Sensazione di sconforto

Gentili dottori, sono una ragazza di 32 anni.

7 mesi fa conosco virtualmente un ragazzo, la frequentazione seppur a distanza (viviamo in città differenti) procede senza intoppi in un crescendo di conferme quotidiane.
Decidiamo perciò di vederci e in occasione di una mostra fotografica lo raggiungo nella sua città dove passiamo due giorni insieme molto dolci e piacevoli.
Al momento della mia partenza gli chiedo perciò se per lui ci fossero i presupposti per rivedersi e lui mi dice che meglio di così non poteva andare e che ne sarebbe molto felice, tanto che mi regala i biglietti per un concerto da vedere insieme nel mese successivo.
Entusiasta torno alla mia routine quotidiana continuando a sentirlo ma ecco che all'improvviso diventa scostante, i messaggi stentati.
Sento che qualcosa non va e gli chiedo se ci fosse qualcosa di cui mi vuole parlare.
Dapprima mi tranquillizza dicendomi che non c'è niente che non va ma poi inizia a dirmi che non è sicuro, che non ha le idee chiare, che per i progetti futuri potremmo essere diversi... Solo alla fine, la verità.
Sono stato bene con te ma non ho sentito il coinvolgimento che avrei voluto.
Delusa e sinceramente ferita dal suo atteggiamento, mi chiudo e mi allontano ma lui mi chiede di fare un reset del nostro rapporto per continuare a capire se continuare a conoscerci.
Sperando che qualcosa cambiasse, gli concedo questa opportunità ma nei fatti non cambia nulla.
Com'è prevedibile lui continua ad essere scostante, ambivalente e io a soffrire molto vista la mancanza di conferme e rassicurazioni.

Ci vediamo una seconda volta su sua richiesta in occasione del concerto che mi aveva regalato e successivamente mi dice che era stato bene con me ma che non sentiva di voler costruire una relazione.
Nonostante questo però, vedendomi visibilmente giu, mi dice che ci saremmo potuti sentire ogni tanto e magari anche rivedere.
Ovviamente rifiuto ritenendo tutto senza senso e ci allontaniamo.
Trascorso un mese dal nostro allontanamento i suoi social pullulano di foto con un'altra persona con cui pare aver allacciato una vera e propria relazione.
Mi sento amareggiata e presa in giro.
Dr. Salvatore Valenti Dentista, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicologo, Gnatologo, Odontostomatologo, Medico osteopata 124 4
Buonasera.
Ha detto che si sente "amareggiata e presa in giro" .. direi che è abbastanza comprensibile.
Capisco quanto questa esperienza possa averla segnata, lasciandole dentro un senso di delusione, confusione e vulnerabilità. È doloroso confrontarsi con segnali inizialmente chiari e rassicuranti che poi si trasformano in ambiguità e distacco emotivo. Il malessere che prova è del tutto legittimo e merita uno spazio in cui essere accolto e compreso.
Concedersi il tempo per elaborare ciò che è accaduto può aiutarla a riconnettersi con i propri bisogni, a rafforzare i propri confini emotivi e a ritrovare fiducia nella propria capacità di sentire e scegliere. In questo percorso, l’ipnosi, (ad esempio), può rivelarsi uno strumento prezioso per accedere alle risorse interiori, sciogliere blocchi emotivi profondi e favorire una riconnessione autentica con se stessa e con il proprio equilibrio affettivo.

Dott. Salvatore Valenti
Medico Odontoiatra, Psicologo - Agopuntura e Ipnosi
Prof. a c. Università di Roma - Whatsapp 3470021365

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, si mi sento amareggiata e presa in giro perché mi sembra chiaro che questa nuova persona fosse già presente mentre andava avanti la nostra frequentazione. Grazie per la sua risposta e per i suoi consigli.
Segnala un abuso allo Staff

Consulti su problemi relazionali

Altri consulti in psicologia