Acquisto compulsivo e distruzione: cause e rimedi?
Ho 32 anni e’ da un bel po’ di tempo che ho la mania di buttare le cose, seguito da un impulso irrefrenabile di comprare e poi mi viene quell’impulso di buttare le cose appena comprate, io vorrei capire il perché metto in atto questo comportamento?
In pratica soffro moltissimo di ansia, e’ un disagio enorme che mi viene che compro e poi butto, attendo la vostra risposta, buona serata a tutti.
In pratica soffro moltissimo di ansia, e’ un disagio enorme che mi viene che compro e poi butto, attendo la vostra risposta, buona serata a tutti.
Buonasera,
quello che descrivi è un ciclo che può diventare davvero stancante: l’impulso a comprare per alleviare per un momento la tensione, seguito subito dal bisogno opposto di liberarti dell’oggetto, come se qualcosa dentro di te non trovasse mai pace. È comprensibile che questo ti generi ancora più ansia.
Spesso questi comportamenti nascono come un tentativo di gestire un’angoscia interna: l’acquisto dà un sollievo momentaneo, il buttare invece prova a ristabilire un senso di controllo o di leggerezza. Ma è un equilibrio che dura poco e lascia addosso ulteriore fatica. Non significa che tu lo faccia di proposito : è un meccanismo che si è strutturato nel tempo per proteggerti da qualcosa che ti pesa molto.
Capire da dove nasce questo impulso, cosa lo attiva e cosa rappresenta per te, richiede uno spazio sicuro di ascolto. Parlare con un professionista può aiutarti a dare un nome a ciò che vivi e a costruire modi più stabili per gestire l’ansia senza dover passare per questi cicli così logoranti.
Resto a disposizione.
quello che descrivi è un ciclo che può diventare davvero stancante: l’impulso a comprare per alleviare per un momento la tensione, seguito subito dal bisogno opposto di liberarti dell’oggetto, come se qualcosa dentro di te non trovasse mai pace. È comprensibile che questo ti generi ancora più ansia.
Spesso questi comportamenti nascono come un tentativo di gestire un’angoscia interna: l’acquisto dà un sollievo momentaneo, il buttare invece prova a ristabilire un senso di controllo o di leggerezza. Ma è un equilibrio che dura poco e lascia addosso ulteriore fatica. Non significa che tu lo faccia di proposito : è un meccanismo che si è strutturato nel tempo per proteggerti da qualcosa che ti pesa molto.
Capire da dove nasce questo impulso, cosa lo attiva e cosa rappresenta per te, richiede uno spazio sicuro di ascolto. Parlare con un professionista può aiutarti a dare un nome a ciò che vivi e a costruire modi più stabili per gestire l’ansia senza dover passare per questi cicli così logoranti.
Resto a disposizione.
Dr. Vincenzo Capretto, psicologo.
Ricevo a Roma e on line.
Utente
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15 visite dal 09/12/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.