Sono bipolare e mi sembra che non esista soluzione

Ho 25 anni e ho avuto una diagnosi di disturbo bipolare di tipo 2 con rapida ciclità ad agosto dell'anno scorso.
Ho intrapreso una cura farmacologica e tuttora assumo Escitalopram 20 mg/ml, 20 gocce al giorno; carbamazepina 400 mg al giorno, Depakin 250 mg al giorno.
Tuttavia, ho dei periodi privi di sintomi che durano circa 1 mese al massimo, e spesso continuo ad avere delle ricadute depressive, che sono la cosa che più mi fa soffrire.
Attualmente, dopo un periodo di benessere che durava da poco meno di un mese, ho avuto da qualche giorno a questa parte un vero e proprio crollo dell'umore e sono in totale depressione.
Mi chiedo, anzi vi chiedo: come è possibile questo, considerato i farmaci che assumo, specialmente l'antidepressivo con un dosaggio che mi sembra abbastanza alto?
Devo rassegnarmi al fatto che nonostante i farmaci riuscirò a stare bene, tra una fase e l'altra, solo per intervalli di un mese o poco più?
Come posso vivere così?
Tutto mi sembra andare storto e mi pare che non esista una cura che mi faccia stare davvero bene... perché poi alla fine la depressione torna sempre e non c'è modo di eliminarla... è come un demone che ormai si è impossessato della mia mente e non mi lascia vivere felice.
Sto facendo anche una psicoterapia con una psicologa, ma sono dubbiosa sulla sua efficacia...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Nel corso di un disturbo bipolare, il primo obiettivo deve essere quello di stabilizzare l'umore.

L'antidepressivo non ha indicazione.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
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Grazie per la sua risposta, pur non essendo precisamente quella la mia domanda

Grazie ugualmente.
Saluti
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