Cymbalta : Astinenza o recidiva?
Buonasera,
Dal primo marzo sono in cura dal mio psichiatra per depressione maggiore con cymbalta 60 mg una volta al giorno. Dai primi di aprile ho iniziato a stare bene sino al 21 maggio. Dal 21 maggio al 24 maggio (da giovedì a sabato) non ho potuto prendere il cymbalta. L'ho poi ripreso da domenica 25 maggio. E' già 10 giorni che ho ripreso il farmaco; all'inizio avvertivo molti fastidiosi sintomi che ora stanno via via diminuendo ma resta un umore basso, un pò d'ansia, un senso di pesantezza alla testa (poca concentrazione), stanchezza e occhi gonfi. Volevo sapere se l'interruzione del farmaco mi ha portato ad avere dei sintomi d'astinenza e quanto durano in media. O è possibile che sia diffronte a una recidiva?
Cordiali saluti
Dal primo marzo sono in cura dal mio psichiatra per depressione maggiore con cymbalta 60 mg una volta al giorno. Dai primi di aprile ho iniziato a stare bene sino al 21 maggio. Dal 21 maggio al 24 maggio (da giovedì a sabato) non ho potuto prendere il cymbalta. L'ho poi ripreso da domenica 25 maggio. E' già 10 giorni che ho ripreso il farmaco; all'inizio avvertivo molti fastidiosi sintomi che ora stanno via via diminuendo ma resta un umore basso, un pò d'ansia, un senso di pesantezza alla testa (poca concentrazione), stanchezza e occhi gonfi. Volevo sapere se l'interruzione del farmaco mi ha portato ad avere dei sintomi d'astinenza e quanto durano in media. O è possibile che sia diffronte a una recidiva?
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Michele Patat
Psichiatra, Psicoterapeuta
640 11
Gentile utente,
i farmaci come cymbalta non provocano sintomi da astinenza.
Quello che le è successo è da attribuire al meccanismo di funzionamento del farmaco, che richiede l'assunzione regolare e costante per diverso tempo per poter svolgere appieno la sua azione.
Quando capita di sospenderlo gli effetti vengono meno e si ripresentano i sintomi della patologia di base.
Il consiglio è di evitare il più possibile episodi del genere.
Cordiali saluti,
i farmaci come cymbalta non provocano sintomi da astinenza.
Quello che le è successo è da attribuire al meccanismo di funzionamento del farmaco, che richiede l'assunzione regolare e costante per diverso tempo per poter svolgere appieno la sua azione.
Quando capita di sospenderlo gli effetti vengono meno e si ripresentano i sintomi della patologia di base.
Il consiglio è di evitare il più possibile episodi del genere.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
[#2]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gli effetti che descrive dovrebbero essere verosimilmente legati alla brusca sospensione,manche se per pochi giorni. Se così fosse, dovrebbero scomparire nell'arco di due tre settimane.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
dopo
Utente
Vi ringrazio entrambi per le esaustive risposte.
Quindi, dato che ho ripreso il farmaco da 10 giorni e che i sintomi dovrebbero scomparire nell'arco di due tre settimane mi restano al massimo 2 settimane d'attesa (una buona risposta terapeutica di solito quando inizia a vedersi?). In questo periodo ho esami all'università. Cosa mi consigliate per concentrarmi e fronteggiare questi sintomi nel mentre che attendo? Il mio psichiatra mi ha consigliato di prendere 5 gocce di en nel caso avessi ansia ma voglio evitare l'uso di ansiolitici.
E' utile assumere integratori di magnesio (quale Trocà)? Voi cosa mi consigliate?
Cordiali saluti
Quindi, dato che ho ripreso il farmaco da 10 giorni e che i sintomi dovrebbero scomparire nell'arco di due tre settimane mi restano al massimo 2 settimane d'attesa (una buona risposta terapeutica di solito quando inizia a vedersi?). In questo periodo ho esami all'università. Cosa mi consigliate per concentrarmi e fronteggiare questi sintomi nel mentre che attendo? Il mio psichiatra mi ha consigliato di prendere 5 gocce di en nel caso avessi ansia ma voglio evitare l'uso di ansiolitici.
E' utile assumere integratori di magnesio (quale Trocà)? Voi cosa mi consigliate?
Cordiali saluti
[#4]
Dr. Michele Patat
Psichiatra, Psicoterapeuta
640 11
Gentile utente,
l'uso di en potrebbe effettivamente essere utile allo scopo, ma potrebbe anche paradossalmente sortire l'effetto opposto.
Infatti, trattandosi di un sedativo dell'ansia può ridurne le conseguenze sulla concentrazione, ma proprio perché sedativo potrebbe anche rallentarla.
Purtroppo in una situazione come la sua la variabilità di risposta individuale rende difficile fare una previsione precisa.
Gli integratori possono essere utili quando c'è un deficit di sostanze, altrimenti servono a poco.
Cordiali saluti,
l'uso di en potrebbe effettivamente essere utile allo scopo, ma potrebbe anche paradossalmente sortire l'effetto opposto.
Infatti, trattandosi di un sedativo dell'ansia può ridurne le conseguenze sulla concentrazione, ma proprio perché sedativo potrebbe anche rallentarla.
Purtroppo in una situazione come la sua la variabilità di risposta individuale rende difficile fare una previsione precisa.
Gli integratori possono essere utili quando c'è un deficit di sostanze, altrimenti servono a poco.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.4k visite dal 04/06/2014.
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