Ossessione per un amico

Salve,
vi vorrei esporre un problema che mi preoccupa ormai già da un po' di tempo.
Fin da piccolo ho sempre sofferto di ossessioni più o meno moderate, come per esempio la mania per l'ordine e la precisione, oppure l'ostinazione nel tenermi a mente cose (come l'aver preso un brutto voto a scuola o l'aver fatto una brutta figura), e allo stesso tempo ho sempre sofferto nel relazionarmi con gli altri, avendo pochi amici, e per questo motivo ho sempre desiderato avere un amico su cui poter sempre contare e a cui poter confidare le mie cose.
Qualche anno fa ho stretto un'amicizia un po' più stretta con un mio compagno di classe e possiamo dire che ben presto è diventato il mio miglior amico e ho iniziato a considerarlo come un fratello. Proprio per questo col passare del tempo mi ci sono sempre più attaccato e il mio atteggiamento, una volta che lui ha iniziato a comportarsi come faceva con me anche con altre persone, purtroppo è divenuto morboso e oppressivo. Questo non è potuto che scaturire in un leggero allontanamento, che ha fatto si che non avessimo più il rapporto che avevamo prima.
Ammetto che la sua personalità è un po' strana e instabile e che credo che sarebbe successo comunque, anche se io ci ho messo del mio, però nonostante io non soffra più per questa cosa, continuo a pensarci e a pensare a lui, mi piacerebbe sapere dove va e con chi va quando non esce col mio gruppo, mi dà noia quando ha atteggiamenti scontrosi verso di me o quando non mi considera.
Mi rendo perfettamente conto che il mio è un comportamento sbagliato e negativo e vorrei con tutto il cuore essere libero da questi vincoli, pensare a me stesso e lasciar stare gli altri, solo che nonostante ci provi con tutto me stesso non ci riesco
Quello che mi chiedo è se sia possibile che anche questa sia diventata una sorta di ossessione e che io abbia trasferito le ossessioni che ho sempre avuto fin da piccolo su questo mio amico. Mi rendo conto che non è possibile fare una corretta valutazione on line però vorrei poter avere qualche chiarimento in vista di un colloquio con uno specialista.
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità e vi faccio i miei miglior saluti.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<Fin da piccolo ho sempre sofferto di ossessioni più o meno moderate>>

Gentile Ragazzo,
in famiglia si sono accorti di questo o Lei, a suo tempo, ne aveva parlato con loro?
La situazione allora è stata affrontata in qualche modo, oppure no?

<<in vista di un colloquio con uno specialista>>

Ciò significa che ha già contattato un nostro collega?

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> nonostante io non soffra più per questa cosa, continuo a pensarci e a pensare a lui
>>>

Sì, potrebbe essere una modalità ossessiva preesistente in atto, trasferita ora all'amico.

Ciò non vuol dire che si tratti di ossessività patologica, questo può solo essere stabilito attraverso consulte e visite di persona. Tuttavia se una marcata ossessività è un tratto che ti appartiene, facile vederlo in più di una situazione.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#3]
dopo
Attivo dal 2015 al 2024
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte.
No in famiglia non si sono mai accorti di nulla e io, forse sbagliando, non ne ho mai parlato perché non l'ho mai considerato rilevante.
Non ho ancora contattato nessuno però lo vorrei fare al più presto; mi chiedevo se fosse possibile per me rivolgermi al consultorio della mia città e se il servizio possa essere in qualche modo soddisfacente.
Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Sì, il consultorio è certamente fra le prime scelte disponibili. Sulla qualità dell'aiuto che puoi ricevere, questo lo puoi verificare solo a posteriori. Tu chiedi un primo colloquio psicologico, pagherai il solo ticket e potrai decidere insieme al curante se continuare. La lista d'attesa potrebbe essere un problema, tuttavia. Varia molto da Asl ad Asl.

Altrimenti, se studi puoi sentire anche in facoltà.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2024
Ex utente
Grazie mille per le indicazioni.
Per sentire in facoltà come posso fare?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,

segua le indicazioni dei Colleghi e aggiungo che potrebbe rivolgersi in specifico allo Spazio Giovani, dovrebbe ancora poter aver accesso a 23 anni.

Qui i colloqui sono totalmente gratuiti e in totale privacy.



Si prenda cura di se'...


Un caro saluto
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Ogni scuola e facoltà, oggi, ha uno sportello di ascolto psicologico riservato agli studenti. Informati presso la segreteria studenti, lì ti sapranno dire.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2024
Ex utente
Grazie infinite a tutti