Lei ha deciso di abortire al 3° mese e di lasciarmi senza motivazioni

Buongiorno,

vi scrivo perché non so più come comportarmi e che fare.
Io e la mia ragazza (da 4 mesi) ieri pomeriggio dovevamo recarci dal ginecologo per la visita del 3° mese per vedere le ecografie del nostro bambino.
Lo so, suona male che dopo solo 4 mesi lei sia già al 3° mese, è successo, ma tutti e 2 eravamo felici di questo bambino (io per la verità le prime settimane avevo una gran fifa e non ero sicuro, ma poi mi sono abituato e ora non vedevo l'ora di ieri per conoscerlo).
Siamo stati una copia (sulla trentina) molto felice, le cose andavano a gonfie vele, non abbiamo mai litigato ed eravamo felici.
Ancora settimana scorsa lei mi disse di non vedere l'ora di martedì per vedere il nostro piccolo, ancora domenica lei mi ha detto di amarmi (e io anche amo lei e gliel'ho ribadito più volte).

Ieri mattino (l'appuntamento lo avevamo al pomeriggio) la mia ragazza senza alcun preavviso, senza nessun campanello d'allarme, senza alcuna motivazione, mi scrive che abortisce e che non mi ama più e non mi vuole più vedere. Ho provato in tutti i modi di parlare con lei, mi sono recato all'esterno dell'ufficio del ginecoloco per parlare e capire cosa ê successo. Lei è stata freddissima, mi ha detto che questo è quello che ha deciso e che non mi vuole più vedere. Ho aspettato 2 ore fuori dal ginecologo, quando è uscita non mi ha nemmeno voluto parlare, l'ho fermata ed è stata solo capace di dire che venerdì ha appuntamento per abortire, e ha ribadito di non più volermi vedere.

Le ho scritto mille messaggi ma le risposte (quando c'erano) erano fredde e cattive, tipo "lasciami in pace", "cresci", "non ti amo", e cose del genere.
Ho provato a chiamare suo fratello (con il quale ha un rapporto perfetto e al quale dice tutto) e lui mi ha detto che ha saputo che vuole abortire ma che non sapeva nulla che lei non mi volesse più, mi ha detto che gli spiace moltissimo e che era felice per noi due ma anche lui non capisce.

Dopo questa telefonata mi è arrivato un messaggio di lei dicendomi di lasciare in pace lei e la sua famiglia.

Ripeto, non abbiamo mai litigato e le cose tra noi sono sempre andate a gonfie vele fino a ieri mattino.
E lei non mi ha dato nemmeno una motivazione, nulla per questo suo gesto.

Sono a pezzi fino a ieri ero convinto di diventare papà e di vivere la mia vita affianco a lei, e tutto è cambiato in una mattina.

Non capisco e non so più cosa fare.

Perchè lei si è comportata così? Si è resa conto (in un giorno?) di non più volere il bambino? Ma perchè non me ne parla, perchè mi chiude fuori da tutto, perchè mi ha lasciato? perchè è così fredda? Come ha fatto a diventare così?

Sono tante domande che mi girano in testa e che non posso avere una spiegazione.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile Utente,

non saprei dire per quale ragione questa ragazza abbia cambiato idea, ma probabilmente è spaventata dalla gravidanza, dall'idea di diventare mamma e dal fatto che tutto questo sia accaduto in modo molto veloce e in maniera inaspettata.

Rispetterei comunque la scelta della Sua ex compagna.

Cercandola continuamente potrebbe alimentare il circolo vizioso che ha descritto.

Mi spiace per questa spiacevole situazione, ma non credo che Lei possa fare molto né che da qui potremmo dare risposte alle Sue domande. Solo questa ragazza conosce il perché delle proprie scelte, anche se dall'esterno potrebbero sembrare insensate una ragione c'è.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Beh la ragazza in questione è già mamma di un bimbo di quasi 8 anni, con il quale andavamo d'accordo anche se qualche screzio tra io e lui c'era, ma dovevamo ancora conoscerci bene.
Anche lui mi voleva bene e anche qui non capisco cosa e perchè la mi ex compagna abbia deciso quello che ha deciso.

Comprendo che una risposta a questa sua decisione ce l'ha solo lei, ma non capisco perché non me ne voglia parlare, ma ormai non posso fare più nulla.

Grazie dottoressa
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Probabilmente è un modo drastico per cercare di chiudere con Lei ma soprattutto per chiudere con la gravidanza. Ovviamente è solo un'illusione, perché non sarà non parlandone che potrà elaborare l'accaduto.

Ipotizzo che se la donna in questione ha già un bimbo di otto anni ed è sola nell'accudimento, non deve essere facile occuparsi di questa seconda gravidanza e probabilmente teme di non farcela, nonostante la Sua vicinanza e supporto.

Cordiali saluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
Sarebbe bello sapere perché voglia chiudere con me, visto che fino a ieri era veramente felice (e me l'hanno confermato più volte anche i suoi familiari).

Probabilmente ha paura che un giorno non andremmo più d'accordo e che lei resti sola come con l'attuale figlio nel quale il padre è totalmente assente. Peccato che io non sia come il padre di suo figlio, peccato che non le ho mai detto di abortire (come fece a suo tempo il padre del piccolo) e che le mie responsabilità (se così vogliamo chiamarle) so assumermele.

Beh scusi lo sfogo, non è sicuramente con lei che dovrei fare questo discorso, ma purtroppo la persona con la quale dovrei farlo non ne vuole sapere.

Grazie ancora
[#5]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo, venerdì l'incubo si è avverato, ho provato di tutto ma non sono riuscito a fermarla, lei a messo fine alla vita del mio piccolino. Ne ho parlato con i suoi genitori e con il fratello ma nessuno sa cosa gli sia capitato e nessuno accetta questa sua scelta, i suoi in più sono molto religiosi e ha distrutto anche loro, o provato persino a chiedere al ginecologo (che era molto triste) ma ovviamente non ha potuto dirmi nulla.

Sabato ho cercato delle spiegazioni recandomi da lei, ma ancora una volta mi ha trattato come un cane, l'unica cosa che è riuscita a dirmi è stata "non c'era più sentimento e una vita con te non la volevo", non una lacrima, non un ripensamento, non un misero "scusa".

Sono distrutto, non riesco a venire a capo della situazione, in più il piccolino avevamo, su sua proposta, deciso di chiamarlo come il mio migliore amico e fratello, morto per via di un incidente a fine marzo (tra l'altro il piccolino sarebbe nato proprio vicino a tale data nel 2017), il nome sarebbe andato bene sia se fosse stato un bimbo o una bimba.

Non capisco come una persona riesca ad essere così cattiva e (almeno all'apparenza) insensibile, non ha ucciso solamente una vita, ha ucciso (anche se metaforicamente) anche la vita dei suoi famigliari.

Non so perchè sto scrivendo queste cose qui, normalmente sono un testone e non mi faccio piegare da nulla, non ho mai preso un solo antidepressivo (nemmeno per mio fratello) e non ho mai voluto parlarne con nessuno... Sabato invece ho preso una scatola intera di antidepressivi e ho abusato di alcol, molto alcol... Beh non mi reggevo in piedi ma il dolore era ancora li. Non riesco a provare rabbia, anzi nonostante tutto spero che lei stia bene e che si riprenda, perchê in fondo non credo sia una bella situazione neppure per lei...

Vorrei farla finita, ma non lo faccio, farei troppo male alla mia famiglia ... sono stufo ...
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