Ansia sociale

Salve dottori, volevo chiedervi un consulto riguardante dei disturbi d'ansia che mi colpiscono ultimamente. Ultimamente esco poco da casa a causa di attacchi di ansia sociale derivante dall'incontrare vecchi amici o persone molto appiccicose. Quando esco, cerco sempre di evitare i posti dove potrei incontrarli e questo mi fa apparire strano con la mia nuova comitiva. Spero sempre di non incontrarli quando esco per paura di essere annoiato con tante domande (sempre le solite ogni volta che li incontro), e la paura di essere giudicato alle spalle o offeso con qualche parola di troppo. Ho provato a parlarne con i familiari, ma nonostante mi abbiamo detto di non pensarci o di essere freddo non riesco ad uscirne. Ho anche pensato di andare da uno psicologo, ma ho subito abbandonato l'idea perchè costa molto andarci e io non ho una situazione economica elevata, insomma non sono figlio di dottore o imprenditore per intenderci. Ho notato che il problema si manifesta ogni qual volta che esco e non mi sento a mio agio con me stesso e con gli altri. So che questo consulto non mi farà passare il problema, ma ormai sto provando tutti i metodi a disposizione per provare a superarlo. Grazie per le eventuali risposte e scusate se il racconto è lungo. Buona giornata.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Il consiglio di "non pensarci" non e' certo sufficiente ad aiutarla.
Lei ha bisogno di elaborare delle convinzioni disfunzionali che la fanno soffrire e per farlo occorre uno psicologo.
Si rivolga ad una strutttura pubblica, alla sua ASL ove se e' disoccupato non dovera' corrispondere alcun ticket.
Ci faccia sapere come sta organizzandosi. A presto

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Ho notato che il problema si manifesta ogni qual volta che esco e non mi sento a mio agio con me stesso e con gli altri..."

E' ovvio che accada questo e Le spiego perchè.
La situazione che genera ansia mi pare quella sociale e il tema critico sembra essere la paura del giudizio.
Su tali paure deve lavorare con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta (anche presso il Consultorio della Sua zona), ma la terapia ideale prevede l'esposizione a tali situazioni e non l'evitamento, come Lei sta facendo.
Tenga presente che più eviterà tali situazioni, più la paura e le ansie aumenteranno. Quindi, poichè il tempo è nemico di una rapida guarigione perchè tali difficoltà tendono a cronicizzarsi, Le suggerirei di rivolgersi quanto prima ad uno psicologo psicoterapeuta.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte veloci ed esaustive che mi avete dato. Proverò ad andare alla ASL e chiedere delucidazioni in merito. Grazie.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera e scusate se vi ossessiono con i miei commenti, ma volevo dirvi che oggi sono passato all'ASL locale è mi hanno detto che devo farmi fare un certificato dal mio medico curante e dato che io sono allacciato fiscalmente ancora ai miei genitori dovevo pagare il ticket. Purtroppo al momento non posso proprio permettermi questa somma dato che da quello che ho capito per ogni seduta bisogna pagare il ticket. Grazie dell'interessamento e buona giornata.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Non credo che sia per ogni seduta. Si informi meglio. In genere il ticket e' riferito a un pacchetto di sedute.
Puo' darsi che non vi siate capiti con l'addetto della ASL?
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dopo
Utente
Utente
Può essere dottoressa. A me ha detto l'addetto all'ufficio informazione dell'ASL che bisogna portare il certificato del medico, pagare il ticket e successivamente fare la visita dal dottore, che poi deciderà se continuare con altre sedute. Alla mia domanda se dovevo pagare i ticket delle eventuali altre sedute mi ha detto che non sapeva e che poteva essere come dicevo io, dipendeva da quante sedute facevo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Può anche provare a sentire il parere di uno psicologo presso il Consultorio.
Comunque credo anch'io che il ticket sia riferito al primo colloquio e poi c'è un ciclo di colloqui (che varia da regione a regione).
Dal momento che Lei è molto giovane, potrebbe informarsi anche presso lo Spazio Giovani della città.

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
Grazie delle risposte gentili Dottoresse.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Legga questo articolo per spunti di riflessione:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1087-le-abilita-sociali.html

Poi ci faccia sapere sull'evoluzione della storia.
Cordiali saluti,
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa, articolo molto interessante. Grazie mille.
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