Paura depressione e pensieri intrusivi: sono dovuti all'ansia?

Salve a tutti e grazie in anticipo chi mi risponderà

Il problema che mi si presenta al momento e’ la paura di ammalarmi di depressione, nella mia città ci sono stati eventi catastrofici in poco tempo su questo argomento

Da diversi giorni ho un senso di paura costante di ciò, vivendo in modo anormale sempre in tensione e in ansia, con la costante paura di perdere la vita per ciò

Da diversi anni circa 20 anni che in anni diversi sviluppò sempre diverse ansie per cause sempre diverse (paura tumore, paura deglutire, paure di farmi del male)

Diciamo che sono molto ipocondriaco

In particolar modo al momento la mia paura più grande è la depressione con finale drammatico

Sono in cura da circa 20 giorni da un psicologo la ciui diagnosi è stata forte ansia

Da ieri invece di punto in bianco mi è venuto un pensiero intrusivo con la domanda

*Che questa cosa della depressione mi possa venire pure se non mi sento più altezza come persona delle situazioni, che non mi possa sentire piu’ efficace
Ho paura che ciò mi porti ad avere uno stato depressivo * (questo pensiero è comparso come quello precedente senza un perché)

Questi pensieri intrusivi sono dovuti all’ansia?

Posso stare tranquillo?


Vorrei un vostro parere ve ne sarei grato veramente
Ho una forte paura di ciò
Dr. Alessandro Arone Psichiatra, Psicoterapeuta 75 3
Buongiorno, pensieri intrusivi incentrati su malattie e disturbi sono molto comuni, così come la paura, con carattere intrusivo appunto, di poter soffrire di depressione o disturbi dell'umore.
Il circuito è abbastanza evidente, da come lo espone: teme di soffrire la depressione, questa preoccupazione assume caratteri di intrusività e rimuginio, con ricerca di rassicurazione esterna che, presumibilmente, funziona fino a un certo punto (a titolo di esempio, non è stato sufficiente ricevere una diagnosi di una problematica d'ansia da parte della sua psicologa per eliminare il dubbio sulla possibilità di una depressione).

Le suggerisco di proseguire il percorso psicoterapico ed eventualmente considerare una visita con uno specialista psichiatra per rivalutazione clinica ed eventuale terapia.

Cordialmente

Dott. Alessandro Arone - Psichiatra
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Tel: 3792963777; mail: alessandroarone2@gmail.com

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Utente
Gentilissimo veramente

Ansia porta anche a non pensare a cose future ?
Forse è sempre la paura di queste cose che mi annulla il pensiero ad altro ?

Prima pensavo sempre alla mia azienda , adesso da quando soffro di ciò , l’interesse è più basso
L’ansia provoca tutto ciò ?
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Dr. Alessandro Arone Psichiatra, Psicoterapeuta 75 3
Sì è possibile come parte di un problema d'ansia.

Dott. Alessandro Arone - Psichiatra
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Tel: 3792963777; mail: alessandroarone2@gmail.com

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Dr.ssa Egle Agostino Psicologo, Psicoterapeuta 4
Buongiorno,
ho letto con attenzione quello che scrive nel suo racconto, sicuramente leggo un'ipocondria come disturbo abbastanza presente nell'arco della sua vita e un'ansia anticipatoria causata da preoccupazioni irrealistiche che non hanno un'effettiva evidenza medica riscontrata con esami diagnostici.
Sono d'accordo con il collega che le consiglia di continuare il suo percorso psicoterapico in quanto in genere la persona che soffre di ipocondria resta intrappolata in una spirale viziosa che rende vani tutti i tentativi di rassicurazione. Inoltre, la persona che soffre di questo disturbo molto spesso mette in atto tentativi di rassicurazione autonomi (autodiagnosi, ricerca sul web, etc etc) ed eteronomi (richieste di pareri a famigliari, esami specialistici etc etc) che non funzionano e che quando lo fanno, lo fanno solo in modo temporaneo inasprendo, in realtà, i timori messi in atto. Quindi il percorso psicoterapico in questo caso, a mio avviso, dovrà cercare di individuare e spezzare le spirali viziose dell'ipocondria.
Per quel che riguarda l'ansia anticipatoria bisognerebbe arrivare alla causa primaria che l'ha scatenata attraverso la terapia e mettere in atto delle strategie che, ne qui ed ora, possono ridurre la sintomatologia.
Cordialità

Dr.ssa Egle Agostino

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Utente
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Grazie veramente per le vostre risposte
Vorrei porvi un’altra domanda mi capita di vedere dei video scorrendo su internet di maltrattamenti animali , prima appena comparivano mi salita una rabbia paurosa devastante con un dolore al petto come se volesse scoppiarmi rabbia forte , invece adesso che sto facendo il percorso con la psicoterapia mi da fastidio ma non come prima , come mai ? Sono io che sto perdendo le emozioni oppure cosa ?

Grazie in anticipo
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