Nervosismo atroce

Gentile Ragazza,
in che senso sta male? Cosa le succede?
Le informazioni che ha fornito sono un po' limitate, perciò provo a farle qualche domanda.
I rapporti con i suoi genitori non sono sereni?
Cosa fa nella vita?
Ha amicizie, affetti o persone care che le stanno vicino?
Lei cosa pensa che potrebbe fare per migliorare la situazione?

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Allora ha ragione mi scusi... Prima di tutto con i miei genitori c'è un rapporto sereno ma è come se fossi una bambina io voglio essere indipendente nel bene e nel male... poi cmq ci sono dei problemi in casa poichè mio padre ha perso il lavoro a causa del fallimento aziendale è come se fossi una seconda mamma in casa essendo la figlia più grande, cerco sempre di rendermi utile ma serve solo a farmi chiedere di più. Io nella vita faccio la giornalista da 2 anni ovviamente senza retribuzione e in più ho iniziato quest'anno l'università. 2 anni fa rinunciai a causa del mio ex geloso della mia cultura a quanto capivo. Di amici e persone care ne ho tante e sono proprio quelle che mi fanno star bene anzi quando sono con loro non tornerei mai a casa. Io credo che per risolvere i miei problemi possa essere utile passare un periodo fuori dalla mia famiglia, per essere lasciata un po' più libera di vivere la mia indipendenza io ora sono una donna e mi sento tale a causa delle responsabilità e dei problemi che ho dovuto capire quindi non è un capriccio ma una vera e propria esigenza. Vorrei o essere ospite di qualcuno o perchè no fare un viaggio... ma lunghissimo!

Alla sua età è comprensibile che senta quest'esigenza di indipendenza ed autonomia, che giorno per giorno si sta costruendo.
I suoi sarebbero d'accordo se decidesse di allontanarsi da loro per un po'?
Si è già informata presso l'Università a cui si è iscritta se (e con quali requisiti) è possibile effettuare un periodo di studio all'estero, con progetti tipo Erasmus?

Lo so che è comprensibile per carità ma si parla proprio di benessere che a casa non c'è... non ne ho parlato ma onestamente ne ho paura dato che anche per dormire fuori sembra che sto chiedendo la luna, per avvicinarmi all'uni ho detto che sarebbe meglio che ci trasferissimo dove abitava mia nonna e mia madre ha risposto: "vabbè mettiamo a posto la casa e poi se ne parla". Il problema principale è mio padre che da quando ha perso il lavoro è come se avesse avuto una regressione, già era pesante ora è inspiegabile. Comunque per l'Erasmus non ho chiesto in quanto ci sono delle spese che non posso sostenere per mantenermi all'estero...