Più è eccitante e meno mi eccito...

salve, ho 19 anni e soffro di ansia da prestazione da 3 anni (quando ho cominciato la vita sessuale). Ho già fatto una domanda riguardante la mia situazione, ma adesso vorrei farne una più specifica.
Ho notato che nella mia testa, ogni qual volta vedo o sento qualcosa di eccitante, mi viene in mente una frase del tipo "questo è eccitante...dovrei eccitarmi...non mi sto eccitando..."
Più questa "cosa" dovrebbe essere eccitante, più vado in panico...per non parlare del contatto fisico (quasi che mi eccita di più una mano appoggiata sulla spalla, che "altro").
Sto cercando un buon medico per vedere cosa si possa fare. Volevo chiedervi se dovrei cercare un sessuologo, uno psichiatra, uno psicoterapeuta o psicologo.
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Caro ragazzo,

la figura professionale più adatta al suo disagio è quella dello psicologo psicoterapeuta.
Dia un'occhiata a questo link:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1404-quale-professionista-psi.html

Il sessuologo non è, di per sè, un titolo con un valore legalmente riconosciuto. Può eventualmente rivolgersi ad uno psicologo con specializzazione in sessuologia ma, nel suo caso, sembrerebbe trattarsi di un disturbo di natura ansiosa; quindi si accerti che lo psicologo psicoterapeuta che contatterà abbia esperienza nella cura dei disturbi ansiosi.

un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Ricordo bene la sua pregressa richiesat di consulenza e direi che tre anni, sono tanti, considerando la sua giovane eta' e la giovane eta' della sua sessualita'.
Cerchi uno psicologo ! psicoterapeuta, se preferisce perfezionato in sessuologia clinica.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Le rimuginazioni che descrive sembrano sintomi di una tendenza ansioso-ossessiva. L'ossessività consiste nell'avere pensieri disturbanti e nel lottare contro di essi, invece di lasciarli andare naturalmente.

Se l'ipotesi verrà confermata dal colloquio clinico di persona, si tratta di un disturbo d'ansia che va curato possibilmente con forme di psicoterapia specifiche per l'ansia.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com