Blocco nel sesso?

Salve, spero che qualcuno riesca a chiarirmi le idee su quello che mi è successo.

Faccio l'amore col mio ragazzo da circa due mesi, anche se non molto spesso, circa una volta a settimana dato che non abbiamo mai casa libera.
Preciso che lui è una persona molto rispettosa di me, stiamo insieme da quasi un anno e prima che iniziasse a toccarmi un minimo, erano già passati tanti mesi. Insomma, sono sicura dei sui sentimenti e del rispetto che ha verso di me.

C'è da precisare un'altra cosa ... a casa mia il sesso è sempre stato tabù. Ancora oggi a 20 anni, mia mamma a volte dice che non è da ragazze serie fare certe cose alla mia età. Insomma sono anni che sento queste frasette , e anche quando esco con il mio ragazzo mi dice "Mi raccomando attenta, è un ragazzo!"
Il mio ragazzo invece ha una mamma molto aperta ... una volta che mi ha ospitato a casa loro, sua madre ci voleva anche lasciare casa libera ... Fa prendere la pillola alla figlia... insomma, molto moderna.

Io all'inizio avevo un po' di problemi a lasciarmi andare perchè sentivo la voce di mia madre con le sue frasettine ... poi ho superato tutto.
Però è capitato che una settimana fa, quando ero a letto con il mio ragazzo, dato che non ci vedevamo da diverso tempo, è venuto fuori un rapporto un po' selvaggio ... Non so cosa sia successo , ma mi sono messa a piangere!
Forse è stato qualche atteggiamento suo , che era totalmente preso ...

Potrebbe essere qualche mia ristrettezza ad aver causato ciò? Stavo veramente male, come se mi sentissimi svuotata ed usata ... eppure so bene quanto mi ami e il nostro rapporto non è certo basato solo su quello.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"C'è da precisare un'altra cosa ... a casa mia il sesso è sempre stato tabù"

Gentile ragazza, inizi a parlarci di questo tabù e poi dici di aver superato tutto. Ma qui si apre un tema molto vasto sull'idea che hai tu della sessualità. In genere dipende da moltissimi aspetti mescolati tra loro; dipende dai significati che nel tempo abbiamo costruito e che riusciamo ad attribuire, dall'idea che abbiamo del sesso (ad es. vulnerabilità, colpa, vergogna,ecc...), del piacere (solo genitale? solo spirituale? da provare solo noi o solo l'altro o da condividere?), dell'amore (essere innamorati, voler bene, piacersi, piacersi, progettare un futuro insieme, ecc..) dell'altro (è attraente? è presente? è affidabile? ecc...).

Che cosa intendi tu per "è venuto fuori un rapporto un po' selvaggio"?

"Non so cosa sia successo , ma mi sono messa a piangere!
Forse è stato qualche atteggiamento suo , che era totalmente preso ..."

Tu che spiegazioni ti sei data?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Si superato perchè almeno non mi sento più in colpa se faccio l'amore con il mio ragazzo, cosa che invece succedeva sistematicamente i primi tempi quando tornavo a casa mia e guardavo in faccia mia madre. Però di sicuro qualche rimanenza c'è sempre!

Io con lui ho scoperto cos'è la sessualità, è stata la prima volta per entrambi ... è affidabile, sia come fidanzato, sia come persona. Dà fiducia , mi piace caratterialmente e fisicamente.

Intendo dire che ci eravamo fatti prendere un po' dalla passione, specialmente lui, sopratutto perchè erano due settimane che non lo facevamo. Ho visto nel suo sguardo proprio il piacere fisico , e mi sono immaginata la scena vista da fuori ... mi è sembrato di veder un film porno , ecco cosa e la cosa non mi è piaciuta! Il che è strano perchè io ero semplicemente sopra di lui!
Questa è la spiegazione che mi sono data anche fra di me ... però non so se sia plausibile.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
" Ho visto nel suo sguardo proprio il piacere fisico , e mi sono immaginata la scena vista da fuori ... mi è sembrato di veder un film porno "

La cosa significativa secondo me è che proprio mentre guardavi il piacere nel tuo ragazzo, l'hai associato a qualcosa di "sporco" o di "sbagliato" o che non si fa come un porno?

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dopo
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Si ma il bello è che questa cosa non mi era mai successa! L'ho guardato tante volte preso dal piacere, e la cosa mi ha sempre fatto piacere e sorridere.

L'altra cosa a cui ho pensato, è che siamo stati entrambi impegnati queste due settimane e ci siamo visti poco, e sentiti poco specialmente nell'ultima ... e il fatto che sia andata a casa sua, era praticamente ovvio che finissimo a letto ... boh è come se mi fossi sentita usata in quel momento. E' un po' contorto come ragionamento lo so! :\
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Mentre eravate insieme TU volevi fare l'amore con lui, oppure ti sei sentita come in obbligo, dal momento che era da parecchio tempo che non lo vedevi e che... "era praticamente ovvio che finissimo a letto .."?

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dopo
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Diciamo che erano dei giorni un po' no per tanti motivi, stress da università, stress da amici, stress perchè non ci vedevamo ... Però nonostante il cattivo umore, quando ero abbracciata a lui volevo fare l'amore perchè mi mancava ...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Come avete affrontato la situazione tu e il tuo ragazzo una settimana fa?
Come è andata le volte successive?
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dopo
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Beh gli ho chiesto si smettere ... lui mi ha tenuto abbracciata tutto il tempo, consolandomi mentre io frignavo e chiedevo scusa. Ma lui è stato molto comprensivo e dolce , non me l'ha fatta assolutamente pesare.

Non ci sono state volte successive perchè non abbiamo più avuto casa libera purtroppo ... inutile dire che adesso che invece i nostri impegni, da un paio di giorni si sono diradati quindi ci risentiamo di più, sento meglio il suo affetto e vorrei farlo con lui!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Io credo che, come ti ho già detto sopra, il tema che si apre sia davvero immenso e non patologico (nel senso che ciascuno di noi ha una posizione cognitiva rispetto al sesso, al piacere, all'amore e al partner).

E se tu dici che, nonostante l'educazione un po' rigida sulla sessualità, adesso vivi serenamente la storia col tuo ragazzo anche per quanto riguarda la vostra intimità, non mi preoccuperei di interpretare ogni comportamento e ogni accadimento.

Considera che due mesi sono pochi e che probabilmente le occasioni sono state anche poche per la vostra relazione sessuale. Magari quella era la prima volta in cui sperimentavate qualcosa di diverso dal solito e in quel momento ne hai dato una particolare lettura.

Adesso però, se ti senti più serena in merito, se anche il tuo ragazzo è stato dolce e comprensivo, perchè parli di blocco nel sesso come se l'evento si fosse ripresentato?

A questo punto è importante non creare problemi dove non ci sono per un evento che potrebbe essere l'eccezione...
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dopo
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Si si sono molto più serena ... Proverò semplicemente a non pensarci , perchè se mi fisso su un'idea è la fine !!

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Evitiamo allora di mettere etichette che ci mettono la zappa sui piedi, come ad es. "blocco" :-)

Ti faccio tanti auguri per il tuo futuro!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
Vivere a pieno la sfera della sessualita' , ambito che va ben oltre l' aspetto genitalico e ginnico, e' sempre un' esperienza molto forte, intensa , a volte destabilizzante, che spesso fa a pugni con gli insegnamenti o i non- insegnamenti ricevuti in famiglia, come dote esperenziale .
Anche il non - detto, sulla sessualita' tende ad influenzare la modalita' di approcciarsi alla vita emozionale e sessuale , vissuta sotto le lenzuola.
Il pianto, non e' sempre correlato ad una connotazione negativa, ma spesso correla con un' esperienza catartica, liberatoria, un' ampliamento emozionale ed esperenziale.
Se desidera, nel mio blog, trovera' tantissimo materiale per approfondimenti, in merito alla sessualita' , alle false credenze e, soprattutto alla sessualita' femminile.
La sessualita' e' un essere, non un fare.
Cari auguri.
V.Randone

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Roberta De Bellis Psicologo, Psicoterapeuta 48 4
Gentile ragazza,

lei stessa fa un quadro personale chiaro, a mio parere. L'educazione ricevuta porta ad apprendere ed assorbire convinzioni appunto della famiglia (madre e padre) che non corrispondono poi in età adulta a cui un figlio dà valore. Non mi stupisce che lei si sia sentita così, poichè il modo in cui ha vissuto quell'esperienza, che corrisponderebbe ad una grande passione e coinvolgimento tra voi due, non rappresentava l'idea che sua madre le ha trasmesso, che è ben lontana proprio dal condividere e fare del sesso, vero?
Non è sempre facile liberarsi dai condizionamenti familiari, soprattutto quando sono limitanti e giudicanti...è possibile. Se lei sente di aver finalmente sviluppato una sua convinzione e una sua rappresentazione del sesso, porti avanti quella, perchè è sano, naturale e meraviglioso...

Dott.ssa Roberta De Bellis