Problema con attacchi di panico

Gentile utente,
rispetto alla sua richiesta sul bere e fumare, a me vine da fare un'altra riflessione. E' evidente che soffre di ansia successiva al brutto evento vissuto. E' sicuro che ha superato tale evento? A cosa serve bere o fumare? A dimenticare tale evento passato, a non sentire emozioni tristi? Noi siamo sempre bravi a mascherare situazioni ed emozioni che non riusciamo a gestire, ma è quasi inevitabile, poi, che ciò che non affrontiamo, cresca dentro di noi e si esprima improvvisamente con ansia e panico. Le consiglio allora di contattare uno psicologo-psicoterapeuta con il quale affrontare ciò che la preoccupa in modo da sedare la sua ansia. Dopo, poi, potrà fumare e bere, se proprio lo desidera.
In bocca al lupo.

Dott.ssa Angela Sarracino
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa clinica
www.sipsec.it

Gentile Utente,

Lei asserisce: "...è da qualche mese che dopo un brutto avvenimento soffro di attacchi di panico e di ansia...".
Chi ha posto questa diagnosi?
E' stato al Pronto Soccorso?
Che cosa è accaduto? Vuole dirci qualcosa di più a proposito del brutto avvenimento?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Inanzitutto grazie per la rapidità della risposta, adesso vi spiego. Allora,2 mesi fa circa dopo aver provato una canna mi sono sentito male e ho avuto un attacco di panico, spaventatissimo sono andato al pronto soccorso. Adesso da quel momento ho attacchi di panico e di ansia con la frequenza di una ogni 2 settimane. Quindi adesso ho paura di mettermi qualsiasi cosa in bocca che produca del fumo per paura degli attacchi di panico, inoltre ho paura che bevendo e quindi non essendo troppo lucido non riesca a prendere sotto controllo la situazione se mi capitasse un attacco. Grazie.

Il consumo di sostanze è strettamente legato con gli attacchi di panico, ma è anche probabile che due mesi fa si sia instaurato un meccanismo di evitamento, cioè Lei -dopo aver sperimentato il panico ed essere finito al PS- ha appreso la paura di stare ancora male e quindi sta evitando tutte le situazioni che potrebbero fare in modo che l'evento possa verificarsi (anche solo portare qualunque cosa alla bocca).

Al PS Le hanno prescritto farmaci?
Che diagnosi hanno posto? Ha parlato anche con uno psichiatra?

Se si è instaurata quesa paura, è giusto lavorare sul problema, ma dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona. Non Le è stato già suggerito al PS?

Al ps mi hanno solo detto di stare tranquillo e non pensare piu a questa esperienza, non mi hanno dato farmaci ne niente perche ho solo 16 anni, e no non ho frequentato nessun psichiatra avendo quest'eta. Anzi, se possibile vorrei evitare proprio di doverci andare e di riuscire a superare questo momento da solo.

Gentile Utente,

questo servizio è però fruibile solo da persone maggiorenni... Lei ha dichiarato di avere 24 anni nel compilare la Sua scheda.
Per questa ragione non credo potremmo risponderLe ancora.

Cordiali saluti,

Ne ho davvero bisogno, per favore, a lei cosa cambia se ho 16 o 18? Vi prego con tutto il cuore di rispondere, in fondo come avrei potuto porvi la domanda se non dicevo di essere maggiorenne, mi sono iscritto solo perché ne ho davvero bisogno.