Ricorrente stato d'ansia
Salve a tutti,
Ringrazio per prima cosa dell'attenzione che vorrete accordare e già accordata prontamente in altri consulti chiesti.
Da tempo soffro d'ansia,ma non ho mai voluto approfondire la questione.
Premetto che in casa ci sono casi d'ansia (padre in cura con Tavor) madre con accertata depressione.
Da una settimana circa ho avuto qualche problema con lo stomaco (inappetenza,senso di nausea,dispepsia,tremori e sudori freddi prima e dopo i pasti) causandomi un terribile stato d'ansia poiché penso sia riconducibile a qualcosa di grave.
Affinché possa risolvere questo problema che consiglio mi date?
Come devo procedere?
Vi ringrazio infinitamente se vorrete/potrete rispondere.
Cordialità
Ringrazio per prima cosa dell'attenzione che vorrete accordare e già accordata prontamente in altri consulti chiesti.
Da tempo soffro d'ansia,ma non ho mai voluto approfondire la questione.
Premetto che in casa ci sono casi d'ansia (padre in cura con Tavor) madre con accertata depressione.
Da una settimana circa ho avuto qualche problema con lo stomaco (inappetenza,senso di nausea,dispepsia,tremori e sudori freddi prima e dopo i pasti) causandomi un terribile stato d'ansia poiché penso sia riconducibile a qualcosa di grave.
Affinché possa risolvere questo problema che consiglio mi date?
Come devo procedere?
Vi ringrazio infinitamente se vorrete/potrete rispondere.
Cordialità
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
come le è stato precedentemente suggerito, per prima cosa senta il suo medico di base per una prima valutazione ed eventualmente la richiesta di approfondimenti diagnostici.
Parallelamente richieda un consulto ad uno psicologo,in maniera da inquadrare la situazione anche da questo punto di vista e decidere se e come intervenire.
Per quale motivo fino ad ora ha preferito sorvolare sui suoi problemi?
Perché proprio ora intende prestar loro l'attenzione che si meritano?
Cordialmente,
come le è stato precedentemente suggerito, per prima cosa senta il suo medico di base per una prima valutazione ed eventualmente la richiesta di approfondimenti diagnostici.
Parallelamente richieda un consulto ad uno psicologo,in maniera da inquadrare la situazione anche da questo punto di vista e decidere se e come intervenire.
Per quale motivo fino ad ora ha preferito sorvolare sui suoi problemi?
Perché proprio ora intende prestar loro l'attenzione che si meritano?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile Dott.ssa Scalco,
Anzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Mi sono confrontata con il mio medico di famiglia il quale riconduce il tutto all'ansia mi ha prescritto glicerovalerovit tre volte al giorno e al bisogno 10 gg di xanax.
Ho sempre tergiversato poiché non appena risolto il problema,diciamo con chiarezza torno a pensare subito al lavoro tralasciando il resto.
Ora voglio approfondire,poiché ho effettivamente il terrore di avere qualcosa di grave allo stomaco perciò tutto il resto passa in secondo piano logicamente.
Mi scuso se sono ripetitiva,ma grazie per il consulto.
Anzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Mi sono confrontata con il mio medico di famiglia il quale riconduce il tutto all'ansia mi ha prescritto glicerovalerovit tre volte al giorno e al bisogno 10 gg di xanax.
Ho sempre tergiversato poiché non appena risolto il problema,diciamo con chiarezza torno a pensare subito al lavoro tralasciando il resto.
Ora voglio approfondire,poiché ho effettivamente il terrore di avere qualcosa di grave allo stomaco perciò tutto il resto passa in secondo piano logicamente.
Mi scuso se sono ripetitiva,ma grazie per il consulto.
[#3]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Gentile Utente,
l'ansiolitico che sta prendendo ha la funzione di "tamponare" l'emergere di emozioni difficili da gestire, ma non credo possa essere risolutivo.
Dopo aver fatto gli esame per scongiurare un'affezione di tipo organico, le suggerisco di consultare uno psicologo per fare una valutazione approfondita del caso.
l'ansiolitico che sta prendendo ha la funzione di "tamponare" l'emergere di emozioni difficili da gestire, ma non credo possa essere risolutivo.
Dopo aver fatto gli esame per scongiurare un'affezione di tipo organico, le suggerisco di consultare uno psicologo per fare una valutazione approfondita del caso.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#5]
dopo
Ex utente
Gentilissimi,
Come d'accordo,aggiorno la mia situazione.
Ho eseguito tutti i controlli(esami del sangue completi,holter,ECG) dai quali non è emerso nulla di rilevante.
Mi sono rivolta ad un medico neurologo e psichiatra il quale mi ha prescritto questa cura.
Alla mattina:
1/4 Rivotrin
1/2 Tenormin
7-8 Gocce Levopraid
In caso di necessità Xanax 14 gocce.
Come "ricostituente":
5 fiale glicerovalerovit + 5 fiale liposon.
Chiaramente il tutto supportato dall'ausilio dello psicoterapeuta.
Vorrei chiarirmi un dubbio:
Rivotrin provoca aumento sconsiderato smdi peso?
Levorpraid provoca aumento della prolattina?
Vi ringrazio dell'attenzione e un cordiale saluto.
Come d'accordo,aggiorno la mia situazione.
Ho eseguito tutti i controlli(esami del sangue completi,holter,ECG) dai quali non è emerso nulla di rilevante.
Mi sono rivolta ad un medico neurologo e psichiatra il quale mi ha prescritto questa cura.
Alla mattina:
1/4 Rivotrin
1/2 Tenormin
7-8 Gocce Levopraid
In caso di necessità Xanax 14 gocce.
Come "ricostituente":
5 fiale glicerovalerovit + 5 fiale liposon.
Chiaramente il tutto supportato dall'ausilio dello psicoterapeuta.
Vorrei chiarirmi un dubbio:
Rivotrin provoca aumento sconsiderato smdi peso?
Levorpraid provoca aumento della prolattina?
Vi ringrazio dell'attenzione e un cordiale saluto.
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazza,
lo psicologo NON è un medico e quindi tute le domande inerenti alla psicoterapia puoi certamente rivolgerle allo psicologo psicoterapeuta, ma le domande e i dubbi sulla farmacoterapia devi rivolgerle allo psichiatra.
Non ho capito se la psicoterapia la stai facendo con lo psichiatra o con uno psicologo specializzato in psicoterapia.
Che tipo di terapia è?
lo psicologo NON è un medico e quindi tute le domande inerenti alla psicoterapia puoi certamente rivolgerle allo psicologo psicoterapeuta, ma le domande e i dubbi sulla farmacoterapia devi rivolgerle allo psichiatra.
Non ho capito se la psicoterapia la stai facendo con lo psichiatra o con uno psicologo specializzato in psicoterapia.
Che tipo di terapia è?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#7]
dopo
Ex utente
Gentile Dr.ssa Pileci,
Mi perdoni l'imprecisione.
Sono seguita sia dal neurologo e psichiatra,sia dallo psicoterapeuta (medico chirurgo)
Domani sarà la mia prima seduta,purtroppo non ho ancora ben chiaro quale sarà il lavoro da svolgere e data la mia assoluta ignoranza in materia,mi permetto di aggiornare la situazione con dati più chiari.
La ringrazio moltissimo per la pronta risposta.
Mi perdoni l'imprecisione.
Sono seguita sia dal neurologo e psichiatra,sia dallo psicoterapeuta (medico chirurgo)
Domani sarà la mia prima seduta,purtroppo non ho ancora ben chiaro quale sarà il lavoro da svolgere e data la mia assoluta ignoranza in materia,mi permetto di aggiornare la situazione con dati più chiari.
La ringrazio moltissimo per la pronta risposta.
[#9]
dopo
Ex utente
Buongiorno Dr.ssa Pileci,
Come promesso,aggiorno in merito alla mia situazione.
Ho avuto l'incontro dallo psicoterapeuta,ammetto di essere stata abbastanza nervosa (è la prima volta che mi trovo in questa situazione).
Ha consigliato di non seguire la cura dello psichiatra per il momento,errore mio in quanto non sapevo la differenza tra le due specializzazioni.
Logico che lo psichiatra valuta con propri metodi,ma in ogni caso un parere in più non fa certamente male.
In ogni caso siamo d'accordo di seguire una terapia prettamente mirata sulla psiche,continuo la cura con Xanax 15 gocce al dì (5x3) se più avanti avrò bisogno sarà da associare un solo farmaco contro l'ansia.
Da premettere che ho notato solo parlando con il mio medico di base,rassicuramìndomi anche senza le gocce (detto in tutta sincerità non sono molto propensa all'uso di farmaci) mi sono tranquillizzata per giorni.
Detto ciò spero che questo momento di fragilità si risolva in modo consono lavorando con la psicoterapia individuale.
La ringrazio di cuore per la Sua attenzione!
Come promesso,aggiorno in merito alla mia situazione.
Ho avuto l'incontro dallo psicoterapeuta,ammetto di essere stata abbastanza nervosa (è la prima volta che mi trovo in questa situazione).
Ha consigliato di non seguire la cura dello psichiatra per il momento,errore mio in quanto non sapevo la differenza tra le due specializzazioni.
Logico che lo psichiatra valuta con propri metodi,ma in ogni caso un parere in più non fa certamente male.
In ogni caso siamo d'accordo di seguire una terapia prettamente mirata sulla psiche,continuo la cura con Xanax 15 gocce al dì (5x3) se più avanti avrò bisogno sarà da associare un solo farmaco contro l'ansia.
Da premettere che ho notato solo parlando con il mio medico di base,rassicuramìndomi anche senza le gocce (detto in tutta sincerità non sono molto propensa all'uso di farmaci) mi sono tranquillizzata per giorni.
Detto ciò spero che questo momento di fragilità si risolva in modo consono lavorando con la psicoterapia individuale.
La ringrazio di cuore per la Sua attenzione!
[#11]
dopo
Ex utente
Di questo non abbiamo parlato,si è concentrato sulla mia "storia".
Il prossimo appuntamento è giovedì prossimo quindi sicuramente farò alcune domande come mi consiglia,con molta discrezione giusto per capire.
Purtroppo navigo nell'ignoranza totale.
Senza farLe perdere altro tempo,attendo il prossimo incontro per raccogliere più informazioni possibili circa gli obiettivi terapeutici e il tipo di terapia.
Spero davvero di aver fatto una scelta intelligente per curare quest'ansia a dir poco spiacevole!
Sarò ripetitiva,ma RINGRAZIO!
Il prossimo appuntamento è giovedì prossimo quindi sicuramente farò alcune domande come mi consiglia,con molta discrezione giusto per capire.
Purtroppo navigo nell'ignoranza totale.
Senza farLe perdere altro tempo,attendo il prossimo incontro per raccogliere più informazioni possibili circa gli obiettivi terapeutici e il tipo di terapia.
Spero davvero di aver fatto una scelta intelligente per curare quest'ansia a dir poco spiacevole!
Sarò ripetitiva,ma RINGRAZIO!
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 10k visite dal 24/02/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.