Vertigini e tachicardia

Buongiorno, vi scrivo perché sono disperato. La mia compagna da due anni soffre di vertigini.. Abbiamo fatto rx cervicale, visita dal fisiatra, otorinolaringoiatra dove poi ha eseguito delle riabilitazioni vestibolari x qualche mese ma la situazione è sempre uguale. I sintomi arrivano soprattutto quando è ansiosa, agitata, stressata.... Ed è x questo che sta facendo sedute da uno psicologo cognitivo comportamentale. È possibile che l'ansia di cui lei soffre porti ad una situazione invalidante e difficile? Premetto che otorino le disse di avere avuto una laborintite che non è stata curata perché i primi sintomi si sono presentati imprivvisamente e in maniera piuttosto acuta ( 2 settimane a letto) ma è anche vero che il tutto è cominciato con una situazione di fortissimo stress... Morto il papà da poco, problemi economici etc etc! La mia compagna dice che qnd è serena non ha vertigini e appena comincia ad agitarsi le viene ansia, attacchi di panico, tachicardia, fame d'aria e vertigini....!! Secondo voi la psicoterapia è la strada giusta oppure bisognerebbe fare altri accertamenti? Se lo psicologo è la via corretta x guarire cosa dovrà fare? ( se si può guarire... Ed io spero di si). Perdonate le mie stupide domande ma siamo disperati. Vi ringrazio.