Attacchi di panico continui
Buonasera
Mi chiamo Antonella è da vari anni che soffro di attacchi di panico e ansia, ma ultimamente sono continui. IL MIO MEDICO MI HA PRESCRITTO IL VALDOXAN 25 MG CHE ASSUMO ORMAI DA PIÙ DI 5 MESI MA L ALTRO IERI HO AVUTO UNACRISI DI QUASI 1 ORA È ADESSO SONO GIORNI CHE MI SENTO ANGOSCIATA E SPAVENTATA. HO FATTO ANALISI DEL SANGUE TUTTO BENE A PARTE IL FERRO ...MI HANNO FATTO TRE FLEBO .ECG A POSTO MA HO UNA CONTINUA PAURA DI MORIRE. NN RIESCO PIÙ A FARE NIENTE ....PRIMA ASSUMEVA IL CITALOPRAM E MI SEMBRAVA DI STARE MEGLIO ORA ASSUMO ILVALDOXAN E TAVOR MA NN MI SENTO IN GRAN FORMA. SONO STATA DALLO PSICOLOGO MANEANCHE CON LUI SIAMO ARRIVATI AL PERCHÉ HO TUTTA QUESTA PAURA DI MORIRE. E HA DIRE LA VERITÀ ANCHE ADESSO CHE SCRIVO HO SEMPRE GLI STESSI PENSIERI CHE MI GIRANO PER LA TESTA. PERFAVORE POTETE DARMI UN CONSIGLIO...MI DEVO PREOCCUPARE?
Mi chiamo Antonella è da vari anni che soffro di attacchi di panico e ansia, ma ultimamente sono continui. IL MIO MEDICO MI HA PRESCRITTO IL VALDOXAN 25 MG CHE ASSUMO ORMAI DA PIÙ DI 5 MESI MA L ALTRO IERI HO AVUTO UNACRISI DI QUASI 1 ORA È ADESSO SONO GIORNI CHE MI SENTO ANGOSCIATA E SPAVENTATA. HO FATTO ANALISI DEL SANGUE TUTTO BENE A PARTE IL FERRO ...MI HANNO FATTO TRE FLEBO .ECG A POSTO MA HO UNA CONTINUA PAURA DI MORIRE. NN RIESCO PIÙ A FARE NIENTE ....PRIMA ASSUMEVA IL CITALOPRAM E MI SEMBRAVA DI STARE MEGLIO ORA ASSUMO ILVALDOXAN E TAVOR MA NN MI SENTO IN GRAN FORMA. SONO STATA DALLO PSICOLOGO MANEANCHE CON LUI SIAMO ARRIVATI AL PERCHÉ HO TUTTA QUESTA PAURA DI MORIRE. E HA DIRE LA VERITÀ ANCHE ADESSO CHE SCRIVO HO SEMPRE GLI STESSI PENSIERI CHE MI GIRANO PER LA TESTA. PERFAVORE POTETE DARMI UN CONSIGLIO...MI DEVO PREOCCUPARE?
Gentile utente,
Il consiglio che posso darLe e' prima di tutto tornare dal medico che La tiene in cura farmacologica e chiedergli di mettere a punto una terapia migliore per Lei. Con pazienza. Fino a che non l'avra' trovata proprio giusta per Lei.
A questo punto potrebbe cercare una psicoterapia per comprendere le cause del suo problema e risolverle o perlomeno iniziare a fronteggiare.
Alla base degli attacchi di panico ci sono sempre delle situazioni pesanti a livello inconscio che vanno cercate ed elaborate con cura.
Si munisca di buona volonta' e inizi a prendersi cura di Lei come si deve!
I migliori saluti.
Il consiglio che posso darLe e' prima di tutto tornare dal medico che La tiene in cura farmacologica e chiedergli di mettere a punto una terapia migliore per Lei. Con pazienza. Fino a che non l'avra' trovata proprio giusta per Lei.
A questo punto potrebbe cercare una psicoterapia per comprendere le cause del suo problema e risolverle o perlomeno iniziare a fronteggiare.
Alla base degli attacchi di panico ci sono sempre delle situazioni pesanti a livello inconscio che vanno cercate ed elaborate con cura.
Si munisca di buona volonta' e inizi a prendersi cura di Lei come si deve!
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Utente
Buongiorno
Grazie per la sua imminente risposta. Purtroppo ne ho già parlato con la mia dottoressa ma dice di continuare così..io continuo a dirgli che forse questo farmaco nn è adatto a me....proverò a riparlarne con lei e eventualmente le farò sapere. Veramente sono stanca di nn godermi una vita normale di angoscia e paure.
Grazie ancora e le auguro una buona giornata.
Grazie per la sua imminente risposta. Purtroppo ne ho già parlato con la mia dottoressa ma dice di continuare così..io continuo a dirgli che forse questo farmaco nn è adatto a me....proverò a riparlarne con lei e eventualmente le farò sapere. Veramente sono stanca di nn godermi una vita normale di angoscia e paure.
Grazie ancora e le auguro una buona giornata.
Utente
Buongiorno
Come avevo detto ...sono stata dal medico ma continuava a dirmi di continuare così oggi ho chiamato un altro dottore e sono andata a parlare con lui.
Alla fine mi ha detto che il valdoxan nn andava bene perché serve per dormire ma bisogna usare un farmaco che funzioni sulla seretonina del cervello e quindi mi ha prescritto
Cipralex da prendere la sera dal 5 giorno 8 gocce altrimenti 5. E xanax 0.25 mg uno al mattino e uno alla sera.
Cosa ne pensa?? Io adesso però stamattina ho assunto mezza pastiglia di TAVOR e ora ho preso lo xanax cosa può succedere? Sono passate 7 ore cmq .mi ha consigliato uno psicoterapeuta.
Secondo lei inizierò a stare meglio?
Io nn ne posso veramente più. Vivo nella paura totale!
La ringrazio in anticipo per la vostra attenzione .
corditali saluti Antonella
Come avevo detto ...sono stata dal medico ma continuava a dirmi di continuare così oggi ho chiamato un altro dottore e sono andata a parlare con lui.
Alla fine mi ha detto che il valdoxan nn andava bene perché serve per dormire ma bisogna usare un farmaco che funzioni sulla seretonina del cervello e quindi mi ha prescritto
Cipralex da prendere la sera dal 5 giorno 8 gocce altrimenti 5. E xanax 0.25 mg uno al mattino e uno alla sera.
Cosa ne pensa?? Io adesso però stamattina ho assunto mezza pastiglia di TAVOR e ora ho preso lo xanax cosa può succedere? Sono passate 7 ore cmq .mi ha consigliato uno psicoterapeuta.
Secondo lei inizierò a stare meglio?
Io nn ne posso veramente più. Vivo nella paura totale!
La ringrazio in anticipo per la vostra attenzione .
corditali saluti Antonella
Gentile utente,
Noi in quanto psicologi non abbiamo competenza per i farmaci! Quindi non posso darLe il mio parere.
Quello che Le posso suggerire e' di attenersi alle prescrizioni , in modo da non confondersi le idee e non confonderle al medico.
In genere le terapie sono bilanciate ma richiedono qualche giorno per mostrare i risultati.
Quindi stia tranquilla e non si inerpichi a cercare informazioni che non La aiuterebbero!
Coraggio!
I miei auguri!
Noi in quanto psicologi non abbiamo competenza per i farmaci! Quindi non posso darLe il mio parere.
Quello che Le posso suggerire e' di attenersi alle prescrizioni , in modo da non confondersi le idee e non confonderle al medico.
In genere le terapie sono bilanciate ma richiedono qualche giorno per mostrare i risultati.
Quindi stia tranquilla e non si inerpichi a cercare informazioni che non La aiuterebbero!
Coraggio!
I miei auguri!
Utente
Buonasera
Sto prendendo 20 gocce di cipralex al mattino e tavor al momento del bisogno.
Mi sento un Po meglio rispetto a 2 settimane fa ..ma ho sempre paura mi venga un infarto perché spesso ho dolori in petto.ho fatto analisi del sangue e tutto bene e ecg quando ho avuto gli ultimi attacchi di panico e anche 1 mese e mezzo fa tutto ok . Ma io ogni volta mi 0prende il dolore in petto vado in paranoia con la paura sempre dell infarto.ho 36 anni ...nessuno in famiglia è morto con questo problema...dite possa stare tranquilla?
E poi è vero che le donne sono a meno rischio prima della menopausa o si dice solo per tranquillizzare?
Grazie aspetto una vostra gentile valutazione
Sto prendendo 20 gocce di cipralex al mattino e tavor al momento del bisogno.
Mi sento un Po meglio rispetto a 2 settimane fa ..ma ho sempre paura mi venga un infarto perché spesso ho dolori in petto.ho fatto analisi del sangue e tutto bene e ecg quando ho avuto gli ultimi attacchi di panico e anche 1 mese e mezzo fa tutto ok . Ma io ogni volta mi 0prende il dolore in petto vado in paranoia con la paura sempre dell infarto.ho 36 anni ...nessuno in famiglia è morto con questo problema...dite possa stare tranquilla?
E poi è vero che le donne sono a meno rischio prima della menopausa o si dice solo per tranquillizzare?
Grazie aspetto una vostra gentile valutazione
Utente
Buonasera
Posso avere gentilmente un parere da qualcuno ? È un Po che aspetto un consulto e avrei bisogno di alcuni pareri a riguardo
Grazie
Posso avere gentilmente un parere da qualcuno ? È un Po che aspetto un consulto e avrei bisogno di alcuni pareri a riguardo
Grazie
Gentile utente,
la preoccupazione che ci descrive sembra essersi spostata: più vicina alla eventualità di un ipotetico infarto che ai sintomi di un attacco di panico vero e proprio. La sua paura in altre parole è che le sensazioni fisiche che prova possano essere i segnali di un infarto imminente.
Così come le ha già scritto correttamente la collega in precedenza, in quanto psicologi non abbiamo competenze specifiche per i dosaggi farmacologici, per questo deve rivolgersi al suo medico di famiglia. Tuttavia se la situazione le sembra essere migliorata rispetto a poco tempo fa, probabilmente la terapia farmacologica è quella indicata.
Per risolvere però completamente dovrebbe rivolgersi ad un terapeuta della sua zona: vedrà che potrà risolvere anche in tempi abbastanza brevi.
Un saluto,
la preoccupazione che ci descrive sembra essersi spostata: più vicina alla eventualità di un ipotetico infarto che ai sintomi di un attacco di panico vero e proprio. La sua paura in altre parole è che le sensazioni fisiche che prova possano essere i segnali di un infarto imminente.
Così come le ha già scritto correttamente la collega in precedenza, in quanto psicologi non abbiamo competenze specifiche per i dosaggi farmacologici, per questo deve rivolgersi al suo medico di famiglia. Tuttavia se la situazione le sembra essere migliorata rispetto a poco tempo fa, probabilmente la terapia farmacologica è quella indicata.
Per risolvere però completamente dovrebbe rivolgersi ad un terapeuta della sua zona: vedrà che potrà risolvere anche in tempi abbastanza brevi.
Un saluto,
Dr.ssa Michela De Simone
Psicologa
Nardò - Cutrofiano (Le)
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.4k visite dal 19/06/2016.
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Approfondimento su Attacchi di panico
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