Ansia e umore depresso
Salve, ho 19 anni, ho iniziato da poco l’università, ho seguito i corsi da remoto questo semestre e mi sto preparando per gli esami.
Sarei dovuta andare all’università e trasferirmi lì quest’anno, ma sono a casa a causa della pandemia.
Da circa 5 mesi il mio umore è cambiato, inizialmente avevo alti e bassi, ma ultimamente sono molto giù di morale, ansiosa e preoccupata.
Quasi come se ogni cosa che io faccia, non mi conduca a nulla di buono.
Non ho molto appetito, ho perso circa 3 chili il mese scorso e non sto curando molto il mio aspetto.
Circa una settimana fa, ero seduta tranquilla sul divano quando all’improvviso ho avuto battiti accelerati e sudorazione.
Pensavo che mi stessi per sentire davvero male, ma sono rimasta lì fin quando non è passato.
Fortunatamente non è durato molto, ma da allora ho paura che mi possa succedere di nuovo, infatti spesso controllo i battiti poggiando la mano sul petto o sul polso.
A volte mi sembra quasi che il cuore salti un battito, anche quando sono distratta o impegnata a fare altro.
Sono molto irrequieta, non riesco a restare ferma e mi rendo conto che anche quando mi siedo per studiare, mi muovo con molta frequenza e avverto la necessità di alzarmi e camminare per la stanza.
Ho anche notato che le mie mani tremano da sole.
Faccio fatica ad addormentarmi la notte e spesso ho gli incubi.
Vorrei tanto sapere cosa mi sta succedendo e se potrebbe trattarsi semplicemente di ansia.
Cordiali saluti
Sarei dovuta andare all’università e trasferirmi lì quest’anno, ma sono a casa a causa della pandemia.
Da circa 5 mesi il mio umore è cambiato, inizialmente avevo alti e bassi, ma ultimamente sono molto giù di morale, ansiosa e preoccupata.
Quasi come se ogni cosa che io faccia, non mi conduca a nulla di buono.
Non ho molto appetito, ho perso circa 3 chili il mese scorso e non sto curando molto il mio aspetto.
Circa una settimana fa, ero seduta tranquilla sul divano quando all’improvviso ho avuto battiti accelerati e sudorazione.
Pensavo che mi stessi per sentire davvero male, ma sono rimasta lì fin quando non è passato.
Fortunatamente non è durato molto, ma da allora ho paura che mi possa succedere di nuovo, infatti spesso controllo i battiti poggiando la mano sul petto o sul polso.
A volte mi sembra quasi che il cuore salti un battito, anche quando sono distratta o impegnata a fare altro.
Sono molto irrequieta, non riesco a restare ferma e mi rendo conto che anche quando mi siedo per studiare, mi muovo con molta frequenza e avverto la necessità di alzarmi e camminare per la stanza.
Ho anche notato che le mie mani tremano da sole.
Faccio fatica ad addormentarmi la notte e spesso ho gli incubi.
Vorrei tanto sapere cosa mi sta succedendo e se potrebbe trattarsi semplicemente di ansia.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Già usare la parola semplicemente come se l’ansia dovesse essere considerata la cenerentola delle malattie depone un po’ male, poiché anche se fosse ansia essa va curata alla pari di altre malattie.
Il problema è già l’anno scorso ha manifestato delle sensazioni relative a disturbi dell’umore ed oggi torna a discutere di questa cosa.
Da allora probabilmente non si è fatta visitare da nessuno specialista per far valutare la situazione e questo deve essere il passaggio ulteriore.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Il problema è già l’anno scorso ha manifestato delle sensazioni relative a disturbi dell’umore ed oggi torna a discutere di questa cosa.
Da allora probabilmente non si è fatta visitare da nessuno specialista per far valutare la situazione e questo deve essere il passaggio ulteriore.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Utente
Buonasera, la ringrazio per avermi risposto.
Sono assolutamente consapevole del fatto che l’ansia sia una malattia e va curata alla pari delle altre.
Usando il termine semplicemente’ non intendevo sottovalutare la gravità di questo disturbo, ma intendevo sottolineare la varietà di sintomi e sensazioni ad esso correlati, i quali spesso inducono il soggetto che ne soffre a pensare ad ulteriori patologie.
Non mi sono recata ancora da uno specialista poiché pensavo si trattasse di un brutto periodo dal quale sarei presto uscita, pensavo fosse una reazione, una semplice risposta transitoria al cambiamento della routine quotidiana che ha interessato tutti e causato dalla pandemia.
Cordiali Saluti
Sono assolutamente consapevole del fatto che l’ansia sia una malattia e va curata alla pari delle altre.
Usando il termine semplicemente’ non intendevo sottovalutare la gravità di questo disturbo, ma intendevo sottolineare la varietà di sintomi e sensazioni ad esso correlati, i quali spesso inducono il soggetto che ne soffre a pensare ad ulteriori patologie.
Non mi sono recata ancora da uno specialista poiché pensavo si trattasse di un brutto periodo dal quale sarei presto uscita, pensavo fosse una reazione, una semplice risposta transitoria al cambiamento della routine quotidiana che ha interessato tutti e causato dalla pandemia.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 03/02/2021.
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