Come vincere l'ansia

Gentile Utente,
dal momento che il disagio è diventato oramai così pervasivo nella sua vita quotidiana e che persiste da tanti anni, credo sia davvero giunto il momento di richiedere l'aiuto di uno psicologo per una valutazione accurata della situazione ed una successivo percorso terapeutico.
I farmaci di cui ha scritto riguardano anche questi disturbi?
Da chi le sono stati prescritti?

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Nelle persone che hanno tratti fobici così marcati, è frequentissimo vedere comportamenti messi in atto per prevenire qualunque tipo di disagio: ecco che il pz. non riesce più ad uscire da solo, ma solo con un accompagnatore (che diventa una sorta di infermiere), che porta con sé cibi e bevande perché potrebbe svenire e avere mancamenti improvvisi, che porta anche con sé farmaci che rassicurano in caso di malessere o attacchi d'ansia imprevedibili, che evitano di allontanarsi troppo da casa o l'accesso in luoghi nei quali non vi è nelle immediate vicinanze una via di fuga....

Tutte queste strategie sono state apprese proprio nella speranza di far fronte al disagio e più passa il tempo e più il problema si rafforza.

Spessissimo il problema ha a che vedere con questioni di controllo e timore di perdita di controllo, perciò Le suggerisco anche io di contattare al più presto uno psicologo psicoterapeuta, meglio se cognitivo-comportamentale, per la valutazione ed eventuale terapia.

Da qui non possiamo fare diagnosi diretta e dire di che cosa si tratta con certezza, né trattarla.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Grazie a chi mi ha risposto. Dr.ssa Scalco i medicinali che porto dietro non sono per l'ansia ma per il mal di testa,diarrea e asma. Ultimamente avverto le gambe molto molli e tremolanti accompagnate da uno stato di paura e agitazione. E' sempre ansia? Per esempio mi è capitato poco fa dopo aver visto un ambulanza fermarsi sotto casa mia. Ma mi capita anche all'improvviso. Dura sui 5 minuti. Non è che possa essere sclerosi multipla?

Gentile Utente,

dopo aver escluso cause organiche di altro tipo, direi che può sembrare plausibile pensare ad una attivazione somatica legata all'ansia, ma deve essere lo psicologo psicoterapeuta a valutare di persona.

Cordiali saluti,