Ansia di amare

ciao sono una ragazza di 31 anni...un mese fa ho iniziato una storia con il mio migliore amico. ..io non ero convinta affatto ma ho voluto rischiare perché in lui ho sempre visto la mia ancora di salvezza..l'unica cosa bella in mezzo a tanto schifo...
in questo rapporto non ci ho mai creduto...ma il problema non è questo...
in questo mese non abbiamo vissuti soli ma in tre...io lui e la mia testa...sin dallinizio è entrato nella mia testa lultima mia storia. ..che etichetterei stronzo passionale...mentre stavo cn lui....mentre lo baciavo...ed ecc...le due persone tra loro sono legate...lanno scorso ho dato un calcio al mio amico per vivermi una notte passionale con lo stronzo
all'inizio era solo un pensiero...poi si è trasformato in un pensiero ossessivo...andavo in un posto e mi veniva in mente qualcosa che avevo fatto cn lui...lo baciavo e mi entrava lui in testa...facevo lamore ė idem.
io quando stavo con lui dovevo piu pensare a salvarmi.la testa che vivere. ..uscivo con mal di testa allucinanti...preferivo anche non uscire...
tutto questo ero accompagnato da pianti ogni tre secondi...mi sentivo di impazzire...durante la notte mi svegliavo urlando il nome del mio amico...attacchi dansia...panico. ..
io oggettivamente vedevo che stava nascendo un qualcosa ma non potevo vivermelo...
poi questo giovedì ho deciso di kiudere..perché ho voluto salvarmi...ed anche perché mi sono detta se chiudo ora forse una possibilità futura ce la possiamo rigiocare...ma prima di vederlo mi sono sentita svenire...crisi di pianto...poi ci siamo visti e glielho detto...lui non ci credeva...anzi non ci ha creduto fino a ieri...
ieri mi sono sentita un po meglio fino a quando mi ha detto cose orrende...e che non potevamo avere piu nulla...crisi assurda...ero accecata...deliravo e dicevo che volevo ammazzarmi...
io ad oggi non sono innamorata...anche perché in queste condizioni cm facevo. ..dico solo che mi sono giocata la mia possibilità per essere felice...cn una parte rinizierei pure ma ho paura della mia testa
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Dr. Nunzia Spiezio Psicologo 531 20 3
Cara ragazza,
le confesso che alcune cose della sua storia mi sono poco chiare perchè, in alcuni passaggi, non si comprende bene se sta parlando del suo amico poi diventato partner o del suo ex.
"in questo rapporto non ci ho mai creduto...ma il problema non è questo..."
qui sta parlando del suo amico diventato partner giusto?
Lei dice che non è quello il problema ma io le dico invece di si: iniziare una storia con tali presupposti non è la migliore delle cose.
"io quando stavo con lui dovevo piu pensare a salvarmi.la testa che vivere. ..uscivo con mal di testa allucinanti...preferivo anche non uscire...
tutto questo ero accompagnato da pianti ogni tre secondi...mi sentivo di impazzire...durante la notte mi svegliavo urlando il nome del mio amico...attacchi dansia...panico. .." Qui, invece, sta parlando del suo ex credo: mi saprebbe spiegare per quale motivo il malessere che ci descrive lo imputava al suo ex ragazzo?
"poi questo giovedì ho deciso di kiudere..perché ho voluto salvarmi" qui parla del suo amico diventato fidanzato: cosa significa ho voluto salvarmi?
Cara ragazza, anche se ho dovuto interpretare la sua lettera, sembrerebbe che lei abbia idee ed emozioni rispetto al rapporto di coppia un poco confuse che, molto probabilmente, andrebbero chiarite con uno psicoterapeuta dal vivo presente nei suoi dintorni.
La saluto

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

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Utente
Utente
il mio malessere lo imputAvo al mio ex perche quando stavo con il mio amico diventato ragazzo mi veniva in mente il mio ex in tutto...era come se la testa mi volesse distrarre e non farmi vivere un cazzo...ed io ci stavo male perché per la prima volta volevo vivermi delle belle emozioni...io non vivevo nulla...cn il mio amico diventato ragazzo ero apatica...era come se ero assente...come se quella favola non me lo volessi vivere...ed invece una parte di me voleva uscire da sto tunnel per vivermelo...ma ero frenata...io oggettivamente con il mio amicostavo una bellissima favola...ma io non ero la protagonista ma una telespettatrice...perché la testa mi frenava di vivere...
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Dr. Nunzia Spiezio Psicologo 531 20 3
Cara ragazza,
devo ribadirle che l'estrema confusione con la quale lei legge e vive i suoi sentimenti esige un consulto di persona per dipanare un poco la matassa aggrovigliata che sente dentro di lei ogniqualvolta istaura una relazione.
Ma è stato sempre così anche prima di questi due partner di cui ci parla o una volta era più serena?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Anche io, come la Collega, ho fatto fatica nel leggerla...

Ma immagino che il suo scritto, rappresenti il suo sentire ...lei fa avanti ed indietro da un passato doloroso ed ingombrante- falsamente rimosso - ed un presente a cui non riesce ad accedere.

Per fare ordine dentro di lei e viversi in modo più risolto, lasciando il passato la dove si trova e vivendo a pieni polmoni il suo presente , qualunque esso sia, necessità dell' aiuto di un nostro Collega , che potrà lavorare con Lei e per lei

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
no è gia successa una altra volta.tra le due storie c'è un punto in comune . l'anno scorso quando ho conosciuto il mio amico diventato ragazzo vedevo in lui la mia felicità e lui di questa cosa ne era a conoscenza ma voleva solo una storiella ed io no...la sera del mio 30 compleanno c'era lo stronzo...ed io con una facilità assurda ho passato la mia serata con lui...il giorno dopo il mio amico ragazzo lo ha saputo e da li bordelli...ma la vg di essere amici era più forte e quindi a gran fatica ce l'abbiamo fatta.
nell'altra storia io ero fidanzata da un paio danni con un ragazzo in cui non c'era passione ma bene profondo...mi dava sta famosa serenità.una sera mentre lui era in missione ho incontrato un mio ex che per me era la passione in persona.ho chiuso la storia con il mio ragazzo ed ho seguito la passione.la passione era durata una settimana..poi mi rendevo comto che non ero serena felice e quindi sono ritirnata dal mio ex.appena ci siamo messi insieme pensieri allucinanti sul ragazzo con cui lavevo tradito...lo vedevo ovunque anke nei miei sogni...tutto sto calvario è durato un anno...dopo un anno io.ed il mio ex abbiamo vissuto un weekend insieme e mentre ero a letto mi sono apparsi tutti gli uomini che avevo conosciuto in quel mese di separazione e lo tradivo cn tutti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
A maggior ragione, se tradisce tutti e cerca felicità, passionalità e così via..forse dovrebbe conoscersi meglio, per vivere un amore all' insegna della qualità e non quantità
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