Ansia o asma

Salve,

Volevo semplicemente chiedere come riuscire a capire se le mie difficoltà respiratorie siano dovute ad ansia o asma ed avere vostre personali giudizi.
Descrivo il più brevemente possibile la situazioni: mesi orsono ho cominciato a soffrire di dispnea(mai sofferto prima).
Ho eseguito decine di esami (rx torace,rx completo della colonna,varie notti al pronto soccorso perché dispnea troppo pesante da sopportare e quindi mi preoccupavo x salute,ECG ,ecocolordoppler,ecg dopo sforzo,spirometria ed allergie) ma nessuno di questi ha riscontrato problemi organici a parte aver scoperto di essere allergico all'acaro della polvere.
Per concludere,su consiglio medico,ho provato anche sedute di psicoterapia per la durata di 4 mesi. Specifico che durante i mesi di psicoterapia e nei mesi successivi all'interruzione i sintomi sono rimasti stabili e stanno riaffiorando solo ora.
Dal momento di aver scoperto di essere allergico per prevenzione ho cominciato ad assumere medicinali per le allergie più ventolin al bisogno.
Ora a distanza di mesi ricomincio ad avere gli stessi sintomi riscontrati circa un anno fa' anche se di entità inferiore.
I sintomi che io riscontro sono: dolore nella parte interscapolare posteriore sinistra della spalla, tremori nella parte sinistra del petto che si estendono al braccio,fastidiosa sensazione nella zona della spalla sinistra anteriore di infiammazione,lieve dispnea.
Ora io non capisco quale delle due problematiche mi genera il problema perché se fosse allergia all'acaro(che penso non sia stagionale ma duratura durante tutto l'anno) avrei avuto problemi anche nei mesi autunnali ed invernali cosa che non è' successa,mentre se fosse ansia prendendo come palliativo degli ansiolitici(prescritti dal medico di base da prendere al bisogno)i sintomi dovrebbero sparire ed invece è' vero che mi rilassano ed i sintomi come tremori o irrequietudine spariscono ma la dispnea non migliora.
Per concludere specifico che non ho subito traumi ,ne' lutti, e ho una vita del tutto normale e sono felice.
Senza entrare nello specifico qual è il vostro punto di vista sulla questione??
Il mio punto di vista e' che si tratti di ansia perché,ad esempio, se vado a contatto con la polvere non ho nessun tipo di reazione allergica...inoltre ,come detto prima, tutti gli esami non hanno riscontrato problemi organici quindi la risposta verrebbe da se'....allo stesso tempo però i sintomi che ho sono ben focalizzati e praticamente sempre negli stessi punti ,prendendo ansiolitico non migliorano di molto e quindi a quel punto mi sorge il dubbio che si tratti di qualcosa a livello respiratorio(magari un asma particolarmente aggravato e sottovalutato oppure che ne so' altro che non è' stato preso in considerazione per esami precedenti)...che ne pensate??
Ringrazio anticipatamente .

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile Utente,

la diagnosi differenziale si può effettuare soltanto visitando il pz (per i medici) e valutando attraverso il colloquio clinico ed eventuali test (per lo psicologo).

Da qui non è possibile dirLe se sia asma o ansia; magari entrambe le cose, magari solo una di esse.

Se il medico ha escluso problemi organici e ha fatto una psicoterapia che non è stata in grado di trattare il sintomo, potrebbe darsi che ci sia un problema d'ansia ma che la psicoterapia non sia stata efficace: come mai è terminata?

Che tipo di psicoterapia era?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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