Mi sento grassa e ciò mi mette una terribile ansia?!!
Buonasera sono alta 1, 70 cm e peso 50 kg, vorrei scendere a 48 kg perché mi confronto con altre ragazze e continuo a sentirmi a disagio perché mi vedo sempre grassa...conto il cibo, carboidrati non ne parliamo, mangio un pezzo di carne o del pesce in grande quantità...sono maniaca nel pesare pasta, pane, frutta, non mangio dolci ecc e nonostante ciò non vivo bene, mi vedo sempre grassa rispetto altre donne e mi viene da piangere...sono ossessionata anche dall attività fisica, non so cosa mi stia succedendo, so solo che vorrei avere un altro fisico e non il mio
La domanda quale è ? Vuole uscire da questa prospettiva che le procura angoscia ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Si esattamente non riesco più a vivere meglio ogni volta mi devo confrontare con una donna mi viene l angoscia perché secondo me non sono abbastanza magra da essere bella
Dovrebbe decidersi a consultare uno psicoterapeuta. Da quello che dice qui e in altri post precedenti ci sono vari aspetti della sua vita che non la soddisfano e in questo momento è bloccata.
Franca Scapellato
Utente
Va bene,mi creda avvolte mi metto a piangere per il mio fisico non mi piace
Ma questo concetto di bello riguarda l'estetica finalizzata all'ottenere successo in ambito amoroso, o riguarda più genericamente un'idea astratta di adeguatezza, che fa corrispondere ad un parametro di quel genere ?
Utente
Riguarda entrambe le cose sia mettendomi vicino ad un altra donna essendo più magra mi sento più bella e sia l attrazione in ambito amoroso
Ma in questo ha dei riscontri, o è una sua aspettativa ? Ha avuto ragioni di detestare l'idea di essere "troppo grassa" per apprezzamenti o fallimenti sperimentati, o cerca di trovare un parametro il cui controllo le garantirebbe un successo sistematico. O, ancora, vorrebbe ottenere "il controllo" sull'esterno a partire dal cibo, per un senso di autonomia totale ?
Utente
Si in effetti attraverso il cibo cerco di dominare le mie emozioni,il mio peso è proprio in base al mio peso che sono legati i miei successi o fallimenti
Questo oggettivamente quindi, ha avuto più successi nei momenti in cui pesava di meno. Ma questo avveniva con un'azione voluta da parte sua, di controllare il peso, o spontaneamente ? (ovvero pesava di meno e aveva più successo, ma questo senza farlo apposta).
Utente
Il fatto di pesare meno è sempre stato un volere mio personale...ovviamente anche tutt ora...io se non dovessi avere più il controllo sul cibo prenderei ad ingrassare,la mia costituzione è normale
Quindi in realtà è un legame che fa Lei, quando ha il controllo probabilmente percepisce una situazione favorevole. Sentirsi dire che è dimagrita, avendo questo tipo di scopo, ovviamente le dà un effetto di soddisfazione, ma è fine a se stesso.
C'è un problema di concezione di sé tramite il controllo di un istinto, e il vero rischio in questi casi non è tanto che lo si perda, ma che lo si abbia in maniera talmente forte da far correre rischi e produrre danni (anoressia nervosa).
C'è un problema di concezione di sé tramite il controllo di un istinto, e il vero rischio in questi casi non è tanto che lo si perda, ma che lo si abbia in maniera talmente forte da far correre rischi e produrre danni (anoressia nervosa).
Utente
Si dimagrisce mi fa stare meglio e mi fa sentire più sicura di me stessa
Questo però è un meccanismo che tende a ritorcersi contro, che sia la magrezza o un altro riferimento, ma specialmente quando sono in ballo degli istinti fisiologici su cui si applica il controllo.
Utente
Si esatto,comunque tutto ciò è riscontrabile dal fatto che il mio ragazzo a me non tiene molto...o almeno a me sembra...ricevo da lui violenza psicologica e ciò mi fa stare male,mi fa sentire inutile,rimbambita e incapace...vuole addirittura fare lo scambio di coppia,io ormai mi sono arresa non mi interessa più,se trovo di meglio che il Signore lo faccia,non sarò io a cercarlo e deve di sicuro avere soprattutto rispetto di me che di certo non si ha facendo lo scambio di coppia...ormai sono stanca
Ma in questo gioca molto la stima di sé come soggetto che può aspirare ad altro e soprattutto che si determina in base a ciò che vuole, non in base al fatto che qualcuno le dimostra interesse, salvo poi chiederle in cambio qualcosa.
Questo tipo di situazioni non vanno gestite cercando di capire di chi sia colpa o chi esageri ma cercando di capire dove si sta bene e dove si sta male, e potenziando le proprie capacità di sostenere le scelte che producono benessere, e da evitare le altre.
Questo tipo di situazioni non vanno gestite cercando di capire di chi sia colpa o chi esageri ma cercando di capire dove si sta bene e dove si sta male, e potenziando le proprie capacità di sostenere le scelte che producono benessere, e da evitare le altre.
Utente
Va bene la ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 3.3k visite dal 24/07/2022.
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