L'ansia che ritorna?
Salve,
premetto che sono un tipo un pò ipocondriaco (secondo me)..
Premetto che faccio sport e che cerco di correre almeno 2 volte a settiman con regolare certificato di idonerità agonistica. A gennaio di quest'anno mi erano dei dolorini al petto sulla parte sinistra,mi sono impaurito ed ho passato 2 settimale molto "male", con sintomi di ansia e paura di attacchi cardiaci che si manifestavano però solamente quando tornavo a casa, mentre durante il giorno al lavoro stavo bene.
Ho un buon lavoro , sposato, 2 figli, quindi non ho problemi da indurmi ansia.
Preso dalla paura sono andato da un cardiologo che mi ha fatto elettrocfg, ecocdg,prova da sforzo, insomma una visita completa che ha escluso cause cardiache associando i miei sintomi all'ansia.
Mi ha perfino rilasciato un certificato in cui diceva che potevo praticare attività sportiva.
Mi ha dato il nome di uno psichiatra di sua conoscenza.. Ci sono andato, gli ho spiegato un pò il fatto e lui mi ha detto che si tratta di somatizzazioni di ansia, che non è una malattia, e di prendere per 2 mesi Xanax 0,5 mg 1 volta al giorno.
L'ho preso per 1 mese e mezzo e poi ho smesso .
Nel frattempo alcuni psicologi di questo sito mi avevano detto che di rivolgermi ad uno psicologo per combattere la causa dell'ansia, non i sintomi.
Dopo un pò di tentennamenti mi sono deciso ad andarci 1 volta alla settimana, poi tra problemi di lavoro e altro ci sono andato per ora 5 volte.
Anche lei mi ha detto che si tratta di ansia e di iniziare un percorso insieme.
Riassumendo io ho preso XANAX aprile e metà maggio. Sono stato bene tranne un paio o tre giorni in cui ho avuto un pò di ansia senza però ricorrere a XANAX fino a domenica scorsa quando mi sembra di essere ritornato punto e a capo.
Stavo veramente bene poi domenica è successo questo: ho lavorato la notte tra venerdi e sabato, il sabato ho dormito pochissimo (avendo 2 bimbe piccole ), poi la domenica mattina ho fatto circa 12,5 KM di corsa. A pranzo ho mangiato poco ( per la mia idea di dimagrire un pò),e dopo è iniziato il tutto. Sono andato un pò sul letto nel pomeriggio e mi sono alzato debolissimo ; a quel punto mi è venuta un pò di battito veloce (92 bpm misurati), nausea, ed è riniziata la paura del cuore; poi aver sentito le notizie delle morti di un ex calciatore di infarto e di un calciatore di arresto cardiaco ha aumentato le mie paure.
Il risultato è che da domenica ho riniziato a prendere lo xanax. Durante il giorno al lavoro non ho niente, il tutto inizia quando sono a casa e specialmente quando vado a letto.
Come è possibile che dopo 2 mesi in cui sono stato bene all'improvviso dal nulla ricompare l'ansia?
Secondo voi è una cosa curabile senza farmaci?
Anche quando non ho la paura del cuore comunque mi sento strano, come una sensazione di tensione..
Grazie anticipatamente
premetto che sono un tipo un pò ipocondriaco (secondo me)..
Premetto che faccio sport e che cerco di correre almeno 2 volte a settiman con regolare certificato di idonerità agonistica. A gennaio di quest'anno mi erano dei dolorini al petto sulla parte sinistra,mi sono impaurito ed ho passato 2 settimale molto "male", con sintomi di ansia e paura di attacchi cardiaci che si manifestavano però solamente quando tornavo a casa, mentre durante il giorno al lavoro stavo bene.
Ho un buon lavoro , sposato, 2 figli, quindi non ho problemi da indurmi ansia.
Preso dalla paura sono andato da un cardiologo che mi ha fatto elettrocfg, ecocdg,prova da sforzo, insomma una visita completa che ha escluso cause cardiache associando i miei sintomi all'ansia.
Mi ha perfino rilasciato un certificato in cui diceva che potevo praticare attività sportiva.
Mi ha dato il nome di uno psichiatra di sua conoscenza.. Ci sono andato, gli ho spiegato un pò il fatto e lui mi ha detto che si tratta di somatizzazioni di ansia, che non è una malattia, e di prendere per 2 mesi Xanax 0,5 mg 1 volta al giorno.
L'ho preso per 1 mese e mezzo e poi ho smesso .
Nel frattempo alcuni psicologi di questo sito mi avevano detto che di rivolgermi ad uno psicologo per combattere la causa dell'ansia, non i sintomi.
Dopo un pò di tentennamenti mi sono deciso ad andarci 1 volta alla settimana, poi tra problemi di lavoro e altro ci sono andato per ora 5 volte.
Anche lei mi ha detto che si tratta di ansia e di iniziare un percorso insieme.
Riassumendo io ho preso XANAX aprile e metà maggio. Sono stato bene tranne un paio o tre giorni in cui ho avuto un pò di ansia senza però ricorrere a XANAX fino a domenica scorsa quando mi sembra di essere ritornato punto e a capo.
Stavo veramente bene poi domenica è successo questo: ho lavorato la notte tra venerdi e sabato, il sabato ho dormito pochissimo (avendo 2 bimbe piccole ), poi la domenica mattina ho fatto circa 12,5 KM di corsa. A pranzo ho mangiato poco ( per la mia idea di dimagrire un pò),e dopo è iniziato il tutto. Sono andato un pò sul letto nel pomeriggio e mi sono alzato debolissimo ; a quel punto mi è venuta un pò di battito veloce (92 bpm misurati), nausea, ed è riniziata la paura del cuore; poi aver sentito le notizie delle morti di un ex calciatore di infarto e di un calciatore di arresto cardiaco ha aumentato le mie paure.
Il risultato è che da domenica ho riniziato a prendere lo xanax. Durante il giorno al lavoro non ho niente, il tutto inizia quando sono a casa e specialmente quando vado a letto.
Come è possibile che dopo 2 mesi in cui sono stato bene all'improvviso dal nulla ricompare l'ansia?
Secondo voi è una cosa curabile senza farmaci?
Anche quando non ho la paura del cuore comunque mi sento strano, come una sensazione di tensione..
Grazie anticipatamente
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
probabilmente domenica Lei ha sentito il battito cardiaco accelerato e, anzichè fare una corretta lettura di ciò che poteva essere, lo ha associato a qualcosa di catastrofico, amplificando la Sua paura di stare male.
Con la psicologa non avete lavorato sulle strategie più funzionali per gestire l'ansia?
Cinque colloqui sono pochi; ha deciso lei di smettere? Perchè?
probabilmente domenica Lei ha sentito il battito cardiaco accelerato e, anzichè fare una corretta lettura di ciò che poteva essere, lo ha associato a qualcosa di catastrofico, amplificando la Sua paura di stare male.
Con la psicologa non avete lavorato sulle strategie più funzionali per gestire l'ansia?
Cinque colloqui sono pochi; ha deciso lei di smettere? Perchè?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Utente
Salve dottoressa,
non ho deciso di smettere, anzi a settembre rinizierò, ci sono stato poche volte perchè ho iniziato 2 mesi fa 1 volta alla settimana, poi ho saltato 1 volta e adesso è in ferie.
Per ora mi ha insegnato la tecnica di respirazione e basta.
Domenica sono stato male, sono uscito con le bimbe ma avevo una continua sensazione di ansia, tanto che la sera avevo nausea e non ho neanche mangiato.
Tutto ciò, compresi leggeri fastiti al petto, sono assimilabili all'ansia?
non ho deciso di smettere, anzi a settembre rinizierò, ci sono stato poche volte perchè ho iniziato 2 mesi fa 1 volta alla settimana, poi ho saltato 1 volta e adesso è in ferie.
Per ora mi ha insegnato la tecnica di respirazione e basta.
Domenica sono stato male, sono uscito con le bimbe ma avevo una continua sensazione di ansia, tanto che la sera avevo nausea e non ho neanche mangiato.
Tutto ciò, compresi leggeri fastiti al petto, sono assimilabili all'ansia?
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
ottimale per i disturbi correlati all'ansia, è un approccio combinato: contemporaneamente terapia farmacologica e psicoterapica, per fare un lavoro in sinergia e dare un mome ed un volto alla sintomatologia, oltre che trovare strategie adattive e più funzionali alla gestione della stessa.
Ritorni dalla sua psicologa, se si è trovato bene con lei, vedrà che è la strada giusta.
cari saluti
ottimale per i disturbi correlati all'ansia, è un approccio combinato: contemporaneamente terapia farmacologica e psicoterapica, per fare un lavoro in sinergia e dare un mome ed un volto alla sintomatologia, oltre che trovare strategie adattive e più funzionali alla gestione della stessa.
Ritorni dalla sua psicologa, se si è trovato bene con lei, vedrà che è la strada giusta.
cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
"Tutto ciò, compresi leggeri fastiti al petto, sono assimilabili all'ansia?"
Potrebbe trattarsi d'ansia. La psicoterapia deve insegnarLe a riconoscere questi stati e a modularli, in modo tale da spaventarsi meno.
L'ansia di per sè NON è una condizione patologica.
Che tipo di psicoterapia è (cognitivo-comportamentale, analitica, ecc...)?
Potrebbe trattarsi d'ansia. La psicoterapia deve insegnarLe a riconoscere questi stati e a modularli, in modo tale da spaventarsi meno.
L'ansia di per sè NON è una condizione patologica.
Che tipo di psicoterapia è (cognitivo-comportamentale, analitica, ecc...)?
[#5]
dopo
Utente
Sul tipo di psicoterapia non so che dire , perchè a parte esercizi di respirazione ed un test infinito (mi sembra circa 500 e più domande), abbiamo fatto poco.
Io non riesco a capire come mai dopo 31 anni passati bene (un pò di paura ma vivibile), quest'anno a gennaio i primi sintomi, poi sono stato bene fino a domenica pomeriggio poi di nuovo ansia. ( o ipocondria?????)
Sui fastidi al petto, avendo escluso il cardiologo origine organica, anche la psicologa mi ha detto che si tratta di ansia.
La mia rabbia maggiore è capire il perchè di questa situazione. Io domenica ero più che contento dopo aver corso, avrò sbagliato a mangiare poco, però la debolezza che ho provato dopo mi si è trasformata quasi in terrore di aver problemi al cuore, e dì di nuovo come a gennaio.
La psicologa mi ha detto che tutti abbiamo l' ansia, a me solamente mi si accentua un pò di più, mentre lo psichiatra in cui mi mandò il cardiologo che mi ha prescritto lo xanax mi ha detto che per combattere la causa dell'ansia ci vogliono gli antidepressivi, che io non voglio prendere perchè reputo e sono certo di non averne bisogno.
Un 'altra cosa che non capisco è perchè se durante il giorno o al lavoro sono distratto niente dolorinie niente ansia, quanto sono in casa inizia la faccenda.
Tutti dicono che non si può dire un tempo preciso per guarire, ma secondo voi si combatte facilmente oppure ci vuole lungo tempo?
Perchè dopo 2 mesi in cui non ho avvertito niente all'improvviso punto e a capo?
Io non riesco a capire come mai dopo 31 anni passati bene (un pò di paura ma vivibile), quest'anno a gennaio i primi sintomi, poi sono stato bene fino a domenica pomeriggio poi di nuovo ansia. ( o ipocondria?????)
Sui fastidi al petto, avendo escluso il cardiologo origine organica, anche la psicologa mi ha detto che si tratta di ansia.
La mia rabbia maggiore è capire il perchè di questa situazione. Io domenica ero più che contento dopo aver corso, avrò sbagliato a mangiare poco, però la debolezza che ho provato dopo mi si è trasformata quasi in terrore di aver problemi al cuore, e dì di nuovo come a gennaio.
La psicologa mi ha detto che tutti abbiamo l' ansia, a me solamente mi si accentua un pò di più, mentre lo psichiatra in cui mi mandò il cardiologo che mi ha prescritto lo xanax mi ha detto che per combattere la causa dell'ansia ci vogliono gli antidepressivi, che io non voglio prendere perchè reputo e sono certo di non averne bisogno.
Un 'altra cosa che non capisco è perchè se durante il giorno o al lavoro sono distratto niente dolorinie niente ansia, quanto sono in casa inizia la faccenda.
Tutti dicono che non si può dire un tempo preciso per guarire, ma secondo voi si combatte facilmente oppure ci vuole lungo tempo?
Perchè dopo 2 mesi in cui non ho avvertito niente all'improvviso punto e a capo?
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Sulla possibilità di utilizzare gli anti-depressivi o altro, come terapia farmacologica da correlare alle sedute, sarà il neurologo o lo psichiatra a valutarne la necessità e, lei a decidere se aderire o meno alla terapia.
La risposta alla sua domenda è si, l'ansia si può curare , ma ci vuole tempo, costanza e fiducia nei clinici che avranno il piacere di segiurla.
Saluti
La risposta alla sua domenda è si, l'ansia si può curare , ma ci vuole tempo, costanza e fiducia nei clinici che avranno il piacere di segiurla.
Saluti
[#7]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
<<lui mi ha detto che si tratta di somatizzazioni di ansia, che non è una malattia, e di prendere per 2 mesi Xanax 0,5 mg 1 volta al giorno.
L'ho preso per 1 mese e mezzo e poi ho smesso .>>
<<Il risultato è che da domenica ho riniziato a prendere lo xanax.>>
Gentile Utente,
la terapia farmacologica per essere efficace deve avvenire sotto controllo medico (ad esempio, le interruzioni devono essere graduali e non brusche) ed essere personalizzata, correggendo eventualmente i dosaggi (anche questo con gradualità) per avere i risultati migliori.
<<Un 'altra cosa che non capisco è perchè se durante il giorno o al lavoro sono distratto niente dolorini e niente ansia, quanto sono in casa inizia la faccenda.>>
Rispetto a ciò Lei si è già dato, dentro di sé, qualche risposta, anche se "scomoda"?
Accanto al consiglio di fare attenzione a non incorrerre in un uso improprio e scorretto dei farmaci che le sono stati prescritti, le suggerisco di riprendere al più presto gli incontri con la psicoterapeuta, dandosi il tempo di trovare la strada giusta per risolvere il suo disagio attuale.
Saluti.
L'ho preso per 1 mese e mezzo e poi ho smesso .>>
<<Il risultato è che da domenica ho riniziato a prendere lo xanax.>>
Gentile Utente,
la terapia farmacologica per essere efficace deve avvenire sotto controllo medico (ad esempio, le interruzioni devono essere graduali e non brusche) ed essere personalizzata, correggendo eventualmente i dosaggi (anche questo con gradualità) per avere i risultati migliori.
<<Un 'altra cosa che non capisco è perchè se durante il giorno o al lavoro sono distratto niente dolorini e niente ansia, quanto sono in casa inizia la faccenda.>>
Rispetto a ciò Lei si è già dato, dentro di sé, qualche risposta, anche se "scomoda"?
Accanto al consiglio di fare attenzione a non incorrerre in un uso improprio e scorretto dei farmaci che le sono stati prescritti, le suggerisco di riprendere al più presto gli incontri con la psicoterapeuta, dandosi il tempo di trovare la strada giusta per risolvere il suo disagio attuale.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
le risposte a tutte le Sue domande le troverà insieme alla Sua psicoterapeuta.
Ad es. sul perchè dopo 31 anni vissuti bene ora Lei soffra d'ansia, è chiaro che da qui potremmo avanzare molte ipotesi, ma nessuna davvero utile per Lei.
Oppure sull'ansia che giunge all'improvviso quando Lei è in un luogo tranquillo da non giustificare l'ansia (casa Sua).
Si informi bene sul tipo di psicoterapia; se la diagnosi è chiara, ritengo che un trattamento di tipo cognitivo-comportamentale possa essere indicato per Lei in quanto questo approccio è molto efficace per il trattamento dell'ansia.
Un cordiale saluto,
le risposte a tutte le Sue domande le troverà insieme alla Sua psicoterapeuta.
Ad es. sul perchè dopo 31 anni vissuti bene ora Lei soffra d'ansia, è chiaro che da qui potremmo avanzare molte ipotesi, ma nessuna davvero utile per Lei.
Oppure sull'ansia che giunge all'improvviso quando Lei è in un luogo tranquillo da non giustificare l'ansia (casa Sua).
Si informi bene sul tipo di psicoterapia; se la diagnosi è chiara, ritengo che un trattamento di tipo cognitivo-comportamentale possa essere indicato per Lei in quanto questo approccio è molto efficace per il trattamento dell'ansia.
Un cordiale saluto,
[#9]
dopo
Utente
grazie a tutte per le risposste.
Adesso il mio medico di basse mi ha detto di prendere 5mg di cipralex la mattina e 0,5 mg di xanax la sera.
Sinceramente a settembre cambierò psicologa per domenica ho dovuto chiamarla (lo so che era domenica ma lei mi aveva detto di chiamarla se avevo bisogno ed era la prima volta che lo facevo in 2 mesi) per chiederle se potevo prendere 2xanax invece di 1; si è anche alterata dicendomi che lo xanax non dovevo essere io a decidere quanto.
Ma se è domenica a chi lo devo chiedeere? devo chiamare la guardia medica per questo?
So benissimo che uno psicologo non può prescrivere medicinale, ma sono altrettanto sicuro, e qui smentitemi pure, che conosce molto bene gli ansiolitici e gli psicofarmaci.
Cmq a parte questo sfogo, a settembre cambierò psicologo perchè quella in cui vado ora non mi piace affatto; una volta mi ha tenuto una seduta intera a fare prove di respirazione ... io non la metto sul lato economico però mi sembra inutile farmi stare un'intera seduta a far respirazione invece di parlare dei problemi.
Se conoscete psicologi su Prato datemi pure i vostri consigli
grazie
Adesso il mio medico di basse mi ha detto di prendere 5mg di cipralex la mattina e 0,5 mg di xanax la sera.
Sinceramente a settembre cambierò psicologa per domenica ho dovuto chiamarla (lo so che era domenica ma lei mi aveva detto di chiamarla se avevo bisogno ed era la prima volta che lo facevo in 2 mesi) per chiederle se potevo prendere 2xanax invece di 1; si è anche alterata dicendomi che lo xanax non dovevo essere io a decidere quanto.
Ma se è domenica a chi lo devo chiedeere? devo chiamare la guardia medica per questo?
So benissimo che uno psicologo non può prescrivere medicinale, ma sono altrettanto sicuro, e qui smentitemi pure, che conosce molto bene gli ansiolitici e gli psicofarmaci.
Cmq a parte questo sfogo, a settembre cambierò psicologo perchè quella in cui vado ora non mi piace affatto; una volta mi ha tenuto una seduta intera a fare prove di respirazione ... io non la metto sul lato economico però mi sembra inutile farmi stare un'intera seduta a far respirazione invece di parlare dei problemi.
Se conoscete psicologi su Prato datemi pure i vostri consigli
grazie
[#10]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
Può cercare nell'Albo degli iscritti all'Ordine degli Psicologi della sua Regione:
http://www.psicologia.toscana.it/
oppure direttamente su questo sito:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Saluti.
http://www.psicologia.toscana.it/
oppure direttamente su questo sito:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 11.1k visite dal 06/08/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.