Punture di spilli

Buongiorno, ho 42 anni, da molto tempo assumo sertralina per tenere sotto controllo ansia generalizzata con tratti depressivi. Sono sposato e ho una bimba di 7 mesi. Vengo subito al problema. Ho un diario che da molti anni porto avanti e giugno sembra sia sempre il mese maledetto per me. E' proprio in questi giorni che è avvenuto quanto segue:mentre ero al supermercato ho inziato a sentire vari pruriti su tutto il corpo e ho cercato di calmarmi provando a non dare seguito. La sera tornato a casa ho avuto un senso di debolezza alle braccia e poi formicolio alle mani. Avevo tenuto mia figlia che pesa dieci chili in braccio per un pò di tempo e quindi non ho dato molto peso alla cosa, però da tre giorni avverto punture come di spilli in varie parti del corpo, formicolio non costante alle mani specialmente quando sono seduto. Alcune volte ho anche pruriti diffusi. Ho cercato su internet e all'inserimento di questi sintomi è uscita sclerosi multipla. Ho chiamato il mio medico che, come spesso accade, mi ha detto che alla sertralina, che oramai prendo da circa tre anni 50 mg al giorno, dovevo abbinare un pò di xanax per alleviare uno stato solo ansiogeno ma che di sclerosi non ha proprio nulla e magari fra una settimana aggiungere 25 mg di sertralina. Questa volta non mi sento sicuro di ciò che mi ha consigliato il medico....c'è qualcosa che và oltre e ho paura, molta paura. Cosa fare? Attribuisco questo stato a una somatizzazione, o devo andare da un neorologo? Questa volta non sò proprio che fare..... Tengo a precisare che quando assumo lo xanax (da due giorni) i sintomi si affievoliscono e quando riesco a fare qualcosa che mi distrae o in particolari ore della giornata non li percepisco. Grazie per quanto mi consiglierete.
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 54
Gentile utente,
il fatto che la sintomatologia tenda ad attenuarsi sia con l'uso di ansiolitici che con la distrazione parrebbe già un aspetto positivo.
Tuttavia, viste anche le sue preoccupazioni, penso che una visita dal vivo con uno specialista Psichiatra di sua fiducia potrebbe aiutarla molto.Sarà poi lo specialista che,in caso di dubbi,potrà proporle accertamenti più approfonditi,o direttamente la terapia che riterrà più appropriata.
Cordiali sauti
Piergiorgio Biondani

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
La dose di 50 mg potrebbe non essere sufficiente per trattare completamente i suoi sintomi ed andrebbe rivista.

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