Non mi capisco e mi sento sola

Buonasera a tutti, sono una ragazza di 26 anni, soffro di attacchi di panico e ansia, sono peggiorati qualche anno fa quando il mio ex ragazzo dopo averlo lasciato, ha iniziato ad importunarmi peggio di quando stavamo insieme e a farmi da stalker... dopo aver risolto la situazione credevo che sarei stata meglio, invece solo il pensiero mi portava ad avere crisi d’ansia e attacchi di panico, iniziai anche a farmi del male da sola, mordendomi o facendomi dei piccoli tagli pur di riuscire a sentire qualcosa che non fosse nella mia testa, non avevo nessuno vicino in quel momento, pensandoci bene, non ho mai avuto nessuno vicino nella mia vita, sono sempre andata bene solo quando servivo o servivano favori agli altri, ritrovandomi sempre a fuggire da persone e situazioni e a ritrovarmi sola... ancora una volta credevo di essere riuscita a rialzarmi, niente attacchi, niente di niente, avevo anche delle amiche, come sempre peró non erano delle migliori... conobbi un ragazzo un anno fa, il mio attuale fidanzato, mi sono innamorata della sua dolcezza, un’amore a distanza che non so se avrebbe retto o no, ma in cuor mio volevo provarci, non pensavo di ritrovarmi cosi peró, ad oggi, a piangere perché non c’è mai un confronto costruttivo, é come parlare ad un muro, vedo sminuire sempre quello che provo, mi sento dire che penso solo a me, proprio io che non ho mai sminuito nessuno perche so cosa si prova, proprio io che l’unica cosa bella che penso di me stessa é che metto sempre al primo posto le persone che amo... a gennaio ho perso mia madre, mi é crollato il mondo addosso, ho ricominciato con il panico, l’insonnia, i miei tanto odiati taglietti che purtroppo sono l’unica cosa che mi aiuta ad uscire dalla mia testa... sto provando a rimettermi in piedi ancora per la centesima volta, ho trovato un nuovo lavoretto che inizierò a maggio, avevo lasciato il vecchio per stare con mia madre, peró non ho nessuno e mi sento cosi tanto sola il mio ragazzo mi ama, non lo metto in dubbio, ma la distanza e il suo non parlare (non ci vede nulla di male lui) il suo essere superficiale su ogni emozione, ogni cosa, non mi aiuta, nulla mi é dovuto, ma mi aspettavo diversamente, se piango, perche ormai piango per tutto, mi viene anche detto che rompo perche sono pesante, le mie amiche non mi mandano un messaggio, nemmeno un come stai, inclusa anche mia cugina con cui esco da anni o i miei altri familiari, niente, non una visita a casa, non una parola di conforto, sono sempre io a cercare tutti... mio padre e mio fratello lavorano fino a tardi la sera e sono sempre perennemente da sola con tutti i miei mille pensieri che nemmeno capisco... vedo una psicologa da anni, ho anche provato a cambiare ma nulla sembra aiutarmi vorrei solo essere capita, ascoltata come io ascolto, amata forse, non essere presa con superficialità o guardata come se fossi pazza... non voglio piu provare tutte queste emozioni, e avere tutti questi pensieri.
Cosa posso fare?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La situazione andrebbe inquadrata dal punto di vista clinico e pertanto è utile che si sottoponga a visita psichiatrica

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