Sono stato visitato da un andrologo
Salve,
sono un ragazzo di 34 anni, di Salerno, se vi scrivo è perchè sono davvero scoraggiato e rattristato.
Sono 4 anni che mi son lasciato cn una ragazza di cui fidanzamento durato 11 anni.
Quando mi fidanzai avevo circa 18 anni e lei 15.
A 19 anni ebbi il mio prima rapporto sessuale, e mi accorsi di soffrire l eiaculazione precoce. I rapporti nn duravano piu di un minuto, se nn meno.
Nei primi due anni l ho tradita cn un'altra ragazza, ma avevo timore di fare brutta figura cn quest ultima per via della mia eiaculazione precoce, ma comunque ebbi un rapporto.
Dopo un po di tempo ebbi l opportunità di tradirla di nuovo cn un'altra ragazza, ma mi accorsi ke nn riuscivo ad eccitarmi e ad avere un'erezione, ma quando stavo con la mia ragazza tutto andava bene, anche se ero precoce nei rapporti sessuali.
Per avere dei rapporti cn altre ragazze usavo il viagra comprato sul web. Ma nn ne ho mai fatto uso cn la mia ragazza di allora.
Da 4 anni e piu x avere un rapporto sessuale cn una ragazza faccio uso di viagra.
Ora ho conosciuto una ragazza che davvero amo e la cosa che io prendo viagra, cialis o levitra x avere un rapporto sessuale mi fa soffrire e tendo ad essere depresso. Tengo a precisare che nn lo sono mai stato.
E inoltre c è da dire che negli ultimi due anni nn riesco nemmeno piu a masturbarmi, perdo l erezione subito dopo averla avuta. La perdita dell'erezione spesso ce l ho anke mentre ho un rapporto completo, specialmente dopo la prima e sempre sotto l uso dei vasodilatatori (viagra, cialis, levitra).
Sono stato visitato da un andrologo di Napoli, il quale mi ha diagnosticato l ansia da prestazione, anke se avevo la prolattina alta ( 45 su 0-15). Ora la sto curando e si è portata a 15,5.
Io vi chiedo, cn il cuore in mano, se questo è tutto normale per chi ha l ansia da prestazione sessuale e se tra Salerno e Napoli c'è un psicologo/psichiatra sessuologo e che davvero mi possa aiutare e se davvero ho bisogno di questo specialista.
Ho voglia di chiudermi e piangere. Sto vivendo un incubo, anche perchè non ho molti soldi da spendere.
Se potete, per Amor di Dio, cercatemi di darmi una speranza, ve ne prego.
Scusatemi di tutto.
sono un ragazzo di 34 anni, di Salerno, se vi scrivo è perchè sono davvero scoraggiato e rattristato.
Sono 4 anni che mi son lasciato cn una ragazza di cui fidanzamento durato 11 anni.
Quando mi fidanzai avevo circa 18 anni e lei 15.
A 19 anni ebbi il mio prima rapporto sessuale, e mi accorsi di soffrire l eiaculazione precoce. I rapporti nn duravano piu di un minuto, se nn meno.
Nei primi due anni l ho tradita cn un'altra ragazza, ma avevo timore di fare brutta figura cn quest ultima per via della mia eiaculazione precoce, ma comunque ebbi un rapporto.
Dopo un po di tempo ebbi l opportunità di tradirla di nuovo cn un'altra ragazza, ma mi accorsi ke nn riuscivo ad eccitarmi e ad avere un'erezione, ma quando stavo con la mia ragazza tutto andava bene, anche se ero precoce nei rapporti sessuali.
Per avere dei rapporti cn altre ragazze usavo il viagra comprato sul web. Ma nn ne ho mai fatto uso cn la mia ragazza di allora.
Da 4 anni e piu x avere un rapporto sessuale cn una ragazza faccio uso di viagra.
Ora ho conosciuto una ragazza che davvero amo e la cosa che io prendo viagra, cialis o levitra x avere un rapporto sessuale mi fa soffrire e tendo ad essere depresso. Tengo a precisare che nn lo sono mai stato.
E inoltre c è da dire che negli ultimi due anni nn riesco nemmeno piu a masturbarmi, perdo l erezione subito dopo averla avuta. La perdita dell'erezione spesso ce l ho anke mentre ho un rapporto completo, specialmente dopo la prima e sempre sotto l uso dei vasodilatatori (viagra, cialis, levitra).
Sono stato visitato da un andrologo di Napoli, il quale mi ha diagnosticato l ansia da prestazione, anke se avevo la prolattina alta ( 45 su 0-15). Ora la sto curando e si è portata a 15,5.
Io vi chiedo, cn il cuore in mano, se questo è tutto normale per chi ha l ansia da prestazione sessuale e se tra Salerno e Napoli c'è un psicologo/psichiatra sessuologo e che davvero mi possa aiutare e se davvero ho bisogno di questo specialista.
Ho voglia di chiudermi e piangere. Sto vivendo un incubo, anche perchè non ho molti soldi da spendere.
Se potete, per Amor di Dio, cercatemi di darmi una speranza, ve ne prego.
Scusatemi di tutto.
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Gentile Utente,
se ha già effettuato la visita andrologica è opportuno, come del resto lei prospetta, che si rivolga ad uno psicologo/psicoterapeuta per affrontare in modo efficace i suoi disagi.
Per la scelta dello specialista può consultare la lista degli iscritti a questo sito oppure quella degli iscritti all'Ordine Psicologi della sua regione al link
http://www.psicamp.it/index.asp
Le suggerisco di leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html
Cordiali saluti
se ha già effettuato la visita andrologica è opportuno, come del resto lei prospetta, che si rivolga ad uno psicologo/psicoterapeuta per affrontare in modo efficace i suoi disagi.
Per la scelta dello specialista può consultare la lista degli iscritti a questo sito oppure quella degli iscritti all'Ordine Psicologi della sua regione al link
http://www.psicamp.it/index.asp
Le suggerisco di leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html
Cordiali saluti
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Psicologo
Gentile Utente,
da quanto scrive emerge un forte disagio per quello che si sta trascinando dietro da diversi anni ormai. La cura fai da te è assolutamente da evitare, i farmaci che lei assume devono essere prescritti esclusivamente dal suo curante. Se l'andrologo ha escluso qualsiasi tipo di causa organica, il problema è di natura psicogena. Può cercare un professionista anche tra gli utenti iscritti al sito.
Ci faccia sapere se vuole.
da quanto scrive emerge un forte disagio per quello che si sta trascinando dietro da diversi anni ormai. La cura fai da te è assolutamente da evitare, i farmaci che lei assume devono essere prescritti esclusivamente dal suo curante. Se l'andrologo ha escluso qualsiasi tipo di causa organica, il problema è di natura psicogena. Può cercare un professionista anche tra gli utenti iscritti al sito.
Ci faccia sapere se vuole.
[#4]
Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
3.8k 149 11
Gentile Utente, d'accordo col dottor Rinella la consiglio di farsi aiutare, anche in strutture pubbliche , meno costose, intanto mi domando se non è il caso di riflettere sulla qualità dei rapporti con queste varie ragazze, pensa di essere interessante, affascinante, amato o no ?
L"'ansia da prestazione "con partner .. nuovi.. è un classico..
Man mano che diventerà più sicuro e più consapevole della qualità del rapporto ci saranno meno problemi, si sentirà meno sotto esame.. ma perchè sotto esame poi ?
Coraggio..
L"'ansia da prestazione "con partner .. nuovi.. è un classico..
Man mano che diventerà più sicuro e più consapevole della qualità del rapporto ci saranno meno problemi, si sentirà meno sotto esame.. ma perchè sotto esame poi ?
Coraggio..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#5]
dopo
Utente
Gentili e cari dottori,
Io da quando ho conosciuto questa ragazza non ho piu rapporti con altre e non ne voglio piu avere. Voglio solo lei.
Spesso peró mi vien a mancare il desiderio sessuale e quando ce l ho, come ho detto, perdo l erezione.
L andrologo mi consiglio 3 mesi di cialis, tre volte a settimana. Ho fatto solo un mese perche non sapevo dove reperire tale farmaco, visto che ho molto vergogna ad andarlo a comprare. Sul web si trova solo quello generico, che in verità non so se vada bene. Comprai del cialis originale tramite un conoscente che lavora in faacia,a gli dissi che servivono ad alcuni amici ke andavano a Cuba. Non posso chiedergli altre pillole, sospetterebbe di qualcosa, e non voglio questo perche abboamo molti amici in comune. Ma c'è da dire che quando ho assunto il Cialis in quel mese, due volte non sono rouscito ad avere l erezione, ero troppo preoccupato a non farcela. Quando ho smesso ho peró che quando sto con lei ho delle erezioni, momentanee, che prima non avevo. Chissà se continuavo la cura potessi poi guarire.
La cosa che mi fa paura è, come ho detto, che provando a masturbarmi, per vedere se è tutto apposto, perdo l erezione dopo un po e spesso eiaculo con il membro non rigido. Cosa che mi fa star malissimo psicologicamente.
Sono un ragazzo piacevole, questo lo dimostra per le ragazze che vorrebbero uscire con me e in passato ho lavorato per la mia immagine, pertanto la mia insicurezza non nasce nel non accettarmi esteticamente, visto che ho un fisico atletico.
Dott. Mita, cerco che vorrei...ma io abito tra Salerno-Napoli.
Vorrei tanto risolvere il problema perchè il mio sogno di sempre è formare una famiglia. Sono molto credente.
Vi ringrazio infinitamente del tempo profuso per me.
Io da quando ho conosciuto questa ragazza non ho piu rapporti con altre e non ne voglio piu avere. Voglio solo lei.
Spesso peró mi vien a mancare il desiderio sessuale e quando ce l ho, come ho detto, perdo l erezione.
L andrologo mi consiglio 3 mesi di cialis, tre volte a settimana. Ho fatto solo un mese perche non sapevo dove reperire tale farmaco, visto che ho molto vergogna ad andarlo a comprare. Sul web si trova solo quello generico, che in verità non so se vada bene. Comprai del cialis originale tramite un conoscente che lavora in faacia,a gli dissi che servivono ad alcuni amici ke andavano a Cuba. Non posso chiedergli altre pillole, sospetterebbe di qualcosa, e non voglio questo perche abboamo molti amici in comune. Ma c'è da dire che quando ho assunto il Cialis in quel mese, due volte non sono rouscito ad avere l erezione, ero troppo preoccupato a non farcela. Quando ho smesso ho peró che quando sto con lei ho delle erezioni, momentanee, che prima non avevo. Chissà se continuavo la cura potessi poi guarire.
La cosa che mi fa paura è, come ho detto, che provando a masturbarmi, per vedere se è tutto apposto, perdo l erezione dopo un po e spesso eiaculo con il membro non rigido. Cosa che mi fa star malissimo psicologicamente.
Sono un ragazzo piacevole, questo lo dimostra per le ragazze che vorrebbero uscire con me e in passato ho lavorato per la mia immagine, pertanto la mia insicurezza non nasce nel non accettarmi esteticamente, visto che ho un fisico atletico.
Dott. Mita, cerco che vorrei...ma io abito tra Salerno-Napoli.
Vorrei tanto risolvere il problema perchè il mio sogno di sempre è formare una famiglia. Sono molto credente.
Vi ringrazio infinitamente del tempo profuso per me.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
La sua storia clinica ha parecchie lacune, sia diagnostiche, che soprattutto terapeutiche.
La sua sessualità esordisce con problematiche inerenti la sfera eiaculatoria, con un' e.p importante, mai diagnosticata e curata.
L' eiaculazione precoce non curata diventa, da li a breve, in deficit erettivo, perchè compromette la seconda fase della risposta sesssuale, cioè la fase dell' erezione.
La farmacoterapia, non va assolutamente auto/ somministrata sia perchè possibilmente dannosa, che per la possibile dipendenza psicologica dal farmaco.
Le allego qualche lettura.
uno psicologo/ psicoterapeuta, se preferisce perfezionato in sessuologia potrebbe aiutarla a risolvere la questione, facendole recuperare qualità di vita e qualità della sua sessualità .
Chieda al' andrologo che la segue, solitamente noi psico/ sessuologi, lavoriamo a braccetto con gli andrologi, magari le suggerisce qualcuno di sua fidicia.
Se desidera nel mio sito e blog, troverà tanto altro anche sull' eiaculazione precoce
Defict erettivo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
La sua storia clinica ha parecchie lacune, sia diagnostiche, che soprattutto terapeutiche.
La sua sessualità esordisce con problematiche inerenti la sfera eiaculatoria, con un' e.p importante, mai diagnosticata e curata.
L' eiaculazione precoce non curata diventa, da li a breve, in deficit erettivo, perchè compromette la seconda fase della risposta sesssuale, cioè la fase dell' erezione.
La farmacoterapia, non va assolutamente auto/ somministrata sia perchè possibilmente dannosa, che per la possibile dipendenza psicologica dal farmaco.
Le allego qualche lettura.
uno psicologo/ psicoterapeuta, se preferisce perfezionato in sessuologia potrebbe aiutarla a risolvere la questione, facendole recuperare qualità di vita e qualità della sua sessualità .
Chieda al' andrologo che la segue, solitamente noi psico/ sessuologi, lavoriamo a braccetto con gli andrologi, magari le suggerisce qualcuno di sua fidicia.
Se desidera nel mio sito e blog, troverà tanto altro anche sull' eiaculazione precoce
Defict erettivo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Non personalmente, chieda al suo andrologo se preferisce uno specialista .
Se chiede a me, le dico ovviamente uno psicologo perfezionato in sessuologia, o " sessuologo clinico", è il mio mestiere, ma va bene anche uno psicologo/ psicoterapeuta , cambia il protocollo di trattamento.
L' importante che sia qualificato e che lei si trovi a suo agio con lui
Se chiede a me, le dico ovviamente uno psicologo perfezionato in sessuologia, o " sessuologo clinico", è il mio mestiere, ma va bene anche uno psicologo/ psicoterapeuta , cambia il protocollo di trattamento.
L' importante che sia qualificato e che lei si trovi a suo agio con lui
[#9]
dopo
Utente
Cara dott.ssa Randone, buongiorno,
le scrivo nn x dirle che sono guarito ma, visto ke sento ke lei oltre ad essere una grande professionista, sento anche ke è buona di cuore, se stesse dalle mie parti di sicuro sarebbe il mio medico.
Io ancora nn ho trovato un professionista sessuologo clinico, ne ho evidenziato uno a Salerno, ma nella sua pagina web oltre a riportare che è psicologo sessuologo paicoterapeuta nn riporta peró il termine "clinico". Se posso e se vuole vorrei darle in privato il link della sua pagina web per farmi consigliare da lei dott.ssa, sempre se nn reco nessun tipo di fastidio.
Poi vorrei riportare il mio "atteggiamento" che ho cn la mia (poverina) attuale partner.
Tengo a sottilineare che la voglio un mondo di bene e lei nn pensa minimamente di lasciarmi anzi pensa al npstro futuro coniugale, cn tutte le mie defaianche. Lei dice che passerà tutto. (Nn sa che prendo levitra).
C è da dire che prima prendevo un'intera pasticca da 20 grammi, ora invece ne prendo un quarto, cioè una pasticca divisa in 4. L erezione è normale, ma ho notato ke eiaculo piu velocemente. Forse prendendone di piu ritarda l eiaculazione, mentre col piccolo dosaggio si fa piu presente la mia reale eiaculazione precoce. (Ho pensato di sottopormi ad un intervento chirugico al frenulo, che l andrologo disse che ce l avevo un po corto. Mi consiglia di sottopormi prima a questo intervento e poi andare da uno sessuologo, in modo da capire se è un problema medico o di natura psichica?).
Sto capendo ke il mio problema è sul fatto ke nn ho libido...
Mi puo consigliare che atteggiamento devo avere per far si ke accresca la mia libido?
La ringrazio col cuore in mano.
Buona domenica.
le scrivo nn x dirle che sono guarito ma, visto ke sento ke lei oltre ad essere una grande professionista, sento anche ke è buona di cuore, se stesse dalle mie parti di sicuro sarebbe il mio medico.
Io ancora nn ho trovato un professionista sessuologo clinico, ne ho evidenziato uno a Salerno, ma nella sua pagina web oltre a riportare che è psicologo sessuologo paicoterapeuta nn riporta peró il termine "clinico". Se posso e se vuole vorrei darle in privato il link della sua pagina web per farmi consigliare da lei dott.ssa, sempre se nn reco nessun tipo di fastidio.
Poi vorrei riportare il mio "atteggiamento" che ho cn la mia (poverina) attuale partner.
Tengo a sottilineare che la voglio un mondo di bene e lei nn pensa minimamente di lasciarmi anzi pensa al npstro futuro coniugale, cn tutte le mie defaianche. Lei dice che passerà tutto. (Nn sa che prendo levitra).
C è da dire che prima prendevo un'intera pasticca da 20 grammi, ora invece ne prendo un quarto, cioè una pasticca divisa in 4. L erezione è normale, ma ho notato ke eiaculo piu velocemente. Forse prendendone di piu ritarda l eiaculazione, mentre col piccolo dosaggio si fa piu presente la mia reale eiaculazione precoce. (Ho pensato di sottopormi ad un intervento chirugico al frenulo, che l andrologo disse che ce l avevo un po corto. Mi consiglia di sottopormi prima a questo intervento e poi andare da uno sessuologo, in modo da capire se è un problema medico o di natura psichica?).
Sto capendo ke il mio problema è sul fatto ke nn ho libido...
Mi puo consigliare che atteggiamento devo avere per far si ke accresca la mia libido?
La ringrazio col cuore in mano.
Buona domenica.
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
È solo una questione di terminologia, l' importante che sia medico/psicologo/ psicoterapeuta, se perisce perfezionato in sessuologia, che equivale a dire sessulogo clinico.
Nessun consulto, perderebbe ulteriore tempo....psiche e soma non sono disgiunti ed un percorso non esclude l' altro.....
Diagnosi e terapia, sono le uniche strade percorribili.
Nessun consulto, perderebbe ulteriore tempo....psiche e soma non sono disgiunti ed un percorso non esclude l' altro.....
Diagnosi e terapia, sono le uniche strade percorribili.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5k visite dal 24/04/2013.
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