Ansia mattutina

Buongiorno vorrei spiegare la mia situazione forse già scritta un passato. Soffro di attacchi di panico dal 2006.nello stesso anno ho intrapreso subito una cura dallo psichiatra e psicoterapeuta con paroxetina 3 CP al dì per ben 11 anni. Nel arco di questi anni ho avuto netti miglioramenti. Calcolando che ero spaventato da tutto.. E mi venivano sempre attacchi di panico.
Intorno al 2013 ho avuto una ricaduta forte.. Con molta ipocondria, non muovendo. Iu più da casa, se non con qualcuno.. Nel 2017 sono tornato dallo psichiatra, dove mi ha preso in cura dandomi 60 mg di fluoxetina.. E facendomi terapia emdr. Tutti mi è passato... non vengono più gli attacchi di panico.. Ma ce piu un ansia cronica continua.
Arrivò al Dunque.
Conosco una persona di Reggio emilia. Io abito a Torino..mi fa stare bene.. E dal non uscire di casa... Mi ritrovo ora in una città e regione diversa da 6 mesi.. Sono un massoterapista.. E uno studio per me. Sono andato dallo psichiatra della regione all ASL perché volevo continuare a seguire un percorso dato che trovandomi un un porto nuovo da un momento all altro mi sembrava giusto per nn avere ricadute.
Mi è stato detto da lui che sono migliorato ovviamente facendo un passo così enorme.. E che n ho bisogno di sedute.. Anzi che dovrei togliere la fluoxetina perché ho le transaminasi 3 volte. Più altre del dovuto.
Questo vedremo... Ciò che sto notando.. E che ogni mattina adesso mi sveglio sempre con l ansia... Che poi pian piano passa... Ma ce... E a volte noto che se la mia compagna esce o lavora.. Lavorando in ospedale facendo i turni.. Mi capita di avere si paura.... Ma più un ansia che parte subito al mattino.. Per poi calare. Volevo sapere innanzitutto da cosa può esse portato l avere l ansia al mattino.. Appena svegli, e se come penso io.. Sia giusto rifare una visita psichiatrica e dire a un altro psichiatra che io ho bisogno almeno una volta al mese di essere ascoltato e seguito.. Dato che fino a 5 mesi fa non uscivo di casa?
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Complimenti per gli importanti progressi.
I suoi desideri sono più che giustificati ed ha diritto a un secondo parere. E' però anche vero che non si può imporre a un medico pubblico come e con che frequenza un utente debba essere controllato.
L'ansia mattutina, che poi recede nell'arco di 1-2 ore, è spesso la coda residua di un episodio depressivo. In certi casi, quando dura poco e non è particolarmente intensa, il compromesso migliore è di gestirla modificando la routine del mattino. Qui le sarebbe utile un intervento cognitivo-comportamentale.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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dopo
Attivo dal 2018 al 2024
Ex utente
Buongiorno dottore hai ragione, però il mio psichiatra di Torino mi aveva detto di continuare Comunque per un periodo mensilmente anche qui a Reggio Emilia dove mi trovo adesso, forse mi serve più una psicoterapia che uno psichiatra dato che a livello farmacologico come mi è stato detto si tratta di togliere o comunque calare i farmaci tra 5 o 6 mesi cercando però ovviamente di vedere i valori del fegato che sono al momento molto alti e capire sono nel caso di togliere una pastiglia subito. Però dato che lui mi ha detto di non Prendimi in cura Io credo Anche se non so come funziona, di poter andare da una psicoterapeuta di fare un po' di sedute per poter avere ancora un aiuto dato che sono in questa nuova ragione e dato che ho fatto dei passi così grandi almeno da avere un supporto. Penso che non ci sia bisogno di una prescrizione medica dato che se non ho capito male la psicoterapeuta Non credo sia convenzionata con l'ASL oppure mi sbaglio?
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Deve chiedere alla dottoressa.
Riguardo alle transaminasi alte, io sarei cauto prima di incolpare i farmaci. Vedo che lei è un po' sovrappeso, e potrebbe dipendere dall'alimentazione.
Comunque auguri
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dopo
Attivo dal 2018 al 2024
Ex utente
Buongiorno, la mia può essere una domanda molto stupida , ma vorrei sapere il perché allacciandomi alla storia scritta sopra mi capita spesso al pomeriggio di effettuare un riposino anche solo di mezz'ora, E dal momento in cui mi sveglio mi sento sempre più ansioso del solito è normale?
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Chi soffre o ha sofferto di depressione dovrebbe evitare il sonnellino pomeridiano, che rompe i ritmi circadiani ai quali molto spesso è collegato il disturbo dell'umore.
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dopo
Attivo dal 2018 al 2024
Ex utente
Grazie. Mille dottore. Proverò magari a evitare il riposino pomeridiano..riguardo l ansia al mattino c'è sempre. Quando mi sveglio. Forse noto che in giornate come questa.. Dove qua il tempo non aiuta...e in più sapendo di stare solo la notte perché la mia compagna lavora... Può essere che. Mi si accentua di più l ansia.. Dovrò probabilmente continuare a fare della psicoterapia.
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