miei recettori fossero tutti impazziti, una parte della mia mente è sveglia e sa esattamente cosa sto vivendo e spero solo che passi in fretta, cerco di uscirne con l'elaborazione sapendo già che è successo altre volte, ma non riesco. Devo solo aspettare che passi e riaddormentarmi.
La mattina ricordo ma non so spiegare cosa è che mi crea questa sirtuazione.
Ho fatto visite nell'arco di anni, sempre tutto ok.

Scusate se la mia spiegazione può risultare confusa e poco comprensibile, ma purtroppo anche nella realtà gli episodi sono così confusi.
Salutoni
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

ha sentito il parere di uno psichiatra in questo periodo?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2020
Ex utente
Buongiorno,no non sento uno psichiatra dai tempi in cui soffrivo di dap. Quindi dal 2002 circa. Non ne ho obbiettivamente motivo a parte che per questo disturbodi cui ignoro l'origine
Conduco una vita.regolare. un ora di nuoto al giorno per 6 giorni alla sett. Non fumo. Non bevo alcol e ho una alimentazione molto controllata. Ho appena eseguito tutta una serie di esami per la visita medico spoertiva ed e tutto ok. Ho una bella famiglia e mi considero un fortunato. È normale che in queste condizioni non ci si rivolga ad uno psichiatra
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

rivolgersi ad uno psichiatra non costituisce una azione grave in quanto lo psichiatra inquadra i sintomi che lei lamenta con una valutazione appropriata.

Nel frattempo già il mese scorso ha postato una richiesta in psicologia in cui l'insonnia pare essere il sintomo preponderante.

L'insonnia costituisce un sintomo che può essere sottostante ad altri disturbi psichiatrici che andrebbero indagati, valutati e trattati.