Di nuovo ansia

Buon pomeriggio.
Volevo sapere è possibile che ansia e stress possano far cessare completamente la voglia di mangiare?
Sono una ragazza come gia sapete di 20 anni che soffre di ansia e stress, ci sono periodi ke riesco a mangiare questo mondo e quell'altro e mi sento tranquilla con me stessa..e altri che nel mio stomaco nn riesce a entrarci nemmeno una mollica di pane.
Purtroppo per varie situazioni familiari sto passando periodi veramente bui, e nonostante il mio ragazzo e i miei famigliari cercano di tirarmi su il morale, io non riesco proprio a tirarmi su, mi sento sempre nervosa stressata, è come se tutto quello cha faccio nell'arco della giornata non mi vada bene, vorrei sempre fare cose nuove, non riesco piu a mangiare..in piu come se non bastasse, venerdì guardando la tv stavano parlando di anoressia e siccome ho sempre avuto la fobia di questa malattia...mi sono fatta prendere dal panico..tutti i sintomi elencati da quelle ragazze ora me li sento addosso.
Iniziai a avere questo problema da quando andavo alle medie, quando dovevo essere interrogata la paura mi faceva chiudere lo stomaco, da li ad oggi sono passati parecchi anni ma il problema rimane anzi è peggiorato! Per esempio quando il mio ragazzo mi invita a cena fuori nonostante parto da casa con una fame incredibile arrivo li con lo stomaco chiuso e non mangio niente..oppure quando so che devo fare una visita o devo andare ad una festa di compleanno..sia le cose belle che quelle brutte mi mettono ansia addosso e non so piu come fare!
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Ragazza,

senza conoscerti non possiamo fornirti una valutazione specifica, ma potrebbe forse essere verosimile che tu soffra di un disturbo dell'umore più che di anoressia, a meno che non ti rifiuti consapevolmente di mangiare perchè ti vedi molto più in carne di quello che dicono sia la bilancia, sia chi ti sta vicino.

Non mi sembra però che questo sia il tuo caso, ma che si tratti piuttosto di "nervoso" che ti fa passare l'appetito.

Se il disagio che provi è significativo sarebbe utile che ne parlassi di persona con uno psicologo, perchè per quanto il tuo ragazzo e i tuoi possano cercare di "tirarti su" probabilmente non riescono ad aiutarti come vorrebbero.

Cosa non va in questo momento nella tua vita?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

come nasce questo suo timore per l'anoressia?
Genitori o amici le fanno notare che è troppo magra?
Da bambina i suoi genitori insistevano per farla mangiare?

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
L' ansia va accoratamente diagnosticata e curata, al fine di non trasformarla in somatizzazioni ed eventuali altre patologie psichiche.
Le capita di sentire di altre malattie e di sentirsi addosso i sintomi altrui?
Se si tratta di anoressia non e' possibile saperlo, ma credo che un colloquio psicologico, sarebbe inicato

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Vede io sono diventata mamma l'11 maggio 2011 e da 2 anni a questa parte ho molte responsabilità a carico, avendo un ragazzo che lavora come carrozziere va via la mattina alle 7.30 e torna la sera alle 20.00 e a volte fa anche piu tardi, abbiamo avuto una convivenza di 2 e mezzo quasi, poi mio papà è stato licenziato dal lavoro e per dare un sostegno economico alla mia famiglia abbiamo dovuto lasciare la nostra casa per tornare dai miei, mio papà è una persona molto nervosa, urla dentro casa e mette angoscia a tutti, persino mio fratello che non ha mai avuto problemi di ansia sta facendo sedute dallo psicologo perchè esausto della situazione è diventato molto ansioso mio padre da quando è stato licenziato è peggio di prima, poi come se non bastasse ho problemi con la famiglia del mio patner che non riesce ancora accettare la nostra storia e cercano di fare di tutto e di più per dividerci e la cosa che mi fa soffrire di più è che il mio ragazzo non muove un dito per far si che loro si mettano da parte una volta per tutte anzi dice che devo comprenderli!! Per il fatto dell'anoressia lei ha detto che forse mi vedo grassa...per me è tutto il contrario, peso sui 53 k quindi come puo ben immaginare non mi vedo per niente grassa anzi, ho sempre desiderato avere quei 4-5 kili in più anche dopo il parto ci ho sperato ma con scarso risultato, sono così di costituzione.
Si mi è capitato di sentirmi addosso i sintomi altrui, per esempio qualche giorno fa il mio ragazzo ha avuto mal di testa ha preso un oki e non gli è passato, il giorno dopo si è svegliato con questo mal di testa cosi mi sono fatta prendere dal panico...lui tutto tranquillo e io stavo male per lui, avevo paura che non fosse un semplice mal di testa, poi io sono sempre stata una tipa con fobie..ho paura veramente di tutto! Ho paura a mettere il cellulare attaccato all'orecchia per paura delle radiazioni, mi lavo continuamente le mani per paura dei germi, anche a casa mia con tutto che il bagno lo pulisco tutti i giorni ogni volta che vado in bagno ripulisco il tutto prima di appoggiarmi e tanto altro ancora..chi conosce le mie abitudini dice che sono troppo esagerata e questo lo so anche io, ma purtroppo questa sono io e non posso farci niente.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"purtroppo questa sono io e non posso farci niente"

Più che essere "fatta così" direi che molto probabimente soffri di un disturbo d'ansia e in particolare di una nevrosi ossessiva (o disturbo ossessivo-compulsivo) che ti spinge a controllare, pulire e preoccuparti in continuazione.
Questo tipo di disturbo può essere curato e direi che, come madre, hai il dovere di farlo per non influenzare anche il tuo bambino a causa dell'ansia:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/2678-genitori-ansiosi-fanno-figli-ansiosi.html

Non hai nessuna colpa per ciò che ti accade, ma hai la responsablità di chiedere aiuto e puoi farlo rivolgendoti ad un centro pubblico.
Qui trovi i link a tutti gli indirizzi di consultori familiari e centri di salute mentale:
www.serviziodipsicologia.it/faq

Penso che sarebbe molto utile che anche tuo padre chiedesse aiuto e si rivolgesse al medico curante o direttamente ad uno di questi centri: la situazione che hai descritto è difficile per tutti voi che la vivete e anche lui ha bisogno di aiuto se non riesce a trattenersi e "avvelena" l'atmosfera in casa, invece di provare ad esserti grato per l'aiuto che gli stai dando sacrificando la tua autonomia per ritornare a vivere lì con fidanzato e bambino al seguito.
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Un'altro esempio che ho tralasciato sopra che poi alla fine è quello che mi manda nel pallone piu di tutti è il fatto che non riesco ad avere rapporti sessuali con il mio patner se prima sia io che lui non ci siamo fatti una doccia e lavati bene le mani, infatti proprio per questo motivo non riesco piu ad avere un rapporto nell'automobile come del resto fanno tutte le coppiette della nostra età, o comunque fuori da casa dove non abbiamo la possibilità di lavarci prima del rapporto. 5 anni fa capitava di avere rapporti fuori casa, ma da quando ho iniziato ad avere problemi di infezioni e cistiti la mia è diventata un ossessione il fatto di essere puliti (specialmente le mani) prima dei rapporti, il mio compagno dice che devo essere meno apprensiva e devo lasciarmi andare perchè fare l'amore non deve essere sempre una cosa che dobbiamo programmare..ha ragione! io lo giuro lo vorrei con tutta me stessa perchè la situazione mi pesa tantissimo, vorrei essere come tutte le altre ragazze della mia età, fare una vita normale,vorrei non avere tutte queste fobie e paure...forse la mia testa pensa che cosi facendo evito di farmi venire infezioni vaginali non so darmi una risposta.. poi c'è anche un'altro problema, che sinceramente mi vergogno anche a dirla qui a voi dottori..ho problemi di alitosi, e questo mi crea disagi impressionanti, quando sono a contatto con la gente mi sento molto a disagio, tendo ad allontanarmi da loro per paura di essere presa in giro dietro alle mie spalle, molte persone se ne sono accorte del fatto che mi allontano e che non voglio stare faccia a faccia quando parlo con loro e mi hanno chiesto spiegazioni, ovviamente io mi invento scuse su scuse ma chi mi conosce sa....
Comunque dopo aver letto su internet la definizione di nevrosi ossessiva credo proprio che il mio problema sia quello..
Scusi se mi sono dillungata troppo. Saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"non riesco ad avere rapporti sessuali con il mio partner se prima sia io che lui non ci siamo fatti una doccia e lavati bene le mani"

Anche questo fa parte di una possibile nevrosi ossessiva, perchè esprime la paura dello sporco, della contaminazione e della malattia che può derivarne.

Per quanto riguarda l'alitosi è possibile che sia l'ansia a provocarla per via degli influssi negativi che ha sullo stomaco (determinando cattiva digestione e risalita di gas di origine gastro-intestinale, che hanno cattivo odore).

Stai prendendo in considerazione l'idea di chiedere un aiuto psicologico?
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Dr.ssa Sara Siniscalchi Psicologo, Psicoterapeuta 41 2
Gentile ragazza
la situazione familiare che lei descrive è molto complessa ed immagino sia molto pesante per lei.

Il problema della mancanza di appetito può essere collegato all'ansia, come anche la paura di soffrire di anoressia, il bisogno di lavarsi spesso e prima dei rapporti sessuali. E infine anche il problema dell'alitosi potrebbe essere collegato a ciò.

Per il suo problema di ansia la situazione familiare sua e del suo compagno non è certo di aiuto, piuttosto è possibile che aggravi la sua sintomatologia.
Infine noto che lei parla di molte responsabilità a suo carico...
parla anche del fatto che è tornata a vivere dai suoi genitori per aiutarli?
e mi chiedo com'è per lei? con che vissuti la vive questa decisione?
Le consiglio di non trascurare questo suo malessere e di recarsi da uno psicologo.

Dr.ssa Sara Siniscalchi
Psicologa e Psicoterapeuta
http://www.gioiosamente.it

[#9]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Per il fatto di vivere anche insieme hai miei per me è un lato positivo e negativo nello stesso tempo..positivo perchè prima mi sentivo molto sola nella mia casa grande di 2 piani, tutto il giorno da sola perchè il mio compagno fa il carrozziere e torna la sera tardi, mangiavo spesso a pranzo da sola e uscivo pochissimo vista la distanza dalla città, adesso invece ho mia mamma che nonostante anche con lei a volte ho delle discussioni, ci esco, ci parlo e non mi sento piu sola e poi la casa è nel centro dove ci sono negozi e quindi c'è molta piu vita.
Negativa perchè con mio padre non vado per niente d'accordo è stressante come persona, ha sempre da ridire su tutto, perfino di mio figlio che a volte essendo piccolino capita che scrive sul tavolo sui muri o lascia dei giocattoli in giro lui queste cose non le tollera non capisce che un bambino non puo essere "legato" deve giocare e avere i suoi spazi, anche con noi da piccoli ci teneva come oracoli, figuriamoci!
Ora a distanza di giorni vedo che l'appetito è tornato...ho preso un appuntamento dalla psicologa a giorni dovrò andare, incrocio le dita.
Grazie mille per il vostro l'aiuto!
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Molto bene, mi fa piacere che tu abbia preso appuntamento con una psicologa.
Sono sicura che ti sarà di grande aiuto.

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