Dubbi...

Salve, torno a scrivervi perchè non so + cosa pensare della mia situazione.
Mi sto per laureare in psicologia (5 anni) e, nonostante abbia fatto un percorso di psicoterapia personale (che dura da qualche anno ormai) ad orientamento dinamico, per un problema di attacchi di panico e ipocondria/pensieri ossessivi, sento di non avere risolto completamente la mia situazione. Alla luce anche delle conoscenze acquisite durante la mia formazione universitaria, so che la psicoterapia cognitivo-comportamentale è una delle terapie +efficaci per il mio tipo di problema.
Da un lato, vorrei davvero riuscire a capire l'origine del pensiero ossessivo che da qualche gg è tornato a farmi visita (mi era accaduto anche un anno fa, per poi sparire x fortuna): la paura di essere lesbica... ma dall'altro mi preme + che altro risolverlo, quindi vorrei provare una TCC.
Una sera ho sognato che baciavo una ragazza e la cosa non mi dispiaceva affatto!! E da li, al mattino ho provato una sorta di senso di colpa e ho iniziato a chiedermi " non è che l'hai sognato xche sei lesbica?". Subito mi sono ricordata che avevo già avuto questo tipo di ossessione l'anno scorso, e mi sono subito rassicurata per qualche gg. Poi, di punto in bianco, è tornata nuovamente. Appena succede, cerco di distrarmi e, finchè penso ad altro, va tutto bene e non ci faccio caso!! Appena mi capita di ripensarci, dal niente, mi viene in mente e mi metto alla prova.
Ho avuto altre piccole fissazioni ma, siccome non mi spaventano (es. il fatto che non possiamo controllare il battito degli occhi o il respiro), mi vanno via subito e per mesi e mesi non ci penso +.
Questa cosa dell'essere lesbica non riesco ad accettarla.. xche io mi vedo con un uomo al mio fianco, amo il mio ragazzo e non vorrei avere una storia con una ragazza.
Pero' l'immagine di due ragazze che si baciano non mi fa schifo, anzi, la trovo comunque una fantasia eccitante (ed è sempre stato cosi, anche prima di avere l'ossessione). Ho sempre pensato che il fatto di provare a baciare una ragazza fosse una fantasia "proibita" eccitante, ma non x questo mi sono mai considerata lesbica in passato, anzi!!! La vedevo come una cosa che poteva benissimo coesistere con la mia eterosessualità.. ora non +!! E' come se non riuscissi a dare + una risposta definitiva al mio dubbio e tutto quel che riesco a pensare è: se trovi eccitanti due donne che si baciano e se tu stessa avresti la curiosità di provare è xche sei lesbica e lo neghi... e da li sale l'ansia.
Questo fatto puo' far propendere x l'idea che sono lesbica?
La mia terapeuta sorride quando le dico queste cose e dice che lei in 5 anni l'avrebbe capito se fossi lesbica e NON lo sono. E' vero?
Ma come mai non riesco a convincermi??

Leggo consulti di persone a cui capita questo dubbio e tutte dicono che a loro "fa schifo" l'idea di baciare una ragazza ecc...ecc.. a me non fa cosi schifo!! E x questo mi sale l'ansia!! perchè io so che sono etero ma al contempo ho il dubbio :(
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazza per ogni suo dubbio le propongo una lettura

(..)vorrei davvero riuscire a capire l'origine del pensiero ossessivo (..)
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html

(..) E' come se non riuscissi a dare + una risposta definitiva al mio dubbio(..)
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

(..)Questo fatto puo' far propendere x l'idea che sono lesbica?(..)
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html

spero le saranno utili, tuttavia le conviene provare con la cognitivo-comportamentale o la terapia breve-strategica

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
Grazie per tutti i link. Domani li leggero' con calma e attenzione.
Da quello che ho desunto, immagino che la risposta sia che si tratta solamente di ansia (come penso anche io d'altra parte), e che come tale andrebbe trattata.
Mi sento una stupida, nonostante gli anni di studio e la psicoterapia fatta mi sento spesso quasi al punto di partenza, "scoperta" e vulnerabile quando mi si ripresenta il problema.
Sento di essere migliorata tanto, ma non ancora in modo soddisfacente!

Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
non tutte le psicoterapia sono adatte per ogni problema, quindi nonostante gli anni che ha fatto non è detto che abbia affrontato in modo corretto il problema.
le ho anche risposto sul blog.
saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie, grazie..lei è sempre gentile e pronto a rispondere e aiutare le persone.
Cercherò un/a terapeuta nella mia zona che utilizzi queste tecniche (TCC o TBS) e proverò ad intraprendere questo percorso.
Mi dispiace per la mia terapeuta, in quanto capirà la mia decisione ma forse resterà delusa perchè non ho voluto portare il nostro percorso fino in fondo.
Peccato gli approcci terapeutici siano cosi scotomizzanti: alcuni orientati sulla scoperta delle cause, altri sulle emozioni, altri sulle strategie per la risoluzione del sintomo (ben vengano questi ultimi, perchè i primi nonostante io abbia scoperto le cause non mi hanno risolto del tutto il problema!).
Un paziente, ma anche una studentessa come me, laureanda in psicologia, n0n ha vita facile dovendo scegliere un orientamento di base :/

Grazie di cuore
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dopo
Utente
Utente
Salve, volevo dirle che ho contattato una terapeuta cognitivo-comportamentale della mia zona e tra un paio di settimane abbiamo il primo incontro.

Io non riesco a capire una cosa: come mai, nonostante io studi queste cose, ne conosca i meccanismi e SAPPIA soprattutto che l'orientamento sessuale non cambia da oggi a domani all'improvviso da adulti, io mi spaventi per questi pensieri?
So che il fatto stesso che io mi spaventi significa che è qualcosa che non desidero e che, quindi, se non lo desidero è qualcosa che non mi appartiene. Nonostante queste consapevolezze io vedo che ci "ricado" ciclicamente, una volta al mese x qualche giorno.
Ho paura che se stoppo il pensiero, e dico "basta" allora non troverò la "vera risposta al 100%" sul mio orientamento sessuale..cosa che, per inciso, prima di un anno fa non mi ero mai posta come problema! -->e mi rendo conto che il voler trovare la risposta al 100% è un sintomo di ossessività e che non troverò mai quella risposta, xche la domanda in realtà non esiste ma è solo una mia ossessione...
Ho sempre saputo di essere etero, benchè io abbia sempre apprezzato la bellezza femminile e sebbene abbia in passato avuto anche fantasie erotiche su ragazze immaginarie oltre che su ragazzi.. ma questo non significa che io sia lesbica, giusto?

Sono stanca, vorrei stare bene ed essere serena ma sembra proprio che io non ci riesca. Comincio anche a perdere fiducia nella possibilità che io possa uscirne del tutto... visto che ciclicamente torna!

P.s. non mi è mai stata fatta diagnosi di DOC, mi è sempre stato detto che i miei pensieri ossessivi non configuravano la gravità di un DOC e che, invece, sono legati ad oscillazioni dell'umore.. che diagnosi sarebbe secondo voi?

Grazie...
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)ma questo non significa che io sia lesbica, giusto?(..)
ecco un esempio di altro quesito ossessivo.
se smette di cercare risposte fa un ,primo passo verso la soluzione del problema.
saluti
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dopo
Utente
Utente
Va bene. Grazie.. non è facile ed è frustrante, molto. Dopo anni di terapia essere ancora a questo punto, a volte.
La ringrazio per la pazienza.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
per ogni problema c'è la terapia adatta, la questione "tutte sono uguali" è un MITO difficile da abbattere anche tra gli addetti ai lavori! Purtroppo.
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dopo
Utente
Utente
Questo mi dà speranza, perchè significa che la terapia che andrò ad intraprendere potrebbe aiutarmi in modo + decisivo rispetto a quella che ho fatto in precedenza.. ho letto sul web di tanti "casi" come il mio: persone che soffrono di ansia/panico/ossessioni che stanno anni in terapia (ad es. dinamica) e non riescono a risolvere..e allora si abbattono e pensano che dovranno convivere a vita con quei sintomi.
Io spero di riuscire a star bene!
Grazie delle risposte che mi ha fornito
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
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dopo
Utente
Utente
Salve, ho letto l'articolo...
Ma quindi, mi scusi, la mia psicoterapeuta (che ha un orientamento psico-dinamico, nello specifico non so dirle qual è l'indirizzo, cmq non è strategico nè cognitivo comportamentale) come mai continua a "tenermi" in terapia?
Non ho mai pensato nè penso ora che lo faccia per suio scopi personali, ci mancherebbe. Però mi chiedo: pensa di poter aiutarmi ancora?
Quali sono, in media, i tempi per risolvere un disturbo d'ansia?
Lei addirittura dice che il mio ora non puo' chiamarsi nemmeno "disturbo" perchè i miei pensieri ossessivi sono sporadici e non invalidanti. Vero, ma mi danno fastidio e a maggior ragione se sono "lievi" vorrei risolvere.

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