Sessualità non definita

Salve vi scrivo in quanto vorrei provare a risolvere un problema che ha pesantemente condizionato la mia vita negli ultimi 15 anni. Cercherò di andare dritto al punto, sperando di fornirvi tutti gli elementi, per poter essere indirizzato verso lo specialista più adatto al mio caso e per ricevere dei consigli. Il mio problema è relativo alla sessualità. Questa non è mai stata normale. I miei primi istinti sessuali mi vedevano essere umiliato ed in generale trattato male dalle donne. Preciso, ammesso che abbia importanza, che la mia maturazione sessuale è stata ritardata rispetto a quella dei coetanei, di un paio di anni, e che questo mi ha causato dei disagi. Tornando alle fantasie, con il tempo queste fantasie sono mutate, ma mi vedevo sempre nel ruolo di sottomesso. Queste fantasie mi hanno sempre creato disagio, soprattutto perché non potevo parlarne con nessuno e perché mi rendevo conto che erano diverse da quelle considerate normali. Durante l’adolescenza non ho mai avuto interesse nell’approcciare le ragazze, non so se per queste fantasie o perché mi sentivo inadeguato per il mio sviluppo ritardato. Onestamente propendo per la prima, in quanto credo di non avere quell’istinto che dovrebbe avere un maschio nella ricerca del partner. Voglio dire non ho mai sentito una forte spinta verso il contatto fisico con le ragazze. Le mie fantasie erano sempre riferite al subire una qualche umiliazione. Con il tempo ho poi capito di essere molto attratto dallo svolgere le faccende domestiche sotto le direttive di una donna, e di svolgere una serie di attività tipicamente femminili. Le mie fantasie con il tempo si sono orientate sempre piu verso questa direzione sin tanto che mi sono reso conto che assumere atteggiamenti femminili, e immaginare di indossare intimo femminile mi dava eccitazione. Mi è sorto il dubbio potessi essere transessuale, mi sono informato. Ho effettuato il test cogiati, da cui è emerso fossi un maschio femminile. Nelle mie fantasie ho iniziato a desiderare la femminilizzazione e ad immaginare di avere un corpo femminile. Oggi nell’attività masturbatoria trovo il massimo appagamento nell’immaginarmi come donna che ha rapporti con uomini. Ad oggi ho 28 anni non ho mai avuto rapporti sessuali di alcun tipo e ne tantomeno relazioni sentimentali. Questa situazione è insostenibile in quanto mi provoca solitudine e comunque l’impossibilità di creare rapporti con la gente anche al di fuori della sfera sessuale. Aggiungo che non ho mai avuto impulsi omosessuali e/o sentimenti omosessuali e che se non sono eccitato, vivo bene il mio essere uomo. Tuttavia puo eccitarmi l’immaginare di essere trattato da donna pur rimanendo uomo. Questa sessualità non chiara mi rende difficile se non impossibile rapportarmi con le ragazze da un punto di vista sessuale, proprio perché mi manca l’istinto alla penetrazione. D’altro canto non mi sento attratto dagli uomini. Intendo dire che posso eccitarmi ad immaginarmi in un rapporto omosessule come la parte femminile, ma nella vita di tutti i giorni non mi è mai capitato di desiderare un uomo visto per strada o di restare coinvolto sentimentalmente da un qualche ragazzo. Poi non so, sarà uno scherzo del mio cervello, ma posso ricordare se pur pochi, casi in cui mi sono sentito coinvolto dalle ragazze emotivamente ma mai dai ragazzi. Ripeto la mia condizione è veramente drammatica. Credo di essere naturalmente una persona sociale, ma ho vissuto una grande solitudine soprattutto emotiva, negli ultimi 15 anni per questa condizione. L’obiettivo di questo consulto è quello di essere guidato verso lo specialista piu adatto al mio caso per cercare di fare chiarezza sulla mia sessualità, sperando di migliorare di conseguenza la qualità della mia vita, soprattutto in relazione ai rapporti umani di cui ho gran bisogno, e spero vivamente che voi gentilissimi dottori possiate aiutarmi. Vi ringrazio sin da subito, infinitamente.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La sua condizione è molto complessa e non diagnosticabile online.
Il suo immaginario è cambiato, ma sembra intrappolarla in una prigione ripetitiva che la costringe ad una dimensione autoerotica e basta .

Un nostro collega potra aiutarla a comprendere di cosa si tratta,,,se di un immaginario parafilico o di altro.

Il percorso di chiarificazione è dura,msi stabilirà solo in seguito, credo sia giunto il momento di chiedere un aiuto concreto e di iniziare a vivere davvero.

Legga anche queste letture potrebbero servirle


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Lei chiede : <L’obiettivo di questo consulto è quello di essere guidato verso lo specialista piu adatto al mio caso per cercare di fare chiarezza sulla mia sessualità,<

Considerata la complessità della situazione, Lei può chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta, meglio se specializzato in sessuologia clinica.

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Ho verificato che nella Sua città esiste questa figura professionale.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
a mio avviso, potrebbe essere utile per Lei rivolgersi al Day-Hospital per lo studio dei Disturbi della Sessualità e dell'Identità di Genere esistente nel Policlinico della sua città: potrà così incontrare specialisti del settore che le sapranno fornire l'aiuto che cerca.

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte. Valuterò queste possibilità. Vi chiedo, ringraziandovi immensamente, qualora li conosciate i nomi di psicologi psicoterapeuti adatti al mio caso possibilmente nella mia città. Qualcuno che insomma lavori quotidianamente con questi problemi e con cui poter parlare liberamente. Vi ringrazio di nuovo, scusandomi per non essere intervenuto prima, ma devo ammettere che sono rimasto sorpreso in primis per aver ricevuto delle risposte e soprattutto per la loro rapidità. Complimenti per il lavoro che fate e per l'organizzazione del sito.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Può far riferimento per una prima valutazione, come le scrivevo più sopra, al Policlinico della sua città.
Qui troverà le informazioni che le servono:
http://www.identitadigenere.com/index.php?mod=pagina&ida=14

Saluti.

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dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Conoscete psicologi psicoterapeuti che potrebbero fare al caso mio nella mia zona. Mi aiutereste molto. Grazie ancora.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non si possono fornire nomi di colleghi

Cerchi in una struttura pubblica o all'interno del nostro portale inserendo la sua città, se ha davvero voglia di andare a fondo.

Cari auguri
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Scusi, ma ha aperto il link che le ho indicato e letto le dettagliate informazioni che fornisce?