Idee di riferimento, ossessioni ecc
Buongiorno a tutti.
Sono in cura da psicologo e psichiatra da più di un anno, perchè avevo paura di sviluppare psicosi paranoidee.
Dei periodi sono stato meglio, anche francamente bene. Altri periodi peggio, come questo. Non so se abbia un disturbo di personalità. Ieri ho chiesto alla psichiatra se avessi un disturbo paranoide. Mi ha risposto che non mi farebbe la diagnosi, che ho dei tratti, come la diffidenza e che sono anche fattori culturali (sono sardo). Questo non mi ha per niente rassicurato ad essere sincero, ma probabilmente per il livello di controllo che vorrei avere sulla cosa, nessuna risposta mi basterà mai.
Tutti i miei pensieri paranoici sono egodistonici, li rifiuto, attacco il pensiero, mi colpevolizzo.
Oltre a questo sicuramente ho delle ossessioni, mi sembra che trapeli abbastanza chiaramente, e ho una forte componente ansiosa.
Mi avevano spiegato (quando ero in cura presso un altro psicologo) che le idee di riferimento sono convincimenti forti, che io non posso vederle e additarle dicendo" cavolo un'altra idea di riferimento" non appena compare.
Io ora non pretendo di sapere da voi se le ho.
C'è una progressione nella gravità? Posso sconfiggere questi pensieri, dato che li riconosco?
La mia terapia è abbastanza blanda, perchè sto scalando da un anno. Fluvoxamina da 50 una volta al giorno, alprazolam 0,25mg una volta al giorno, levopraid 25 mg 2 volte al giorno.
Grazie per il vostro servizio
Sono in cura da psicologo e psichiatra da più di un anno, perchè avevo paura di sviluppare psicosi paranoidee.
Dei periodi sono stato meglio, anche francamente bene. Altri periodi peggio, come questo. Non so se abbia un disturbo di personalità. Ieri ho chiesto alla psichiatra se avessi un disturbo paranoide. Mi ha risposto che non mi farebbe la diagnosi, che ho dei tratti, come la diffidenza e che sono anche fattori culturali (sono sardo). Questo non mi ha per niente rassicurato ad essere sincero, ma probabilmente per il livello di controllo che vorrei avere sulla cosa, nessuna risposta mi basterà mai.
Tutti i miei pensieri paranoici sono egodistonici, li rifiuto, attacco il pensiero, mi colpevolizzo.
Oltre a questo sicuramente ho delle ossessioni, mi sembra che trapeli abbastanza chiaramente, e ho una forte componente ansiosa.
Mi avevano spiegato (quando ero in cura presso un altro psicologo) che le idee di riferimento sono convincimenti forti, che io non posso vederle e additarle dicendo" cavolo un'altra idea di riferimento" non appena compare.
Io ora non pretendo di sapere da voi se le ho.
C'è una progressione nella gravità? Posso sconfiggere questi pensieri, dato che li riconosco?
La mia terapia è abbastanza blanda, perchè sto scalando da un anno. Fluvoxamina da 50 una volta al giorno, alprazolam 0,25mg una volta al giorno, levopraid 25 mg 2 volte al giorno.
Grazie per il vostro servizio
[#1]
Perché sta scalando la terapia=?
Non possiamo sapere cosa ci accadrà domani, in nessun caso.
Quindi lei potrà migliorare seguendo i consigli del suo psicologo e psichiatra, e trovando alternative al suo stile di vita, nel senso di trovare attività utili o piacevoli.
Per il resto, la vita è diversa per tutti e cambia di continuo.
Non possiamo sapere cosa ci accadrà domani, in nessun caso.
Quindi lei potrà migliorare seguendo i consigli del suo psicologo e psichiatra, e trovando alternative al suo stile di vita, nel senso di trovare attività utili o piacevoli.
Per il resto, la vita è diversa per tutti e cambia di continuo.
Dr. Manlio Converti
[#2]
Utente
Perchè stavo meglio e lo abbiamo concordato con la psichiatra, ora siamo d'accordo che se peggioro la chiamo prima del prossimo appuntamento (a marzo) e vediamo. Però per me è importante andare verso una risoluzione anche se queste sbandate sono estremamente dolorose. La paura di avere qualcosa di grave, l'incertezza e la paura di vivere così sono peggio della malattia che potrei avere
[#3]
Utente
Oltretutto lo scalare la terapia è stata una cosa molto molto lenta e ha riguardato soprattutto le benzo. Da Gennaio ho eliminato quasi del tutto lo xanax (da 3x0.50 a 1x0.25) e 2 pastiglie di levopraid su 4. Il farmaco principale e la fluvoxamina.
So che sbaglio a chiedere conforto qua, perchè la psichiatria è materia delicata, come la mente, ed estremamente clinica, Ho fiducia nelle mie figure di riferimento terapeutiche, ma ho un forte spinta ad analizzare.Domani vedrò la psicoterapeuta e spero di ridimensionare il tutto,
So che sbaglio a chiedere conforto qua, perchè la psichiatria è materia delicata, come la mente, ed estremamente clinica, Ho fiducia nelle mie figure di riferimento terapeutiche, ma ho un forte spinta ad analizzare.Domani vedrò la psicoterapeuta e spero di ridimensionare il tutto,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 15/12/2015.
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Approfondimento su Disturbi di personalità
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