Separazione

Salve,il mio ragazzo mi ha lasciata 4 mesi fa e da allora sto malissimo , non riesco a trovare piu' un senso alla mia vita e non faccio altro che piangere perche' non riesco ad accettare la situazione e farmene una ragione. Mi ha lasciata per colpa mia poiche' tutto il tempo in cui siamo stati insieme io l'ho fatto soffrire a tal punto da arrivare a non fargli provare piu niente per me. Infatti lui mi ha amata tantissimo e date tutte le attenzioni del mondo, mentre io un po' perche' ho dato il suo amore troppo per scontato e un po' perche' sono una ragazza molto chiusa che ha difficolta' a dimostrare il proprio amore pur avendolo dentro gli ho dimostrato forse un decimo di tutto quello che mi ha dimostrato lui e percio a lungo andare lui si e' stancato di essere infelice e di soffrire in questa situazione in cui io ho dato poco e niente. Quando mi ha detto di non provare piu nulla per me mi e' crollato il mondo addosso anche perche io stessa non mi rendevo conto di quanto in realta' tenessi a lui, allora cercando di rimediare ai miei sbagli ho provato in tutti I modi a fargli capire quanto lo amassi ma ormai lui mi disse che era tardi, che lo avevo capito solo quando per lui era finita e percio non si poteva piu recuperare niente perche per me non provava altro che rabbia. Ad oggi lui mi dice finalmente di stare molto meglio perche stando con me aveva sofferto e basta, infatti mi disse anche che avrebbe voluto perdonarmi e ricominciare ma si sarebbe sforzato solo mentalmente perche in realta' mi diceva che il suo cuore non lo sentiva piu. Oggi io sto malissimo perche' mi manca in continuazione e non posso piu fare niente , non posso piu rimediare a questo mio enorme errore.Allo stesso tempo ho provato a dimenticarlo per andare avanti ma mi sento persa e' come se la mia mente non lo volesse lasciare, ripenso sempre ai nostri momenti insieme alle nostre coccole a tutti I momenti in cui ho sbagliato e ripeto I momenti e le situazioni nella mia mente sostituendo I miei errori a quello che avrei potuto fare invece. Per consolarmi mi ripetono che indietro non si puo tornare e che comunque questa storia mi servira da esperienza per il futuro ma il problema e' che non riesco ad accettare il fatto di aver perso il ragazzo che amo e non riesco a pensare di doverlo sostituire con qualcun altro e accettare la vita come e' andata perche credevo veramente in noi , e credo che ogni persona e' unica mi sono troppo affezioanata e non riesco a pensare 'ok e' andata cosi con il prossimo andra' sicuramente meglio'. Spero di poter avere dei consigli per attraversare la situazione. Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile utente,
La morte di un amore è sempre un momento molto doloroso anche se è stato voluto o subito.

Bisogna traslocare parti psichiche dal partner a se stessi, essere autonomi, imprare a cavarsela da soli, cambiare abitudini e fare i conti con quella nuova "se" che è nata grazie a quell'amore

Si dia tempo, e se non dovesse stare meglio si faccia aiutare ad elaborare questo lutto, perché si tratta proprio di un lutto

Legga queste letture troverà orecchi spunto di riflessione

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6179-quando-finisce-un-amore-sintomi-e-cure.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5038-le-menzogne-del-cuore-eros-e-ferite-d-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5169-come-dirsi-addio-senza-morire-di-dolore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5407-coppia-separazione-o-perseverazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Quelli che Le dicono che questa esperienza Le servira' nel futuro non dicono una cosa inesatta.
Purtroppo dicono una cosa parziale.
La domanda a cui Lei dovrebbe, se vuole, dare una risposta e' : come e' strutturata la Sua affettivita'. E perche',
La capacita' di amare non e' un atto volontario ma profondo e basilare. L'essenza dell'umanita'.
L'elaborazione del lutto e' una fase seguente.
Potrebbe pero' essere un riflettore che Le si e' acceso nella mente per comprendersi o perlomeno iniziare a farlo.
Le consiglio se crede e vuole di iniziare un percorso di terapia psicodinamica per elaborare le problematiche che si sono evidenziate.
Le porgo i migliori auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132