A psicologia non ho risolto, ad audiologia neanche..

.. mi viene da pensare dunque che il mio sia un problema psichiatrico.
Fatto sta che non dormo e non vivo più serenamente, e non so a chi rivolgermi. Non ho soldi da poter sperperare in millemila analisi.. Non posso. Ho bisogno di una direzione giusta.
Il problema è il seguente: acufeni, sempre più forti, sempre più assordanti. Spesso riesco a sopportare, anche se è un'agonia, e mi addormento.
Altre volte invece, come stanotte, gli acufeni si fanno forti e come se non bastasse, e questa cosa non riesce a capirla nessuno, il mio cervello mi crea ritmi che non ci sono.
Cioè gli acufeni, o i rumori di sottofondo che entrano dalla finestra, o semplicemente il silenzio, diventano UAUAUAUAUAUAUAUA. Altalenanti, mi mandano il cervello in pappa, mi assordano anche se non ci sono, ne finisce uno e ne comincia un altro, UAUAUAUAUA. E' un ritmo che so che non esiste, ma tutti gli stimoli esterni o interni si trasformano, e mi fanno uscire di testa.
Esami audiologici fatti l'anno scorso, quando avevo sermplici acufeni, nessun risultato.
Di psicologi ce ne fosse uno che capisse cosa intendo.
Mi sento sola. Ho paura.
Vengo da una storia di tre anni di attacchi di panico che con tanta forza sono riuscita a vincere, ma questo è davvero molto peggio.
Che diavolo può essere? E' già successo a qualcuno? Ha un nome questa cosa? PUO' ESSERE ELIMINATA?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Gentile utente,

se effettivamente ha praticato esami con risultati negativi è probabile che il disturbo possa essere di origine psichiatrica.

I servizi psichiatrici di zona forniscono prestazioni al solo costo del ticket.

Non è necessario partire a pensare che debba fare una analisi in quanto non può essere una proposta di trattamento iniziale per il suo disturbo.

Un trattamento appropriato può risolvere il suo sintomo.

https://wa.me/3908251881139
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dopo
Utente
Utente
''Non è necessario partire a pensare che debba fare una analisi in quanto non può essere una proposta di trattamento iniziale per il suo disturbo.''
Non ho ben capito questo passaggio, mi scusi.
Grazie della risposta.
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Utente
Utente
''Non è necessario partire a pensare che debba fare una analisi in quanto non può essere una proposta di trattamento iniziale per il suo disturbo.''
Non ho ben capito questo passaggio, mi scusi.
Grazie della risposta.
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Utente
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''Non è necessario partire a pensare che debba fare una analisi in quanto non può essere una proposta di trattamento iniziale per il suo disturbo.''
Non ho ben capito questo passaggio, mi scusi.
Grazie della risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
" Non ho soldi da poter sperperare in millemila analisi.. Non posso"

Quando uno psichiatra propone un trattamento non necessariamente si parte dalla valutazione di un trattamento di "psicoanalisi" che può essere uno dei percorsi da poter seguire nel rispetto di alcune condizioni.

Primariamente, una valutazione psichiatrica risulta opportuna.

I servizi pubblici erogano prestazioni al costo del ticket.
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