Problemi con il sesso

Salve, ho due problemi relativi al sesso. Sono una ragazza di quasi 20 anni, mi reputo una bella ragazza, ho sempre avuto molti ragazzi dietro: tutto questo non col fine di elogiarmi ma per dire che non ho problemi col mio corpo, dato che, a volte, è la causa principale.
Primo problema: Non ho voglia di praticare sesso. SONO VERGINE e ho avuto tante relazioni, alcune di qualche anno ma non ho mai fatto sesso e non capisco il perché. Sono bloccata, è come se non ne sentissi il bisogno. Aggiungo che pratico autoerotismo. Ora sto con un ragazzo che mi piace (da soli 4 mesi, quindi escluderei la monotonia o fatti dovuti allo stare tanto con una persona), ha un bel fisico, mi attrae molto, quindi non è lui il problema, però è come se non avessi la spinta per far sesso. È come se non mi interessasse farlo. In più, ho sempre praticato il sesso orale, con voglia, mentre ora, faccio con fatica anche quello. E questo problema mi affligge, non mi fa vivere serenamente la relazione, relazione che va alla grande, senza nessun tipo di problema. Preferisco stare, ad esempio, a guardare un film fra le sue braccia piuttosto che fare sesso. Solo che ora vivo nell'ansia, penso sempre di essere quella sbagliata e non capiso il perché.

2. A volte, per raggiungere l'orgasmo, arrivo anche a farmi fantasie lesbo, ma di questo, mi ero già informata tramite la rubrica di un sessuologo che mi aveva tranquillizzata dicendo che per raggiungere l'orgasmo, si pensa anche a cose che non ci interessano nella vita reale. Io infatti, non mi reputo lesbica, non ho mai avuto esperienze tali, non mi immaginerei mai di stare con una ragazza anche perché non voglio!!! È una cosa che va contro la mia indole. Dunque perché mi succede ciò visto che sono attratta dagli uomini? Non è che io veda una donna per strada e provi desiderio fisico, assolutamente no! Però mi creo queste fantasie e quando l'orgasmo termina, mi faccio ribrezzo perché sono etero e non voglio stare con le donne. Non che io sia omofoba, che sia chiaro.

Riuscireste ad aiutarmi? Grazie davvero!
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

>>Sono bloccata, è come se non ne sentissi il bisogno. Aggiungo che pratico autoerotismo.<<
lei scinde i due piani fondamentali: quello della relazione (attaccamento, affetto ecc.) e quello sessuale (masturbazione). Una consulenza psicologica di persona potrebbe essere molto utile per "riallineare" desiderio e affetti.

Raggiunge l'orgasmo tramite masturbazione solo con fantasie omosessuali?
Come mai concepisce il sesso orale, ma non i rapporti sessuali completi?











Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazza,

è probabile che l'aiuto che desideri potrai trovarlo solo da uno psicologo di persona, perchè è vero che hai descritto molto bene che cosa succede, ma è anche vero che on line non possiamo fare diagnosi.

Pare però, pur con i limiti della distanza, che ci sia una componente d'ansia notevole, non solo per il secondo problema che descrivi relativo al timore di essere omosessuale solo per aver pensato o immaginato determinate scene, ma anche per il primo problema che ci hai presentato.

Bisognerebbe capire meglio se non ci sia un problema d'ansia che ti blocca nel fare l'amore, sostenuto da idee e convinzioni particolari ma disfunzionali. Non vi è solo il timore di avere un brutto corpo o di non piacere, ma per quanto riguarda la sessualità, la prima volta, ecc... spesso troviamo narrazioni piene di difficoltà che devono essere affrontate con lo psicologo psicoterapeuta di persona.
In fondo la difesa più frequente nell'ansia è l'evitamento: più eviti e procrastini il momento, più ti pare di stare bene sul momento e c'è l'autoinganno del "non averne voglia", anche se poi dici di soffrire di tutto ciò.

Per queste ragioni, fai chiarezza con l'aiuto di uno specialista.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dr. Giuseppe del Signore,

No, non raggiungo l'orgasmo solo con fantasie omosessuali. Direi raramente. Per il resto, lo raggiungo pensando al mio ragazzo o comunque pensando a niente e godendomi solo il momento. Il mio ragazzo mi appaga molto anche omettendo il sesso. Poi, io mi ritengo bloccata in un certo senso dal sesso. Sa, non è che io abbia paura ma è come se fossi bloccata dalla prima volta che devo 'subire'. Il sangue dovuto alla rottura dell'imene, il dolore, insomma, io vorrei essere da un momento all'altro non più vergine e praticare sesso frequentemente. È la prima volta che mi blocca, mi spiego? Il sesso orale è più semplice, quindi, in un certo senso. PERÒ IL PROBLEMA È CHE NON MI SENTO SESSUALMENTE SPINTA. LE MIE AMICHE PRATICANO SESSO (ORALE E NON) E HANNO SEMPRE VOGLIA DI FARLO CON I PROPRIO RAGAZZI, MENTRE IO NO. NON NE SENTO IL BISOGNO. Ho scritto in maiuscolo per sottolineare questo problema. Il mio ragazzo mi consiglia di lasciarmi andare, di 'togliere il dente' e vedere che dopo tutto sarà in discesa e infatti è quello che voglio fare.

Gentile Dr.ssa Angela Pileci,

Le do pienamente ragione. Sono molto ansiosa, ma in generale lo sono, esami universitari, visite mediche, attesa, ecc ecc... io sto cercando di capire il perché non mi venga voglia di fare sesso, allora mi riempio d'ansia e penso agli ipotetici motivi, arrivando anche a pensare che io non sia etero, cosa ASSURDA, perché lo sono. Solo che non so come venirne fuori, ma, allo stesso tempo, non ritengo necessario andare da un psicologo dato che SONO CERTA di essere capace di superare questa ansia, sento di riuscire a superare tutto da sola perché è un qualcosa che ritengo non grave. Però terrò in considerazione il vostro consiglio, grazie tante.

Saluti.
[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

>>Sa, non è che io abbia paura ma è come se fossi bloccata dalla prima volta che devo 'subire'. Il sangue dovuto alla rottura dell'imene, il dolore, insomma..<<
i suoi sembrano dei preconcetti legati alla fatidica "prima volta". Non necessariamente deve viverla come una sofferenza, molto spesso è esattamente il contrario.

>>Il mio ragazzo mi consiglia di lasciarmi andare, di 'togliere il dente' e vedere che dopo tutto sarà in discesa e infatti è quello che voglio fare.<<
concordo probabilmente il suo ragazzo ha ragione. E' molto giovane è sta vivendo una relazione affettiva stabile e gratificante. Perché non provare?





[#5]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dr. Giuseppe Del Signore,

La ringrazio e cercherò di lasciarmi andare, poiché non mi devono amputare una gamba, bensì è solo la prima volta che tra l'altro dev'essere un bel ricordo e non un insieme di ansia e dolore.