Non sento il mio braccio

Nei consulti passati dice che la prendeva per doc appunto, e quindi la cosa torna. Ora tengo conto che quando si subisce un'aggressione, dipende di quale gravità, lo stress è oggettivo. Un conto è una colluttazione, un conto è esser stato vicino a morire o aver perso conoscenza mentre qualcuno ti sta strangolando. In quel caso è noto che vi sia una reazione da stress acuto. Però in questo caso il tema è la fissazione su una parte del corpo che pare di per sé prenda piede. Quindi eventualmente può chiedere al medico se sia il caso di riprendere qualche tipo di cura.

Dr.Matteo Pacini
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Gentile dottore,
No è successo mentre ero a letto con il mio ragazzo e non sono svenuta.
Comunque sono molto stressata e ora mi sono fissata con questa cosa. Ma secondo lei c’è un modo per non pensarci? Non vorrei di nuovo ricorrere ai farmaci perché adesso finalmente stavo meglio....
c’è un modo per non pensare al mio braccio? per far passare l’ansia senza farmaci?

Ecco, uno dei modi di non pensarci è vedere il ricorso al farmaco come un problema. Certo, ci possono anche essere tecniche psicoterapiche per bersagliare questa ossessione, ma in ogni caso è una indicazione tecnica da ricevere e da gestire con un professionista.

Dr.Matteo Pacini
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Gentile dottore,
Ho scritto un nuovo consulto, non so se lei riesce a leggerlo?
Io mi trovo a Roma, se è possibile vorrei venire a visita da lei perché sembra proprio che capisce molto bene la mia situazione. O in caso se può consigliarmi uno psichiatra nella mia zona. Perché ho perso il numero della mia vecchia psichiatra e non riesco a ricordarmi neanche il suo nome ://

Non saprei, comunque qui non posso indicarle nomi specifici.

Dr.Matteo Pacini
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Gentile dottore,
Posso contattarla tramite una mail o proprio non le è possibile indicarmi a qualche psichiatra? Mi fido del suo consiglio. Grazie

Semplicemente non è opportuno in sede di consulto dare indicazioni di questo tipo.

Dr.Matteo Pacini
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Va bene dottore.
Allora mi scusi per l’indiscrezione.
Le riscrivo il consulto che ho scritto ieri ma non so perché mi è stato respinto .


Gentilissimi dottori, Domenica mi trovavo a una festa e ad un certo punto mi sono sentita un senso di testa leggera, vertigini e mi sentivo svenire e mi sono dovuta sedere.
Il giorno dopo mi sono svegliata con una forte nausea che mi è passata subito dopo che ho mangiato qualcosa.
Questa sera ho esattamente gli stessi sintomi, mi sono alzata dal letto ho guardato fuori dalla finestra e ho visto un po’ offuscato, sento la testa come se fosse molto leggera e senso di vertigini però riesco a stare in piedi.
Vorrei sapere se nel frattempo che mi fanno una visita dallo psicologo della asl ci sono dei metodi per contrastare queste sensazioni che mi fanno stare molto male fisicamente.
Ho sempre paura di svenire e sento sempre la testa leggera.
Mi sento sempre come una cappa in testa e confusa.
Inoltre ho sempre una sorta di angoscia quando sono in luoghi con molte persone o a casa sola che mi fa sentire come se stessi per impazzire da un momento all’altro e mi fa avere sempre il magone allo stomaco.