Bambino di 9 anni con ansie serali

Buongiorno,sono una mamma un po' angosciata,in quanto mio figlio di 9 anni,
quando sta per arrivare la sera,gli viene l'ansia,mi dice che gli viene da piangere ma non sa il perchè,gli viene come il panico.
Questo comportamento ce l'ha anche quando sto li con lui per farlo addormentare,poi quando magari sto per alzarmi dal suo letto,si sveglia e inizia a piangere.A volte,quando è nel primo sonno,si sveglia di colpo e urla"mamma mamma"tutto agitato.
Premetto che mio figlio è un bambino tranquillo,non piange quasi mai,non fa mai i capricci,di giorno è sereno,ma quando si avvicina la sera gli viene un ansia da far paura.
Non so come devo comportarmi con lui,se è il caso di farlo vedere da una psicologa.E' questa frase che mi preoccupa maggiormente"mi viene da piangere ma non so perche'".
Cosa mi consiglia lei?
La ringrazio anticipatamente.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile signora,
i disagi dei bambini sono meglio decodificabili in relazione ai contesti in cui sono calati, in primo luogo quello famigliare.

Da quanto tempo suo figlio ha queste difficoltà?
Come vanno le cose in famiglia?
Ci sono stati avvenimenti particolari che possono averlo turbato?

In primo luogo le suggerirei di cercare di contenere le ansie del suo bimbo con un atteggiamento calmo e rassicurante e
dal mio punto di vista un consulto presso uno psicologo/psicoterapeuta, meglio se sistemico-relazionale o dell'età evolutiva sarebbe indicato.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
come la ha detto la collega, i sintomi dei bambini, necessitano di essere contestualizzati e, solitamente l'ansia serale, correla con una vita diurna non troppo serena.
La notte, facilita la regressione al mondo onirico, facilita l'accesso alle paure, angoscie e sogni, magari questo mondo di suo figlio contiene elementi ansiogeni, che andrebbero decodificati.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,non capisco neanch'io come mai ha queste ansie serali,perchè in famiglia non ci sono problemi,io e mio marito non siamo separati e non c'e' niente che sia successo che possa averlo portato a tutto cio'.
E' da circa 2 anni che si comporta cosi'.
Grazie
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile signora,
visto il protrarsi del disagio, allora è davvero il caso che lei si rivolga allo specialista come le ho detto nella risposta precedente.

Le suggerisco di non esitare a farlo, il suo bimbo necessita di ritrovare la propria serenità per il suo benessere attuale e futuro.

Molti auguri
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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio molto per i vostri utili consigli.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Grazie anche a lei per il cortese riscontro.

Se crede, ci può aggiornare in futuro.

Cordialmente
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
concordo con la collega, due anni sono tanti, per un bambino ancora piccolo, valuterei l'ipotesi di consultare uno specialista.
Saluti
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dopo
Utente
Utente
Ok grazie di cuore per i consigli.
Una cosa che mi sono dimenticata di dirvi è che io soffro di attacchi di panico.
Pero' quando succede che la sera a lui venga da piangere senza motivo,io sono tranquillissima e gli dico di stare tranquillo,che non c'è niente di cui aver paura,che a me puo' dir tutto,ma a lui comunque non passa.
E' probabile che io inconsciamente gli abbia trasmesso le mie ansie?
Vi ringrazio
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Possibile, l'ansia spesso si impara, dall'ambiente in cui si vive.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
gentile Signora,
vorrei solo aggiungere che a volte curare i genitori, aiuta notevolmente i figli.
Lei è già in trattamento?
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dopo
Utente
Utente
Si sono in terapia da un anno.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Bene, sia per lei, che per il piccolo.
Parli con il suo terapeuta dei disagi del bambino, avrà ulteriori elementi per poterle dare una mano
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per i consigli utilissimi.
A risentirci
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
E' stato un piacere esserle d'aiuto.
A risentirci