Ansia o patologia?

Dopo alcuni avvenimenti e sintomatologie (mancanza di respiro, tachicardia pressione alta e senso di svenimento) mi han diagnosticato ansia e attacchi di panico. Cerco di uscirne da sola e continuo a fare visite (4 ecg, un eco cuore, ecg sotto sforzo, ormoni tiroidei, tac con mdc all addome, ecografia fegato cistifellea e reni) tutto risulta nella norma. Prendo xanax alla mattina da 0,25 a volte però continuo ad avere tachicardia senso di svenimento e testa ovattata. Ho paura di avere problemi cardiocircolatori. Misuro spesso la pressione e risulta latina solo quando ritorno dal lavoro dopo un oretta che sono a casa la pressione ritorna normale. E ansia oppure dovrei fare altre analisi magari tac all encefalo o esami al cuore più specifici? Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

La diagnosi l'ha ricevuta. E' incomprensibile il motivo per cui "cerchi di uscirne da sola", e che cosa significhi questo di preciso (niente di fatto).

Non è chiaro se questi accertamenti siano stati indicati da un medico che la segue oppure sue iniziative da un certo punto in poi.

In ogni caso adesso, ricevuta la diagnosi, esistono terapie (che non consistono nello xanax). Le è stata indicata una terapia farmacologica specifica, le è stato detto di rivolgersi a uno psichiatra ?

Dr.Matteo Pacini
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Purtroppo non sono civiltà di avere ansia e basta. Le indagini le ho richieste io al medico anzi ai medici. Cerco di uscirne da sola nel senso che fino ad ora non ho intrapreso la terapia psichiatrica. L'ho fatto in passato e pensavo di riuscire questa volta a superare il tutto da sola. Invece ad ogni sintomi ho paura di morire, con la conseguenza di voler fare altre analisi
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Le indagini le decidono i medici, lei si deve far visitare e non chiedere esami. Gli esami li decidono i medici, che purtroppo se lei insiste o li "chiede" finiscono per fargliene fare sicuramente, e quanti ne vuole, anche senza un senso diagnostico.

Ha ricevuto una diagnosi, si faccia curare per quella. Il resto è ritardo e omissione di una cura che può giovarle, senza alcuna giustificazione-
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
Alla fine con urgenza sono andata dall psichiatra, diagnosi appunto ansia e depressione medio grave.
Mi ha prescritto entact alla mattina assieme a xanax a rilascio prolungato e cymbalta a pranzo.
Ho paura di prendere tali medicinali visto che creano pure problemi alla pressione e aritmie. Inoltre credo che due psicofarmaci siano troppi.
Oggi mi rimetto in contatto con lo psichiatra. Lei cosa pensa di questa prescrizione?
Grazie in anticipo cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

"creano pure problemi alla pressione e aritmie". No, sono solo tra i possibili effetti collaterali, insieme a mille altri, perché seleziona proprio questi due ?

Sono farmaci indicati per la sua diagnosi, l'unica cosa strana è perché due insieme da subito, sono indicati ciascuno anche da solo.

"Inoltre credo che due psicofarmaci siano troppi." Questo non lo capisco. Non sono "due psicofarmaci", sono entact e cymbalta, troppi per cosa ?
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore
Mi son soffermata ai due possibili effetti collaterali perché sono quelli che mi spaventano di più. Ho terrore di avere problemi cardiocircolatori.
Ho perso entrambi i genitori per tali problemi.
Non so perché mi abbia prescritto entrambi da subito per questo per il mio modesto parere sono troppi. Oggi ho contattato lo psichiatra e ai miei dubbi mi ha approvato seguire la cura per ora con il solo entact fino a portarlo a 5 gocce al giorno e poi vedere come va.
Anche lo xanax mi sembra troppo e mi ha detto di vedere come sto prendendone due.
Ma a cena quando esco capita di bere una birra o un bicchiere di vino quella della sera vorrei non prenderla per questo motivo oltre che comunque dormo bene
Sono molto restia a prendere medicine in generale
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
"perché sono quelli che mi spaventano di più. "

Appunto, non un criterio utile a orientarsi o a valutare.

Lo psichiatra le ha dato una cura, però 5 gocce sono una dose provvisoria, intanto mi sembra che l'indicazione sia logica. Non insista troppo nell'indurre i medici a darLe poco e il minimo possibile, altrimenti rischia di ritrovarsi con medicinali a dosi inefficaci con l'idea sbagliata che non funzionano.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la celere risposta.
Secondo il suo parere prendendo questi due farmaci alla mattina ed avvicinandosi le festività natalizie potrei a pranzo o cena bere un bicchiere di vino o birra?
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Non ha senso porre sul sito questo genere di domande. L'associazione con alcol è sconsigliata come da foglietto. Per il resto, ne parli col medico con maggiore dettaglio.
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