Agitazione notturna

Buonasera,
Vi scrivo perché comincio davvero a preoccuparmi. Premetto che sono una persona molto ansiosa e che forse ho preso sempre sottogamba la cosa. Sto passando un periodo di cambiamenti e indecisioni croniche. Prendo l aereo tutte le settimane per fare un corso ed avendo terrore Dell aereo faccio un enorme sforzo. Il punto è che la notte prima di prendere l aereo io non riesco a dormire e non si tratta di una semplice agitazione. Sento proprio il mio corpo in allarme, i suoni mi rimbombano, le luci mi infastidiscono,sento scosse dentro la testa che mi fanno sobbalzare, tachicardia e paura a palla. Cosa devo fare? Ho la sensazione che mi scoppi la testa e che parta tutto alla base della nuca (non so spiegarmi bene). Inoltre un paio di notti mi è pure capitato di soffocare durante il sonno e sento sempre un peso in gola.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

Lei ci segnala stati d'animo e manifestazioni somatiche che mi fanno venire in mente l'articolo di una collega.
Glielo segnalo affinchè possa farLe da specchio:

Quando il corpo va in ansia: i sintomi fisici dei Disturbi d’Ansia
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Inoltre:
<<Cosa devo fare?<<
Ha mai parlato al suo medico di base di queste manifestazioni, con quale esito?
Ha mai consultato un nostro/a Collega nel corso degli anni vissuti da
<<persona molto ansiosa e che forse ho preso sempre sottogamba la cosa.<< ?

E venuto il momento di fare ambedue le cose.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

però la comodità dell'aereo non viene superata dalla modalità dispendiosa di energia mentale...

L'intensità emotiva prima del viaggio è la stessa sia all'andata che al ritorno?

Daltronde che alternative avrebbe all'aereo?
Nave e treno?
Macchina?
Per esempio, l'agitazione di cui sopra si manifesta anche nelle altre alternative di viaggio?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

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dopo
Utente
Utente
Ovviamente no, pensare di andare con un altro mezzo non ha lo stesso effetto. L' agitazione si verifica più per il viaggio di andata, in ogni caso ciò che mi preoccupa sono queste scosse, agitazione assurda e questo nodo in gola con la sensazione di avere la lingua gonfia che non mi fa respirare e inghiottire bene. Davvero l ansia può generare tutto questo? O devo fare dei controli?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Lei ha letto quanto suggeritoLe?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Una partenza, l'inizio di un viaggio, specialmente con un mezzo aereo attiva delle fantasie inconsce (le parlo dell'Inconscio in quanto la mia formazione psicodinamica lo contempla come parte principale della psiche umana),
E' quindi verosimile che questa sintomatologia che Lei si trova a verificare ogni partenza si attivi a causa di un Suo disagio esistenziale. Come preoccupazioni di cui non e' consapevole e che le si presentano in un momento in cui e' meno sicuro di se' stesso. Come una partenza.
A conferma di cio' si e' reso conto da solo che il viaggio di ritorno a casa non Le crea problemi.
Se posso vorrei consigliarLe qualche colloquio psicoterapeutico di approccio psicodinamico.
Un grande psicoanalista junghuiano, il Prof. Aldo Carotenuto identificava il "viaggio" come la migliore metafora della vita. Un simbolo archetipico che suggerisce all'inconscio l'alllontanamento dalle dimensioni protettive della propria casa.
Ci pensi!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
Sì so che forse dovrei risolvere la cosa parlandone con qualcuno. Ho avuto un'infanzia parecchio difficile con un padre violento e malato di tumore al cervello. Questo ha creato in me molte paure. Il punto è che non ho molte possibilità economiche
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza
Mi rendo conto che l'aspetto economico possa costituire un problema ma se Lei contattasse un collega che svolga la professione nella Sua citta' questo "supporto" potrebbe esserle di aiuto.
Se ha avuto dei problemi con Suo padre una figura "vicariante" potrebbe esserLe di beneficio.
E assumere una valenza "restitutiva" che sembra essenziale per Lei.
L'aspetto economico e' secondario e va comunque contrattato.
Si faccia risentire se vuole!
I miei auguri
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
<<Il punto è che non ho molte possibilità economiche<<

Tenga conto che presso il Consultorio dell'Azienda Sanitaria e anche presso qualche Consultorio privato è possibile fare un breve/medio percorso psicologico gratuitamente.

Si inizia anche così a chiedere e ricevere aiuto.