Grave dilemma
Buongiorno.
Ho una relazione con mio genero e purtroppo sono rimasta incinta.
Io vorrei interrompere la gravidanza ma lui mi ha minacciato che se dovessi farlo spiffera tutto a mia figlia.
Praticamente lo vuole il figlio e pretende che dica a mia figlia di averlo avuto da un rapporto occasionale con un uomo.
Non so davvero cosa fare.
Non posso tenerlo.
Ma non vorrei "uccidere" mia figlia.
Infatti credo che la perderei se sapesse.
Grazie
Ho una relazione con mio genero e purtroppo sono rimasta incinta.
Io vorrei interrompere la gravidanza ma lui mi ha minacciato che se dovessi farlo spiffera tutto a mia figlia.
Praticamente lo vuole il figlio e pretende che dica a mia figlia di averlo avuto da un rapporto occasionale con un uomo.
Non so davvero cosa fare.
Non posso tenerlo.
Ma non vorrei "uccidere" mia figlia.
Infatti credo che la perderei se sapesse.
Grazie
Gentile utente,
risposi proprio io alla sua email su questa situazione dolorosa.
Lei non rispose alle domande che le facevo, e forse non pose quelle domande nemmeno a sé stessa.
Da questa mancata volontà di responsabilizzarsi nei confronti di sua figlia, di suo genero, di sé stessa, adesso è derivata un'altra persona a cui vuol fare pagare con la vita la sua irresponsabilità: il figlio che aspetta.
Che dirle? Ha parlato più volte di un suo confessore. Davvero questo confessore continua ad assolverla?
Ma soprattutto, lei parla di una figlia che perderebbe, se sapesse.
Invece lasciarle sposare un pervertito che la tradisce con la madre, e adesso vuole complicare la situazione familiare con questo "fratellino" spurio, le sembra un gesto d'amore materno?
Se vuol provare a riflettere, noi siamo qui.
risposi proprio io alla sua email su questa situazione dolorosa.
Lei non rispose alle domande che le facevo, e forse non pose quelle domande nemmeno a sé stessa.
Da questa mancata volontà di responsabilizzarsi nei confronti di sua figlia, di suo genero, di sé stessa, adesso è derivata un'altra persona a cui vuol fare pagare con la vita la sua irresponsabilità: il figlio che aspetta.
Che dirle? Ha parlato più volte di un suo confessore. Davvero questo confessore continua ad assolverla?
Ma soprattutto, lei parla di una figlia che perderebbe, se sapesse.
Invece lasciarle sposare un pervertito che la tradisce con la madre, e adesso vuole complicare la situazione familiare con questo "fratellino" spurio, le sembra un gesto d'amore materno?
Se vuol provare a riflettere, noi siamo qui.
Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
Primo consulto gratuito inviando documento d'identità a: gairos1971@gmail.com
Gentile utente,
come pensa che possiamo aiutarLa, se non prende in considerazione le nostre risposte?
Alla prima sull'argomento "relazione con genero" risposi io stessa, e la risposta non Le risultò gradita:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/1024183-mio-genero.html .
Tanto che il titolo del secondo consulto fu https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/1036538-non-gradisco-risposte-dalla-dott-brunialti-grazie-con-mio-genero.html
e rispose la dr. Potenza. Neanche la sua risposta ricevette un riscontro di approfondimento da parte Sua, nè le riflessioni e indicazioni espresse furono applicate evidentemente.
Ovviamente nè io nè la dr. Potenza pensammo di consigliarLe l'uso di un contraccettivo sicuro. Lo facciamo sempre, ma con gli/le adolescenti inespert*.
E dunque quale motivazione La spinge a scrivere qui nuovamente?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
come pensa che possiamo aiutarLa, se non prende in considerazione le nostre risposte?
Alla prima sull'argomento "relazione con genero" risposi io stessa, e la risposta non Le risultò gradita:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/1024183-mio-genero.html .
Tanto che il titolo del secondo consulto fu https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/1036538-non-gradisco-risposte-dalla-dott-brunialti-grazie-con-mio-genero.html
e rispose la dr. Potenza. Neanche la sua risposta ricevette un riscontro di approfondimento da parte Sua, nè le riflessioni e indicazioni espresse furono applicate evidentemente.
Ovviamente nè io nè la dr. Potenza pensammo di consigliarLe l'uso di un contraccettivo sicuro. Lo facciamo sempre, ma con gli/le adolescenti inespert*.
E dunque quale motivazione La spinge a scrivere qui nuovamente?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Ex utente
Dottoressa Potenza La ringrazio per la risposta . Mi consiglia quindi di parlare con mia figlia ? Ma tenere o interrompere la gravidanza ? Mi scuso per tutto ma vorrei un consiglio solo per mia figlia . Quale sarebbe meglio per lei ? Per il resto so che ho sbagliato e sono davvero in uno stato di prostazione . Sono davvero senza nessuna scusa mi sono comportata davvero in una maniera disgustosa . Ma ora mi interessa solo ciò che sarebbe meglio o per essere onesta il meno peggio per mia figlia. Grazie
Gentile utente,
intanto a sbagliare siete stati in due, lei come madre e il suo amante come fidanzato di sua figlia, lo ricordi sempre.
Io le suggerirei, nelle sue vesti di madre, di salvare sua figlia, ossia dirle la verità. Solo questo può attenuare, per sua figlia, oggi l'umiliazione di essere stata tradita sia dalla madre che dal fidanzato, e in futuro un matrimonio infelice con un uomo inaffidabile.
Ma proprio perché lo scopo è tutelare sua figlia e restituirle la dignità violata, mettendola al corrente di quello che fin qui è avvenuto alle sue spalle e nell'ombra, penso che questa comunicazione vada fatta mentre non siete sole, perché nessuna delle due si abbandoni a gesti di disperazione o di aggressione, e perché eventuali parole di offesa non blocchino il chiarimento integrale della verità. Ha parlato di un sacerdote. Valuti se sia il caso di chiedere la sua presenza.
Se invece pensa che per sua figlia sia meno mortificante ricevere la sua confessione mentre siete da sole, lo faccia comunque in un luogo pubblico, sempre per evitare reazioni sconsiderate.
Per le reazioni che può avere suo genero, prima della comunicazione a sua figlia a lui non direi nulla.
Mi faccia sapere cosa decide, ma lo faccia presto.
Le dirò che mi sono sembrate minacciose e prepotenti le parole con le quali suo genero vuole obbligarla a tenere il bambino: un vero e proprio ricatto, mentre non credo che lui voglia davvero confessare la verità.
Auguri.
intanto a sbagliare siete stati in due, lei come madre e il suo amante come fidanzato di sua figlia, lo ricordi sempre.
Io le suggerirei, nelle sue vesti di madre, di salvare sua figlia, ossia dirle la verità. Solo questo può attenuare, per sua figlia, oggi l'umiliazione di essere stata tradita sia dalla madre che dal fidanzato, e in futuro un matrimonio infelice con un uomo inaffidabile.
Ma proprio perché lo scopo è tutelare sua figlia e restituirle la dignità violata, mettendola al corrente di quello che fin qui è avvenuto alle sue spalle e nell'ombra, penso che questa comunicazione vada fatta mentre non siete sole, perché nessuna delle due si abbandoni a gesti di disperazione o di aggressione, e perché eventuali parole di offesa non blocchino il chiarimento integrale della verità. Ha parlato di un sacerdote. Valuti se sia il caso di chiedere la sua presenza.
Se invece pensa che per sua figlia sia meno mortificante ricevere la sua confessione mentre siete da sole, lo faccia comunque in un luogo pubblico, sempre per evitare reazioni sconsiderate.
Per le reazioni che può avere suo genero, prima della comunicazione a sua figlia a lui non direi nulla.
Mi faccia sapere cosa decide, ma lo faccia presto.
Le dirò che mi sono sembrate minacciose e prepotenti le parole con le quali suo genero vuole obbligarla a tenere il bambino: un vero e proprio ricatto, mentre non credo che lui voglia davvero confessare la verità.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
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Ex utente
La ringrazio tanto dottoressa . Seguirò il suo consiglio a breve . Il Signore la benedica. La terrò aggiornata. Grazie ancora .
Sia prudente. Ancora auguri.
Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 850 visite dal 18/01/2025.
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