Scoprire l'origine della propria ansia

Buona sera, ho bisogno di un Vostro gentile parere.
Da qualche anno mi capita di soffrire di attacchi di ansia e/o panico. Nonostante io non sia mai riuscita a capirne l'origine (non sono mai andata da uno psicologo) nel tempo sono riuscita a gestirli abbastanza bene, tant'è che si sono ridotti di molto: passano mesi senza che io abbia attacchi di ansia, e quando ci sono riesco a gestirli in una giornata. Non sono mai riuscita a capire da cosa derivassero, capitavano quando sono in luoghi affollatissimi e con molta confusione (come i negozi o a concerti) o quando viaggio in macchina o in pullman di sera, e spesso in concomitanza con periodi di forte stress (esami universitari, prove importanti).

Da circa una settimana però, ho un'ansia diversa dal solito e ne conosco l'origine. Questa mia ansia (del tutto diversa dalla solita, ci tengo a precisarlo) deriva dal mio pensare a degli eventi di un paio d'anni fa, si tratta per lo più di scelte che ho fatto, che solo adesso capisco essere state sbagliate. Certo capita a tutti di aver fatto scelte sbagliate nella vita, ma questi pensieri che ho da circa una settimana sembrano così pesanti. Ho dei rimorsi, dei grandissimi rimorsi e non faccio altro che pensarci.
E così ho scoperto che esiste un'ansia da scelte sbagliate, ed è quella più soffocante. Conoscere l'origine delle proprie ansie è un buon passo per superarle? Vorrei tanto lavorarci con uno psicologo, che ne pensate?

[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Conoscere l'origine delle proprie ansie è un buon passo per superarle?>

Gentile Ragazza,
dal mio punto di vista è importante il come ,gestirle, affrontarle e superarle, che il perché.
Da quanto riferisce sembra che lei si stia avvitando in rimuginazioni ansios, che fanno parte del problema.

Sentire il parere diretto di un nostro collega, meglio se esperto in disturbi d'ansia, le potrebbe certamente essere utile per ritrovare un migliore benessere.

Se le servono ulteriori informazioni restiamo in ascolto

Cari saluti

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

lavorare sul problema con uno psicologo è la strada più indicata per liberarsi dall'ansia e le consiglio quindi di attuare il suo proposito.

Come ha potuto vedere, illudersi di controllare l'ansia non porta a risultati positivi se non temporaneamente, perché le cause del problema rimangono sostanzialmente invariate e i sintomi si possono ripresentare in un momento successivo con intensità anche maggiore.

Ci vuol raccontate qualcosa in più su di lei?
Quali scelte sbagliate ha compiuto?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte.

Dr.ssa Rinella: anche io come Lei penso che la cosa più importante sia come affrontarle e superarle, e forse è proprio di questo che ho bisogno.
Ed è anche vero che la mia ansia dipende da questo continuo pensare e ripensare.

Dr.ssa Massaro: la mia scelta sbagliata è di aver tradito, un paio d'anni fa, la fiducia di una persona per me molto cara.
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Ed è anche vero che la mia ansia dipende da questo continuo pensare e ripensare."

Rimuginare è un sintomo d'ansia che alimenta il disturbo.

Le terapie per l'ansia prevedono proprio di lavorare su tali sintomi.
In genere i disturbi d'ansia si curano in tempi relativamente brevi, quindi concordo con le Colleghe sull'opporttunità di chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#5]
dopo
Utente
Utente
Potete consigliarmi uno psicologo psicoterapeuta della mia zona?
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
In accordo con le Linee Guida del sito non possiamo fornire nominativi qui, ma può guardare l'elenco di professionisti presenti su questo sito ad esempio oppure qui:

www.aiamc.it

Un cordiale saluto,
[#7]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"la mia ansia dipende da questo continuo pensare e ripensare"

Per quanto il pensare troppo generi ulteriore ansia, è attivo il meccanismo opposto: siccome lei ha un problema d'ansia sta rimuginando troppo, non viceversa.

Forse quello che sta sperimentando ultimamente è il senso di colpa per quello che ha fatto due anni fa.
Ha modo di riparare?
[#8]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..) Conoscere l'origine delle proprie ansie è un buon passo per superarle?(..)
questa letture l'aiuterà a capire meglio
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#9]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<anche io come Lei penso che la cosa più importante sia come affrontarle e superarle, e forse è proprio di questo che ho bisogno.>

Allora legga qui , le può essere utile per orientarsi nella scelta del professionista, al link
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
[#10]
dopo
Utente
Utente
Dr.ssa Massaro: è interessante la nuova prospettiva che mi ha mostrato "siccome lei ha un problema d'ansia sta rimuginando troppo, non viceversa".
Si, penso che sia il senso di colpa per aver tradito la fiducia di una persona cara e riparare purtroppo non mi è possibile.

Dr.ssa Pileci: mi scuso per la domanda, immaginavo che le linee guida del sito non permettono di fornire nominativi, ma visto che in sezioni diverse del sito (diverse da psicologia) in alcuni casi c'erano suggerimenti di medici ho pensato che forse avrei potuto avere anch'io qualche nominativo.
Purtroppo allora mi ritrovo al punto di partenza, non so a chi rivolgermi e quindi mi ritrovo a temporeggiare.
[#11]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Qui può trovare i nominativi degli psicologi iscritti a questo sito che lavorano nella sua zona:
www.medicitalia.it/specialisti/Psicologia

Può inoltre consultare l'Albo regionale dell'Ordine degli Psicologi:
http://www.psicamp.it/index.asp?page=cerca_psicologo
[#12]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott.ssa Massaro, anche se per adesso per me si tratta solo di una lista di tanti nomi. Scegliere uno psicologo basandomi solo su tanti nomi non sarà facile.
Intanto potete consigliarmi qualcosa per smettere di avere di continuo pensieri così negativi?

Il mio problema è questo, come ho detto un paio d'anni fa ho tradito la fiducia di una persona per me molto cara. Lì per lì ci sono passata sopra come se nulla fosse successo, come se non esistessero conseguenze, come se fosse stata una cosa di poco conto. Ora invece è come se mi fossi svegliata e vedessi le cose con più razionalità, e penso e ripenso alle scelte sbagliate.
[#13]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

spero non sia un tentativo per "raccontarsela" e procrastinare il momento di cominciare a prendersi cura di se stessa: "Purtroppo allora mi ritrovo al punto di partenza, non so a chi rivolgermi e quindi mi ritrovo a temporeggiare."

Può fare delle telefonate e chiedere allo specialista, oppure provare di persona: già dal primo colloquio saprà se quel professionista fa al caso Suo.

Saluti,
[#14]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)e penso e ripenso alle scelte sbagliate(..)
guardi questo video per capire come quanto sia deleteria questa attività mentale
http://www.youtube.com/watch?v=Ui3yNBrLgs0
saluti
[#15]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Anche se le potessimo consigliare qualcuno questo non le darebbe la garanzia di trovarsi bene: il rapporto che si crea con lo psicologo è strettamente legato a caratteristiche individuali e non è perciò possibile prevedere in partenza se una persona si troverà bene o meno con un particolare psicologo.
Non le resta che provare.

Riguardo ai pensieri negativi che sta avendo di continuo, non esistono "consigli" da mettere in pratica per smettere di averne, se dipendono dall'ansia, ma si può solo lavorare per far cambiare la situazione.

L'unica cosa che in questo caso particolare potrebbe essere utile, visto che parliamo di senso di colpa oltre che di ansia, è cercare un modo per riparare al male che ritiene di aver fatto, per quanto si stia rendendo conto solo ultimamente delle valenze del suo comportamento.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto