Ansia, depressione e pensieri brutti

Gentili medici, scrivo in quanto dopo aver passato un periodo dove l'ansia, depressione e pensieri forti mi avevano un po' lasciato, stanno tornando.

Usavo sertralina da 75 e risperdal 2 mg al giorno senza ansiolitici. di solito dopo quanto dovrebbero regredire?
Dopo 4 mesi di cura, si decide di cercare di migliorare la situazione, invece al contrario.

Abbasso in 2 settimane mezzo e mezzo di risperidone (ah abbiamo abbassato il risperidone, pensando fosse causa del mio piattismo) e aggiungo con apposito scalaggio efexor prima 37 5 poi 75.

Il primo periodo tutto invariato dal 5 giorno di efexor i problemi, umore sotto i piedi, ansia ritornata forte, pensieri prossimi al suicidio, irrealizzazione, vista offuscata, gambe e braccia flaccide, insomma a pezzi.

Mi è capitato anche con altri antidepressivi di star male all'inizio, ma non come ora.

La dottoressa mi ha detto subito di scalare l'efexor e di risentirci tra qualche giorno.
ho anche una paura di fondo delle persone, ansia sociale etc...

Quando parlerò con la dottoressa riferirò quanto a voi, secondo voi scalando l'efexor (che è l'intenzione della curante) e riportandolo a 37, 5 l'ansia e la depressione si normalizzeranno in vista di una nuova cura visto che non sopporto i primi gg dell'aumento?
Il risperdal portato a 2 come prima che effetti benefici puo dare?
In più, causa mio isolamento, ho sviluppato un disturbo della personalità "evitante", nel senso che evito molte situazioni che mi fanno paura.

A proposito il risperdal puo aiutare nella depressione e nell'ansia?
Secondo voi infine ci sono altri farmaci alternativi agli ssri che possono darmi giovamento?
nel breve posso fare qualcosa?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Partirei da una considerazione: il risperdal non è un farmaco per la depressione. L'antidepressivo, viceversa, qui non è a dose normale, ma più bassa. Siamo sicuri della diagnosi, ovvero è stata definita come depressione, e se sì, la ragione dell'uso del risperdal per che tipo di sintomi era ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
caro dottore è una domanda che mi faccio pure io sul risperdal, che mi appiattisce tanto. si la diagnosi fatta in un centro personalità evitante. e nella cartella riportava che nonostante gli sforzi permane uno stato ansioso depressivo. non conosco quindi il motivo del risperdal che volevano cambiare con abilify. ora dottore, per tornare ai livelli del 37,5 di efexor e poi valutare un cambio, quanti gg passerebbero, nel senso il dosaggio a 75 quanti giorni mi stara' addosso? pensi che prima dell'efexor non prendevo nemmeno ansiolitici, permaneva una forte depressione si, ma ansia se non fobia sociale no. quindi secondo lei in base a tutto cio il risperdal sarebbe inutile o comunque controproducente?grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Questo tipo di farmaci si possono usare per varie cose, però la dose del risperdal è normale, quella dell'antidepressivo è bassa. Su una diagnosi di depressione questo non torna.
Possibili motivi: episodi passati di agitazione, sintomi di tipo psicotico come allucinazioni o deliri, anche passati ? Che abbia effetto "appiattente" è possibile, questo sì, così come può averlo, anche se meno, abilify.
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Utente
Utente
Le assicuro dottore ne voci ne deliri, magari agitazione si ma sono di carattere ma non tale da palesarlo in maniera pesante. Per questo non mi capacito col risperidone che verrà tolto in accordo con la nuova curante. In passato ero riuscito a trovare per un po' equilibrio con Cymbalta 30, magari scendendo l efexor ha lo stesso effetto?
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Utente
Utente
gentile dottore, ora si è pensati di passare visto che ho il lyrica bloccato a 75 da diversi anni a portarlo a 100 e scalare il risperidone e poi darsi da fare con l'efexor. la vede una strategia giusta lei? il lyrica dovrebbe agire sia sull'ansia sia sull'umore se non sbaglio.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Le variazioni per come sono state fatte non consentono di dire se sia stata peggio per il calo del risperidone o per l'introduzione di nuovi farmaci che - si sa - all'inizio inducono un aumento dei sintomi.
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ma viste le condizioni da me descritte il risperidone parrebbe fuori luogo. in piu l'aumento del lyrica come ansiolitico è immediato come le benzo o ci vogliono giorni?
poi da dottore mi spiegherebbe il cipralex e la paroxetina, nel senso qualcuno dei 2 è piu attivante, come credo e lo prenda con le pinze e la paroxetina più sedativo? poi una domanda sedativo significa meno attivante da un punto di vista dell'umore? grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Il concetto di "attivante" è inutile, crea equivoci e di fatto c'è una variabilità nell'effetto che non consente di prevedere una qualità di effetto diversa. I riferimenti sono le indicazioni, le diagnosi, non che tiri su o sia sedativo, non funzionano così e non si caratterizzano in base agli effetti immediati.

Per il resto, come mai questi aumenti "minimi" ? Dosi minime ? Non capisco questo piuttosto. Se le variazioni producono sbalzi di sintomi comunque è cosa transitoria.
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Utente
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salve, incontrata dottoressa e mi ha cambiato la cura con sertralina da 50 a portare in base alla risposta a 75, scalare il risperidone in luogo della quietaipina da 25 prima una volta al giorno poi 3 . ho letto che quest'ultima insieme all'antidepressivo potrebbe dare una mano sulla depressione. sull'ansia pure . potrebbe essere corretta vista dal dottore che è lei? che lei sappia possono portare o quietapina o di piu in quanto la sto asumendo ora la sertralina a gambe molli, poca forza e capogiri o comunque sono passeggeri? grazie
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Utente
Utente
dottore ho dimenticato una cosa: cosa differisce il 25 a rilascio immediato da quello a rilascio prolungato. di fatti la dottoressa mi ha dato 3 pastiglie, dopo da 25. c'è differenza sostanziale in termini di ansia ed efficacia?grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
La 25 mg esiste in un'unica forma. La differenza del rilascio è appunto, lento e graduale o immediato, con effetti immediati sedativi maggiori e minore formazione di un metabolita che ha proprietà di altro tipo. Ma sono questioni tecniche.
In generale, lo schema è analogo: antidepressivo e anipsicotico atipico, per ora entrambi a dosi basse.
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Utente
Utente
Purtroppo dottore gli antidepressivi li mal sopporto. La quietapina starebbe a 75 contando 3 dosi al giorno. Non è il primo antidepressivo che uso e che gli effetti collaterali mi danneggiano. Che posso fare se sono troppo diciamo sensibile
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
La quetiapina non è un antidepressivo, forse si riferisce all'altro. Non è chiaro cosa significhi che è sensibile, potrebbe essere un problema di diagnosi, il che renderebbe la sua sensibilità non strana magari. Se ha una forma bipolare, anche minore, il fatto di non tollerar bene (psichicamente) gli antidepressivi non è cosa strana.
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Utente
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oggi ho avuto la conferma che mal sopporto gli ssri. ansia e derealizzazione al max. non è il primo antidepressivo che non sopporto, per questo con la dottoressa si vuole trovare una via alternativa , domani me lo dirà magari un triciclico, tipo mutabon o anafranil? o ci sono altre classi di farmaci?l'anafranil giusto per menzionarlo, almeno per l'ansia da subito problemi o effetti?
essere bipolari dottore mi dica se sbaglio, avere momenti di down e momenti non dico di euforia ma essere su di giri, solo che io di questi momenti su nemmeno l'ombra.
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Utente
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gentili dottori, ho un ansia pazzesca; il dottore mi ha detto di levare di colpo il risperdal e di inserire il mutabon. ora, puo essere questo scalaggio totale o l'inserimento del mutabon a provocarmela?grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Se si pone tutte queste domande finisce per porsene molte più del medico stesso, e avrà l'impressione di non avere risposte.
Non tollerare i medicinali nei primi giorni non è sempre un segno di non tolleranza: si sta peggio nei primi giorni e si migliora dopo, questo è un frequente tipo di decorso delle cure che funzionano. Poi ci sono invece quelli che si agitano con la'antidepressivo, ma è diversa come reazione.
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