Ansia da prestazione

(...)Solo che ora ho paura di deluderla (..)
il problema è proprio questo. il timore di fallire fa si che lei (lei che scrive) diventi spettatore di se stesso con la distrazione dal piacere.
non cerchi forzatamente il rapporto completo, evidenzi alla sua ragazza il problema dell'ansia (questo l'aiuterà a renderla complice e consapevole ) e avrà meno timori di fallire.
altrimenti una consulenza psicologico non dovrà scartarla.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Grazie per la risposta.
Lei (la mia ragazza) è stata molto comprensiva con me. Lo sa che sono un tipo ansioso.
adesso per san valentino andremo insieme in un hotel a San Marino.

Nel caso prenderò contatto con uno psicologo.

Gentile Utente,

ben ritrovato!

Al di là della situazione specifica di cui ci parla adesso, già lo scorso anno aveva segnalato qui a noi alcune problematiche relative a situazioni che La mettevano a disagio e in ansia.

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/400068-attacco-d-ansia.html

Immagino che poi non si sia rivolto allo psicologo, dal momento che ci sta scrivendo ancora, dico bene?
Ne aveva parlato però col medico di base?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile Ragazzo,
Più che ansia da prestazione, avrei intitolato la sua richiesta di consulenza " prima volta".

Lei non è vergine, perché la parola verginità correla con il genere femminile e con la successiva deflorazione, cioè rottura della membrana detta imene.
Detto quato lei è solo spaventato, emozionato, concentrato sul dover fare bella figura e così via..

La prima volta è una tappa simbolica,mal femminile ed al maschile, ricca di significati e paure, se i suoi genitori sarebbero rientrati da lì a breve, immagini che l' ansia fosse elevata e poco gestibile....

Le allego delle letture, ma se desidera ne troverà molte altre nel mio sito e nel mio blog.
Cari auguri


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1313-verginita-la-fatidica-prima-volta.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Per il Dr Angela Pileci
Si ne avevo parlato con il mio medico di base e lui conoscendomi mi ha detto di non rivolgermi e che probabilmente si trattava solo di stress causato dall'università e dai problemi al lavoro.
In effetti superato il periodo non ho più avuto alcun tipo di problema.
Spero trovandomi in un ambiente confortante di non avere più problemi d'ansia.

Gentile utente,

Lei scrive:
- non riesco ad avere un erezione "pronta"
- nel momento in cui indosso il profilattico perdo l'erezione.
- Ci abbiamo provato solo una volta, eravamo a casa mia ed ero nervoso perché tra le altre cose non sapevo quando i miei sarebbero tornati.

La sue alte aspettative, ad es. di perfezione alla prima volta; la situazione precaria, che distoglieva la Sua attenzione dal rapporto per allungare l'orecchio alla possibile chiave genitoriale nella toppa; l'introdursi in una situazione nuova quale la penetrazione; tutto ciò ha causato la defaillance che lamenta.

A S. Marino andrà meglio, sempre che non vi poniate obiettivi precisi (ad es. penetrazione) che rendono l'incontro sessuale simile ad un esame.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Vi ringrazio per le risposte.
Ne parlerò con la mia fidanzata, non mi porrò obbiettivi precisi e cercherò di passare una piacevole giornata.

Gentile Utente,

Le assicuro, andando con la memoria indietro di "qualche anno", che è una cosa che succede.

Vedo però che già siete abbastanza intimi con la ragazza e che in caso di sesso orale le cose vanno benino! E' così?

Provi ancora, ma senza l'assillo dei suoi che stanno per tornare a casa e cose del genere.
I pensieri sono decisamente nemici, in queste cose.

Vedrà che gli incontri andranno bene e superata la prima volta, essi miglioreranno subito e non ci saranno altre manifestazioni come quelle che lei lamenta.

Cordiali saluti e a risentirci.

Bene, senza obiettivi.....si concentrerà piu sul "percorso" - intimità, sensorialità, emozioni....che sulla "meta" -penetrazione- e senza genitori intorno....andrà bene.
Cari auguri.

Gentile Utente,

Cerchi d' imparare il Training Autogeno.

La rilascerà ed è un aiuto notevole per combattere ogni attività ansiogena.

Però glielo deve insegnare qualcuno.


Cordiali saluti.

Si, non ho avuto nessun tipo di problema con il sesso orale.

Non mi porrò obbiettivi, tanto avremo tutta la notte.

Per imparare il Training Autogeno a chi mi dovrei rivolgere?

Si può rivolgere ad uno psicologo che conosce e pratica (e applica) il T.A., o ad un soggetto che è già esperto in materia. Se legge soltanto una pubblicazione non ce la farà a impararlo. C'è anche una suggestione indotta, all'inizio, poi potrà farlo da solo ogni volta che vorrà.

Volevo solo dire che abbiamo risolto il problema, nel caso si ripresentasse mi rivolgero' ad uno specialista

Ne siamo proprio veramente contenti!

Si ripresentasse il problema, si rivolgerà ad uno specialista.

Grazie del riscontro.

Meno male !!

Quando le cose si risolvono così bene, siamo veramente felici.

E poi troppi di noi!
I latini dicevano:
"Ubi moltitudo medicorum, ibi mors certa!"

Tuttavia, noi siamo qui, per ogni evenienza.

In bocca al lupo.

Cordialmente